Rime di 'adino'

Trovate 18 rime per adino

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203 endecasillabi classici rimano con adino:
oltre il frutto perduto, il contadino
di domestico tosco e cittadino;
o ch'a busse ne scota il contadino
Del Bel Mondo onde tu se' cittadino.
di domestico tosco e cittadino;
oltre il frutto perduto, il contadino
che gli hanno di rubare al cittadino,
Dissono e’ mercatanti al contadino:
per farlo creder loro, il contadino.
in Babbillonia fu un cittadino
di questa donna e d’alcun cittadino,
Sol per honor d' Orlando paladino.
Poi ritorna a mirar il paladino
Erasi disarmato il paladino
Quando vi giunse lasso il paladino;
Se regno desiasse il paladino,
Ma vero è, ch'io n'ho dato al cittadino
Tutta allor mareggiò di cittadino
ciascuno assembra un franco paladino.
che 'l gran Milone, sommo paladino,
Aveva fama di buon cittadino
il celebre sultano Saladino.
né pensi che non lice a cittadino
un tal ne porta Orlando paladino,
e torniamo a Rinaldo paladino.
Così narrò Dalinda al paladino
Il nome mio fu Astolfo; e paladino
fata avea posta inanzi al paladino?
la qual fu poi d'Astolfo paladino.
Ma quanto avea più fretta il paladino,
Con loro andò in Irlanda il paladino;
fin che quel non avea, che 'l paladino
che porta in capo Orlando paladino. -
partì con Isabella il paladino.
conosciuto ebbe il duca paladino.
Quivi con Grifon stando il paladino,
Dovunque il viso drizza il paladino,
tanto ch'io trovi Astolfo paladino,
l'elmo allor s'avea tratto il paladino;
contro l'aspro incontrar del paladino.
prontissima avea quella il paladino;
portava al virtuoso paladino;
' Armatura d'Orlando paladino ';
vide e conobbe il miser paladino;
Il fratel di Rinaldo paladino
(ch'avea notizia d'ogni paladino),
di menarvi Rinaldo paladino,
che s'aspetta che giunga il paladino
che l'avesse Rinaldo paladino,
che non è cavallier né paladino
Costui con lieta faccia al paladino,
Ma perch'assai minor del paladino,
Per gli ampli tetti andava il paladino
del suo Rinaldo e d'ogni paladino;
montò su l'ippogrifo il paladino,
che porta Ugier Danese paladino.
Ma torniamo ad Orlando paladino,
quei re; che gliel concesse il paladino;
Or torniamo a contar del paladino
Levossi, al ritornar del paladino,
spada ragione avesse il paladino,
Onde fu il nome de ogni paladino
E non aveva lancia il paladino,
Colui che vien davanti, è paladino;
Fuvi Ranaldo ed ogni paladino;
E tornar voglio a Orlando paladino,
L'accia mena il Danese paladino,
E torna a dir de Astolfo paladino.
Quivi era chiuso Orlando paladino,
Fiore e corona de ogni paladino!
Tanto li sta sumesso il paladino,
Dicea la dama - franco paladino,
Ha tolto suo costume al paladino.
E, in compagnia de Orlando paladino,
Non prende alcun riposo il paladino,
Sotto la rocca stava il paladino,
Quei cavallieri e Orlando paladino
Una tempesta sembra il paladino,
Che era corona d'ogni paladino,
Venne a trovare Orlando paladino
Ché or sei vasso ed eri paladino,
Stringendo e denti, il forte paladino
Sì che io te dico, franco paladino,
Non sa più che se fare il paladino,
Che ebbe Rugiero, il terzo paladino;
Nel regno tuo dimora un paladino,
Più che si far non sa quel paladino.
Molto fu alegro alora il paladino,
Come da longe il vide il paladino,
Guardando quel libretto, il paladino
Vinto ha ogni cosa il franco paladino,
Negando dar risposta al paladino;
Che la soccorse il franco paladino
Rimase il busto di quel paladino:
E ben rompe sua lancia il paladino;
Che non sa dove andare il paladino.
Prima che la se sveglia, o paladino,
Tutto lo aperse il franco paladino.
