Rime di 'atura'

Trovate 3 rime per atura

satura
occhiatura
impellicciatura

500 endecasillabi classici rimano con atura:
ma contrari d'effetto e di natura:
cui penne da volar diede Natura;
le sue grandezze impicciolì Natura.
ogni proporzion di sua statura,
Portamento ha superbo e guatatura
di breve corpo e picciola statura:
e la semplice forma di natura
onde volando fuor renda a natura
che da me vien, ti stimula natura,
prevede i colpi e con ragion matura
quella di vita e quella di natura
mostruoso di forze e di statura?
di quel prodigio orribil di Natura
Grossa e rauca la voce e la statura,
del giusto dritto defraudar natura.
l'effeminata sua steril natura.
E ben mostra la voce e la statura
l'imperfetto metallo si matura
che può supplire ove mancò natura:
che fan di sé meravigliar natura,
e per legge di fato e di natura
ala sua fredda e gelida natura.
Poria col ciglio instupidir natura,
Sol colui, che comanda ala natura,
Risponde il divin messo: - Uom per natura
ambe d'Amor nemiche e di Natura,
quando ale fiamme sue sarà matura?
pregio del mondo e gloria di Natura.
opra mirabil è, ma di Natura
- Vista nel primo giro hai di Natura
non sapendo trovar fuor di natura
Chiese ala guida Adon di che natura
Ma sappi che non sempre è da natura
onde l'altre arricchiro Arte e Natura.
che di liquidi stami ordì Natura,
sì di sestessa innamorar Natura,
Questo, l'Arte imitando, avea Natura
la menta che salace è per natura,
S'amor dunque sostegno è di natura,
l'innocenza d'amore e di natura.
ma prende a mormorar dela Natura.
di risarcir, di rinforzar natura.
Qual acerba ha la scorza e qual matura,
Non v'alterna giamai tenor Natura,
ciò negar non si può, mostra Natura;
quasi in gara con l'Arte entrar Natura;
par che per vincer l'Arte abbia Natura
si dilettava assai per sua natura,
questo membro divin formò Natura,
Tal fra gli altri animali il fè Natura,
communicarsi altrui per sua natura.
far torto al cielo ed oltraggiar natura.
pregio del mondo e fregio di natura,
Ella amara e spiacente è per natura
rigido di barbarica ornatura,
in bel ritratto ad emular natura,
dove larga nutrice empie Natura
O del mondo tiranno e di natura,
del'erario d'amore e di natura,
sì soda di quel pelo è l'armatura.
Lasso, si strugge il ciel, langue natura
La bella fronte gli adornò Natura
Dolce color di fragola matura
loqual ritiene ancor l'alta statura.
L'istabiltà del mar cangia natura,
Di miel, di poma o pur d'uva matura
e, per farglisi egual nela statura,
Strana legge di fato e di natura,
che s'avess'io qual egli ha l'armatura,
sembra viva montagna ala statura.
tanta massa di carni unì Natura.
e diventa l'agresto uva matura. -
non avendo a guardar tanta statura.
Cavalca quei di placida andatura
Tranne il ciglio e'l calcagno, in cui Natura
contraria al cielo, al mondo ed a natura.
per insegna portò nel'armatura.
La qual formando s'ingegnò natura,
Che per ogni mortal detta natura,
Qual ricco montanar quando matura
Via molto più che non suol dar natura,
Allor che stanca e per l'età matura
Educa e nutre di sua man natura:
Su gli omeri a cader; ma, o che natura
Abbia il popol confini; a voi natura
Educa e nudre di sua man natura:
Su gli omeri a cader; ma o che natura
Sparse in cento di loro arte o natura.
del'erario d'amore e di natura,
in bel ritratto ad emular natura,
Ella amara e spiacente è per natura
pregio del mondo e fregio di natura,
communicarsi altrui per sua natura.
si dilettava assai per sua natura,
di risarcir, di rinforzar natura.
la menta che salace è per natura,
Ma sappi che non sempre è da natura
Chiese ala guida Adon di che natura
non sapendo trovar fuor di natura
quando ale fiamme sue sarà matura?
