cadro | | ladro | | quadro | | squadro | | beqquadro | | bequadro | | biquadro | | inquadro | | leggiadro | | mezzadro | | rinquadro | | riquadro | | risquadro | | soqquadro | | terzadro | | antiladro | | disinquadro | | leggequadro | | leggiquadro | | sottosquadro | | metalmezzadro | |
| 48 endecasillabi classici rimano con adro: | | d'alte colonne e compartito in quadro. | sostenuto da un ordine leggiadro | Scoperta biga il giovine leggiadro | Quale il multicolor zanni leggiadro, | Ne recan taciturni; e con leggiadro | sostenuto da un ordine leggiadro | tacitamente Amor un suo leggiadro | in pianto il giusto, in gozzoviglia il ladro, | Venne il nordico nembo, e quel leggiadro | la patria n'ebbe e l'ultimo soqquadro. | Al fine de le sue parole il ladro | non penetrava. Abitatore un ladro | il piú bello, il piú gaio e 'l piú leggiadro | fa' questo annunzio. E non tutto in soqquadro | Quale il multicolor zanni leggiadro, | Se di serti devoti unqua il leggiadro | tale alla vista del Troian leggiadro | Gli siede accanto la dal piè leggiadro | che riveggiano Angelica, o quel ladro | che n'ha portato il bel viso leggiadro. | grossa duo palmi, e spazïosa in quadro, | cape con tutta la famiglia il ladro. | gittar la canna lo Spagnuol leggiadro, | che 'n questa età mi fa divenir ladro | ed Aldighier gridò: - S'io ben ti squadro, | non se' tu Ganellon, traditor ladro? | Mi darò un nome non meno leggiadro | sarebbe stato nulla più che un quadro | che non c'è al mondo migliore mezzadro | non dovrai impiccare un solo ladro. | la faina scozzese, come un ladro, | nel mio terreno e rubar come un ladro | altro denaro per trovare il ladro! | più di quanto dispone. Eppoi è ladro: | Se dunque è indebitato e anche ladro, | Son rovinato! Corri, corri, al ladro! | va bene al ladro; ché se per il ladro | se invece è troppo largo per il ladro, | Allontanarsi così, come un ladro, | son battistrada all'amore leggiadro, | per diventare ancora più leggiadro. | Se mai la colpa è del compagno ladro. | Ma se lo conosciamo come ladro, | quando v'accada d'incontrare un ladro | che mai carnefice abbia fatto a ladro. | Così giovane, e già così buon ladro? | e non in noi medesmi; e ladro il ladro | or facendo il mar lungo, or tondo, or quadro |
|