Rime di 'archi'

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74 endecasillabi classici rimano con archi:
che non è rege ed emula i monarchi,
sempre palme n'ottiene e statue ed archi.
che da fanciul s'avezza a' gravi incarchi
consenti pur che brevemente io varchi
l'eccelse imprese e gli onorati incarchi;
di quest'ampia miniera i gran monarchi
né tarda a rivestir gli usati incarchi.
spiando i boschi, attraversando i varchi.
lo stridor dele penne e'l suon degli archi,
tutto il corteggio e con diversi incarchi;
veniva innanzi con turcassi ed archi,
e di lievi loriche adorni e carchi,
Per la vittoria a l'inimico i varchi,
Fien de la moda le colonne e gli archi
di quest'ampia miniera i gran monarchi
consenti pur che brevemente io varchi
che non è rege ed emula i monarchi,
veniva innanzi con turcassi ed archi,
Così sbanditi, calpestati e carchi
Di dolcissime frutta arbori carchi,
In largo giro di colonne e d'archi
Si cuoprono le vie con ispessi archi
Trionfai di vaghezza et trofei carchi.
con varie aste leggieri e frombe ed archi
e nel mostrarse fuor rendon più parchi;
d'entrambi i colpi ne i medesmi varchi;
Tornansi indietro adunque d'ira carchi,
due cerve o damme, che 'n selvosi varchi
e van dove i Britanni erano scarchi
Il resto con gran giri e con grand'archi
per tutte le difese; e tutti agli archi,
che fanno i Teucri. Se ne van con gli archi
suonano al tergo lor faretre ed archi;
a la fatica invitti, al cibo parchi:
Quinci le frombe e le balestre e gli archi
suonano al tergo lor faretre ed archi:
a la fatica invitti, al cibo parchi;
di torte spade e di faretre ed archi,
quinci le fionde e le balestre e gli archi,
e vòte le faretre, e rotti gli archi,
e di ferro i prigioni avvinti e carchi.
O approvi di Palladio i muri e gli archi
Fien de la moda le colonne e gli archi
nel pelago una nave, e vi s'imbarchi
«Che si conosce a maraviglia d'archi,
Sotto duo negri e sottilissimi archi
pietosi a riguardare, a mover parchi;
E ben che possan gir di preda carchi,
Ove più creda aver sicuri i varchi
Vengon nel campo, ove fra spade et archi
eran bramosi, e di dispendio parchi,
d'altro che d'aste avean bisogno e d'archi:
e se n'andâr di lor ricchezze carchi
e conducean con loro i muli carchi
da l'altra in mezzo a lance, spade et archi,
che si vedeano essere attesi ai varchi:
hanno perduto ben trecento marchi.
m'hai fatto risparmiare mille marchi
I vostri confratelli re e monarchi
con sufficienza i più modesti barchi
Insomma, dove sono i mille marchi
di cui ebbe in contanti cinque marchi;
al cospetto di principi e monarchi?
ogni azione compiuta dai monarchi
hanno imparato a tender i loro archi
comparte e compie; e le sue volte e gli archi
altra a far lance o pur saette ed archi,
s'onora e cole; e simolacri ed archi
e salmerie d'elmi, di piume e d'archi,
Ed a che prò fra l'ombre incerte gli archi
ripercossi suonâr faretre ed archi.
tutte vuotate le faretre e gli archi,
già gli avea preparati e dardi ed archi
co' lor signori, e di tutt'arme carchi