Con Brandimarte il franco paladino
E poi, campata dal bon paladino,
Con esso vien adosso al paladino,
Onde, ascoltando adesso il paladino
Dimanda perdonanza al paladino
Poi Fiordelisa e Orlando paladino;
Or, s'egli è tale Orlando paladino
Là dritto se n'andava il paladino.
Alcun già non cognosce il paladino:
Ché presso al bosco il gionse il paladino,
Ma ciascun d'essi, io dico il paladino
Quando la dama vidde il paladino,
Ben vi andò volentieri il paladino,
Benché lui non cognosce il paladino,
Però che cavalcando il paladino,
Ecco uno altro Ranaldo paladino:
Pigliar re Carlo ed ogni paladino.
E Avorio, che anco lui fu paladino;
E non il Borgognon, che è paladino,
E scontrò il bon Ricardo paladino:
Per ritrovare Orlando paladino.
A gran fraccasso va quel paladino;
Sopra a lui salta il franco paladino,
Che a lui avea fiaccato il paladino,
Avenga che a quel colpo il paladino
E gionse dove Orlando il paladino
- Quel dal quartiero è Orlando paladino:
Io non cognosco questo paladino.
Toccano adosso al nostro paladino,
Poco davanti è Rugier paladino,
Rugier, poiché partito è il paladino,
Cotal fraccasso mena il paladino;
Sappiati che il destrier del paladino
Da poi se dipartitte il paladino,
Più cose a ragionar col paladino;
Come gli vidde il franco paladino,
Ché odio portava occulto al paladino,
Se adriccia a Pinadoro il paladino;
Percosse a mezo il collo il paladino,
E scoppiava de riso il paladino,
E Brandimarte e il conte paladino
Or torniamo al Danese paladino,
di Normandia Riccardo paladino,
che fu nel mondo sì gran paladino;
poi che non v'è più Orlando paladino;
e come quel che è giusto paladino
d'Orlando nostro, degno paladino;
veggendosi in aiuto il paladino.
Tu venisti in Levante, paladino,
e disse: - Poi ch'io veggo il paladino,
- Non è costume di buon paladino
Poi domandò dell'altro paladino:
né Ulivier, il nostro paladino.
se tu se' cavaliere o paladino. -
dall'altra parte il franco paladino
La spada per la punta il paladino
questa usanza non è di paladino!
Ricognosciuto è presto il paladino;
che pose in groppa un altro paladino
sopra lo scudo il franco paladino:
e misse sotto il capo al paladino
ho fatto mentre io fui tuo paladino
Quel c'ha fatto per te già il paladino
Tu 'l doverresti saper, paladino,
come fedele e servo al paladino
Rispose Chiarïella al paladino:
e dice: - A questa volta, paladino,
rispose: - A me perdona, paladino:
e sopra tutti Orlando paladino
- Menami ove combatte il paladino. -
Morgante, come vide il paladino,
anzi saltò di terra il paladino,
Abbraccia Orlando degno paladino,
Così faceva il nostro paladino,
chiamato Astolfo, un altro paladino. -
- Sappi ch'io sono Orlando paladino. -
Dilïante ringrazia il paladino,
questo è Orlando degno paladino;
e disse: - Porterai sù al paladino,
- Tu non avevi questo paladino
E mentre questo dice il paladino,
e morto il tuo nipote e paladino!
dicevan tutti - o franco paladino:
pòrtati, Astolfo, come paladino!
voi siete bravo come un paladino.
cenaron tutti e tre da paladino.
eroe non l'agguagliò né paladino,
al cospetto del mio concittadino:
di proprietà del vecchio contadino.
Guarda le mie ferite, cittadino,
non lascerebbe l'ozio cittadino
affondava il novizio suo spadino
di quelli d'un comune cittadino.
lentamente, gradino per gradino,
di privato e comune cittadino,
ma poi, raggiunto l'ultimo gradino,
sei tutt'altro che un bravo cittadino,
Don Antonio, vostro concittadino,
Un paysan, parbleu! un contadino!
io parto da privato cittadino.
tuonato d'essere mio paladino,
abbia mandato a morte un cittadino,
dal più basso al più alto cittadino,
da coltivare da buon contadino,
di un qualunque comune cittadino