Rime di 'altra'

Trovate 6 rime per altra

altra
altra
scaltra
noialtra
talaltra
voialtra

99 endecasillabi classici rimano con altra:
Perciò la prole mal secura all'altra
Quindi la prole mal secura all'altra
Omai di tua lentezza; eccone un'altra,
Studïoso mostrossi e sovra ogni altra
In moltiplici rote, una sull'altra,
Vostra natura e rivestir quell'altra
Ebber così varia stagion: che in altra
di misfatti officina; e or l'una, or l'altra
Lire a un tempo percote, e più d'ogni altra
a convivar tornammo; ed ecco un'altra
regno e fattura vostra. Ah! che de l'altra
da l'una parte, i Numidi da l'altra,
sovra gli scosse, e l'una tempia e l'altra
né con man, né con ferro, né con altra
e con l'ali e co' piè l'una con l'altra,
si conficca di Tago, e passa a l'altra.
e 'l fosso e la muraglia era da l'altra,
Quindi la prole mal secura all'altra
Ad altra mensa il piè rivolga; e d'altra
Sotto al breve giubbon celata; e l'altra
Quella una sponda ingombra e questi l'altra.
Richiamare a re Carlo, o al campo l'altra
si porga aita una tribù con l'altra,
incessanti così l'una su l'altra
In questo favellar trasse la scaltra
qua venendo in mal punto, ivi molt'altra
con gl'inclinati scudi. Enea dall'altra
e l'alma terra d'una man, coll'altra
che industre architettor l'una su l'altra
che Vulcano v'avea l'una sull'altra
sostenendo il bacin, versò coll'altra
Agamennòn rimanea ferma: l'altra
Terra ben fabbricata, e, più che ogni altra
Dodici v'eran dentro, una appo l'altra,
Già né più Creta si vedea, né altra
Capitò un giorno di Fenicî, scaltra
Corse parlando alla Regina. Un'altra
Son due le porte, una di corno, e l'altra
Certo sarìa, vivo il figliuolo, a un'altra
Questo arnese abbia e maneggiato, un'altra
E il vasto petto e l'una guancia e l'altra
Oh, sì, e anche di qualsiasi altra
si facevan paura l'una all'altra?
che si ripeton l'una dopo l'altra!
sulla prima, facendo verso l'altra
erano tutte uguali l'una all'altra,
fintanto che non fosse sorta un'altra.
ed il rifiuto sdegnoso dall'altra,
sì che aiutandosi l'una con l'altra,
alla parte ch'è alla mercé dell'altra?
contro il Senato, l'una dopo l'altra.
dodici volte, l'una dopo l'altra,
passavamo da una taverna all'altra:
con moneta sonante; quanto all'altra
senza che l'una sopraffaccia l'altra.
per la posterità l'una dell'altra,
avanzando da una contea all'altra
io dirigo i miei passi da quest'altra.
ne scoccavo immediatamente un'altra,
Ecco, dunque, una perdita sull'altra!
come l'allodola, se l'uno e l'altra
senza mai scivolare con un'altra.
di nove e cinque la seconda e l'altra:
come se ne infilasse una sull'altra
Mettete a parte pure questa. Un'altra.
senza averne alla fine nessun'altra
se mai sposaste una dopo l'altra
perdonatemi ancora; ma quest'altra
due gioie coronarsi una con l'altra
Ti prego, fammi leggere anche l'altra.
che mi possa piacere più d'ogni altra.
avremmo ben voluto l'una e l'altra.
andremo via senza l'una né l'altra.
ora mi nega sia l'uno che l'altra.
han bastonato l'una dopo l'altra
ne faccio dare una sorsata all'altra.
si siano confidate l'una all'altra
per riconoscerci l'uno con l'altra.
ci eravamo promessi l'uno all'altra,
ci si rende colpevoli di un'altra.
in una cella e Claudio in un'altra:
Alcuni da una parte, altri dall'altra!
ne fa venire su in palese un'altra
non può sembrarti strana come l'altra.
bella e felice come nessun'altra,
come una mela selvatica a un'altra,
non potrò avere né l'una né l'altra:
quando una verità ne uccide un'altra!
che l'una aiuti a recidere l'altra.
perché sdegna di contenerne un'altra,
Ecuba la regina, Elena l'altra.
Ogni cosa confliggerà con l'altra
la cosa che le dava più d'ogni altra
Ma sia pur questa in ciel materia, od altra
molto; ma l'una assai somiglia l'altra.
fa testudini e volte; e l'una a l'altra
la sapienza. E ben è saggia e scaltra,
posa col capo su una sponda, e l'altra
l'una da Cinto, d'Aracinto l'altra