ambe | | ambe | | bambe | | bambe | | crambe | | flambe | | gambe | | gambe | | lambe | | mambe | | sambe | | strambe | | strambe | | trambe | | carambe | | entrambe | | entrambe | | intrambe | | bellagambe | | centogambe | |
| 70 endecasillabi classici rimano con ambe: | | dele man privo e dele braccia entrambe, | Tal qual è, senza piante e senza gambe, | e fa, battendo e ribattendo entrambe, | sollevata dal pian, guizzar le gambe. | Sottile il capo, il collo ha curvo ed ambe | aspre di nervi e muscoli le gambe, | Spesso sbrana le fauci e lecca e lambe | Al rapido Gomel tronca le gambe. | Sdrajasi tutto: e de le stese gambe | Liscia e piana salir su per le gambe | sollevata dal pian, guizzar le gambe. | aspre di nervi e muscoli le gambe, | Colla pietà che satisfatte entrambe | Poi d'un riverso le menò alle gambe | d'un peccator li piedi e de le gambe | che spezzate averien ritorte e strambe. | invece d'armi in mano, un ferir d'ambe | gli si levin le grida, infra le gambe | trovasi aver, di quatro, cinque gambe. | Liscia e piana salir su per le gambe | E ansando e percotendosi con ambe | Tutto il percorso con le proprie gambe | Un musicista votato alle sambe | Tra tutte le sue idee quelle più strambe | Donne così le chiamano Rambe | Aggirollo l'eroe, e fra le gambe | tenne l'egida Apollo, egual fu d'ambe | presso le navi pernottar. Di gambe, | vulcanie si vestìa. Strinse alle gambe | Che d'egregi schinier veston le gambe, | Gli allenati destrier movean le gambe, | L'occhicerulea diva. Afferrò ad ambe | Bello a vedersi, le nervose gambe; | Squassò la coda festeggiando, ed ambe | che 'l petto in terra andò col capo et ambe | le braccia, e in sella il ventre era e le gambe. | gli cinge i fianchi, quanto può, con ambe | le braccia, e Astolfo il piglia ne le gambe. | e non si può tener con cento strambe, | e spicca nasi, orecchi e mane e gambe. | la polvere di che son fatte entrambe. | che ho visto poco fa darsela a gambe; | le porte, non a chi se la dà a gambe! | da queste stagionate braccia e gambe, | Pensavo giusto che le vostre gambe, | non lo sapranno manco le sue gambe. | morione alzato e cosciali alle gambe, | m'ordinereste voi d'usar le gambe, | e sento che lo sono anche le gambe. | Ti metterò in catene braccia e gambe, | Ebbene, amico, l'uso delle gambe | la sua stampella, prima che le gambe | hai preferito usare le tue gambe | in silenzio, la coda fra le gambe, | spesso m'accadde di trovarle entrambe. | la traiettoria, le ritrovo entrambe, | tu le recidi i tendini alle gambe | che non ha mosso più da me le gambe | lui non regge se stesso sulle gambe. | Va' ora, addio, salutamele entrambe. | Così saranno sistemate entrambe. | vi condurrà davanti al Duca entrambe: | Ma lo dovreste fare con le gambe. | stanno ben saldi sulle loro gambe. | Fintanto che saranno vive entrambe | Ma come hanno potuto le tue gambe | rimanere ben saldi sulle gambe, | per le sue snelle, ben tornite gambe, | non sappiano star saldi sulle gambe, | Sono già là, prima delle mie gambe. |
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