Sol colui, che comanda ala natura,
Poria col ciglio instupidir natura,
ala sua fredda e gelida natura.
che fan di sé meravigliar natura,
che può supplire ove mancò natura:
del giusto dritto defraudar natura.
mostruoso di forze e di statura?
quella di vita e quella di natura
prevede i colpi e con ragion matura
che da me vien, ti stimula natura,
onde volando fuor renda a natura
di breve corpo e picciola statura:
Portamento ha superbo e guatatura
ogni proporzion di sua statura,
ma contrari d'effetto e di natura:
sì soda di quel pelo è l'armatura.
loqual ritiene ancor l'alta statura.
Di miel, di poma o pur d'uva matura
Strana legge di fato e di natura,
sembra viva montagna ala statura.
non avendo a guardar tanta statura.
Cavalca quei di placida andatura
per insegna portò nel'armatura.
Nè mentre tu dell'uom l'umil natura
Il bel seren turbato ed a natura
Fora l'urto e 'l fragor, se, di natura
Suo nascimento, e come in pria natura
Di teneri sorrisi, onde natura
In tutti i fini suoi qui par natura. -
Stille di pianto allor mandò natura,
diceva veramente che natura
Vientene al tempo della potatura
perché e’ son pur come dà lor natura,
tutti d’un pelo, e d’una cornatura.
viziati e tristi ad ogni creatura,
Ed ariento concio, e lavatura,
Non mi mi dir più di loro acconciatura,
fece lo incanto de questa natura,
Spesso eccedendo il segno di natura.
Et feceli si cruda acciaccatura
Far fundamento in chi per sua natura
Però che vilano era per natura,
Et era grande sì di sua statura
Infido traditor per sua natura.
Et meglio riveder se la natura
Perch' ogni donna è mobil per natura,
Turbato in faccia et bieca guardatura
Libero havendo ogn' huon fatto natura.
La ritruovò; nè disse la natura
Ch' orna d'honore questa creatura,
Quel sommo plasmator della natura
Secondo il corso usato di natura,
Vuo' che si faccin di questa natura
Era Alessandro di bella statura
Cui donò il padre la bella armatura,
Giudicarno i guerrier, che la natura
Di mutar gli elementi e la natura,
nuove piante all'amor della natura.
fean pugna, e muta si tacea natura;
fa del suo regno dubitar natura.
Verde qual pruna non ancor matura
che Italia or grava, Italia in cui natura
la speranza de' campi già matura:
cioè per gente di miglior natura. -
Elena fu sì bella creatura,
più ch’a quel tempo fosse creatura.
non sentendosi maschio di natura,
altresì a voi, che 'l Re de la natura
facea forza in quei giorni alla natura,
che forza converrìa sopra natura.
e 'l trapassò di dietro, ove natura,
Ma il meglio è d'obbedire alla natura,
né mai si ritrovò l'alma natura
mostrando altrui, come a virtù matura
per isforzar se stesso e la natura;
pur lo vinco d'amor che fa natura;
ond' hanno sì mutata lor natura
A maggior forza e a miglior natura
quel piegare è amor, quell' è natura
trassimi sovra quella creatura
dicendo: «Spirto in cui pianger matura
crucciato quasi a l'umana natura:
di quel sommo Ipocràte che natura
a piè del vero il dubbio; ed è natura
qual mi fec' io che pur da mia natura
in che era contratta tal natura.
Lo ministro maggior de la natura,
ma tre persone in divina natura,
che fu la somma d'ogne creatura,
e quinci appar ch'ogne minor natura
fontana stilla, che mai creatura
son l'opere seguite, a che natura
depende il cielo e tutta la natura.
si legge che l'angelica natura
umile e alta più che creatura,
tu se' colei che l'umana natura
di chiarezza e d'aspetto e di statura,
Femina è cosa mobil per natura,
d'andar, di canutezza e d'armatura
salta di letto e chiede l'armatura.
l'armi, quantunque manco di natura,
tronca, se pasta fusse l'armatura.
ma sempre o qualche lonza o scannatura
salvatur tandem omnis creatura?
Mille son di gravissima armatura,
di disciplina a i primi e di natura
pur mitigato avea l'età matura.
Vergine era fra lor di già matura
sia fretta intempestiva o sia matura:
il forte Ardelio, uom già d'età matura,
colui che d'oro e verde ha l'armatura.
che si cangia in altrui mente e natura
ove piú di vital formò natura,
Su su, datemi l'arme'; e l'armatura
Ma il buon Raimondo, che in età matura
come va foco al ciel per sua natura.
con gloria udendo in verdi anni matura;
ma s'altrui diede il respirar natura
frettolosa dimanda ed immatura;
può far l'alto Fattor de la natura;
e mentre spunta l'un, l'altro matura.
l'alpe e l'orror che fece ivi natura.
