Rime di 'apere'

Trovate 4 rime per apere

capere
papere
papere
rapere

105 endecasillabi classici rimano con apere:
l'alta cui providenza, il cui sapere
Ond'è giusta ragion farvi sapere,
Quì fatto singolar d'alto sapere,
Con la forza de i duci e col sapere;
Di coloro che mostran di sapere,
Di color che a sè fingon di sapere,
I' ho saputo ciò che vuo' sapere,
Disse il dormente: I’ti fo a sapere
Non bastava tua forza et tuo sapere,
Disïoso Rynaldo di sapere
Il giovanetto ha sol per non sapere
Da parte del Soffi si fa sapere
fu senza pari al mondo di sapere,
Quando fu giunta, ella volle sapere
uom ch'era armato d'immortal sapere,
Li altri due punti, che non per sapere
Di color che a sè fingon di sapere,
Non hanno idea, non possono sapere.
coloro i quali credon di sapere,
e gl'intervalli, con divin sapere,
Il re, ch'intanto cerca di sapere
Molto ardir, molta forza, alto sapere
del re Agramante; e gli fece sapere
donne ch'abitan quivi, e vuol sapere
Rinaldo un giorno al padre fe' sapere
gli fe' queste parole un dì sapere:
Rispose lui, - da poi che il vôi sapere.
Ma come Astolfo questo ebbe a sapere
Ché non giovarà forza né sapere,
Ch'è 'l re d'Algoco, ed ha molto sapere:
Per sue parole e suo poco sapere;
Ma sino ad ora te faccio sapere
Né lo sapea, né lo potea sapere.
Ma dimmi, se gli è licito a sapere:
Di grazia, il nome tuo vorrei sapere;
di questo fatto, il voleva sapere.
e l'un dell'altro ben debbe sapere;
Credo tu debbi ogni cosa sapere
diceva: - O Filomen, tu vuoi sapere
a queste cose, e tu 'l debbi sapere,
- Io tel farò, ghiotton, tosto sapere. -
e la cagion di ciò volle sapere;
Pensai che tu fingessi non sapere:
Disse Rinaldo: - Io tel farò sapere.
E volle prima il suo nome sapere:
con Carlo, che oramai debbi sapere
questo demòne - e se tu vuoi sapere
c'ha fatto tutto e può tutto sapere,
ché non potea di Rinaldo sapere;
a fare in fretta a la città sapere
Infatti, è quello che vorrei sapere.
come m'è stato dato di sapere.
ch'io sia tanto babbeo da non sapere
Il Duca? Non ne vuol proprio sapere;
io di te non ne voglio più sapere.
quello che veramente vuoi sapere.
che cosa ho da aspettarmi di sapere?
Torna ora dal re, fagli sapere
né mi son mai curato di sapere
se soltanto venissero a sapere
Dei soldi vostri non ne vo' sapere.
Io sono qui mandato per sapere
Voi non siete, però, senza sapere
quei gemelli santuari del sapere
Sarete certo ansioso di sapere
che gli uomini si curan di sapere.
È tutto quel che chiedo di sapere.
non concordano; i miei fanno sapere
Antonio, tu non sei senza sapere
meglio di voi lo poteva sapere,
non mi potete dir di non sapere,
dovrebbe vergognarsi di sapere
come a me preme non farla sapere.
le cose serie, dovresti sapere
Ah, son proprio curioso di sapere
Vossignoria non è senza sapere,
Biondello, come arriva, ha da sapere
ché questa è carità farlo sapere.
Che ne dite, dobbiamo far sapere
Se alla corte venissero a sapere
Prima di notte gli farò sapere.
Se scoprirai di più, fammi sapere;
Signore, voi dovete ancor sapere
insieme a noi, anche il nostro sapere?
che siamo qui in attesa per sapere
Sempre ritenni che virtù e sapere
per quanto ne potesse egli sapere.
Però meglio così, meglio sapere
difeso, a quanto ho potuto sapere,
Fai bene a farla, già mi fa sapere
di che si tratta, lo posso sapere?
Per quanto n'abbia potuto sapere,
Di coscienza non voglio più sapere;
Perdio, il Duca lo dovrà sapere
Perciò mi manda da voi per sapere
Ti ringrazia, ma non ne vuol sapere.
Come sarebbe: Non ne vuol sapere?
Sarebbe bene farglielo sapere
Già, ma mi piacerebbe di sapere
Ti preghiamo di farglielo sapere.
Son davvero impaziente di sapere
se fosse dato all'umano sapere
sviscerato l'intero lor sapere,
ma non spero di poter mai sapere
Avrò peccato contro il suo sapere