Han questi voce e femminil statura,
mitigato non fu da etá matura:
sia fretta intempestiva, o sia matura,
Ardelio privo, uom giá d'etá matura,
che si cangia in altrui mente e natura,
ove piú di vital formò natura;
Su, su, datemi l'arme;- e l'armatura
cosí la fresca etate e la matura
come va foco al ciel per sua natura.
con gloria udendo in verdi anni matura:
in cui dispiega il suo poter natura,
l'ombre, e l'orror che fece ivi natura:
han voce feminil, breve statura
Ma s'altrui diede il respirar natura
Educa e nudre di sua man natura:
Su gli omeri a cader; ma o che natura
A lo spirto di lui l'alma natura
Sparse in cento di loro arte o natura.
Luce, qual diede lor virtù matura.
Di là dal Tago, e di bell'ôr matura,
Da sì gran genitor, quasi natura
E quinci in faccia al nuovo sol natura
Che il sparga di suo dolce obblìo natura,
L'animoso disegno egli matura;
E siegue un Dio ch'è di mortal natura
Virïato è costui: lo fe' natura
Notte al riposo destinò natura.
fosse, in realtà, la mia natura.
È come avere un tipo d'armatura
Ognuno di noi ha un'impalcatura
il superuomo con la dittatura,
l'angoscia individuale che matura,
la scienza con il libro di natura,
fatti rarissimi son dentro la natura.
che te, Nestore padre, alla statura,
Incostante, com'aura, è per natura
Alessandro di fulgida armatura
la ferita, il sanò; ché sua natura
(maraviglia a vedersi!) è l'armatura,
l'ammirande sembianze e la statura;
Pur non cedere a lei né di statura
Che mentre spunta l'un, l'altro matura.
et ella è gigantessa di statura,
s'accrebbe più d'un palmo di statura,
di più bel volto e di miglior statura
ma disleale e di sì rea natura,
De la giostra era il prezzo un'armatura
e ritornando ne la sua natura,
avea il cavallo, avea quella armatura
ma dove non l'aitasse la natura,
non vi maravigliate; che natura
dal qual fa rassettar quella armatura,
gli leva, altri a forbir va l'armatura.
e sforzar gli elementi e la natura.
ch'avea d'oro fregiata l'armatura,
Et or c'ho Durindana e l'armatura
ch'aggiunto al mal voler gli ha la natura
Il corpo suo di gigantea statura
Vantaggio ha bene assai de l'armatura;
Poi che la figlia al vecchio par matura
Non è il mio cor diverso alla natura
Egli avea un'altra assai buona armatura,
Ma salta in piede e veste l'armatura.
Amore, o giovenezza, o la natura
Monta a destrier con tutta l'armatura.
Se alcun fia amato da tal creatura.
Nascosamente veste l'armatura.
Astolfo, che è parlante di natura,
De Dio nimico e d'ogni creatura,
Questa fontana avea cotal natura,
O l'Argalia dalla forte armatura;
Ma quella contrafatta creatura
Così dicendo chiede l'armatura,
Vede il vecchio marino e sua natura,
De Zambardo, diversa creatura.
Mai non fu la più brutta creatura:
Ch'è bestia pigra molto per natura.
Del franco Serpentin quella armatura.
Dove è la fiera fera di natura,
E trovai questa bella creatura!
La dama col destriero e l'armatura! -
Chi si diffende, e chi prende armatura,
Pur ch'io compiaccia a quella creatura.
Ché non ha il cel più vaga creatura.
Benché sia cosa fuora de natura.
Per star congionto a quella creatura;
Contra sua spada non vale armatura;
Di Trufaldin, malvaggia creatura,
Colcasi al prato, e indosso ha l'armatura;
Da capo a piedi per questa armatura
Che giamai producesse la natura:
Che ha ben contrario il nome a sua natura,
Che hanno e destrier fatati e l'armatura,
Però che avria spezzata ogni armatura:
Lasciando quella bella creatura,
Con lunga barba e gran capigliatura,
Né che tanto potesse la natura,
De viso, de fazione e di statura?
Vestito sì come era de armatura
E dicesi ch'egli ha cotal natura,
(Ché Brandimarte ha rotto l'armatura)
Che pur convien mostrar la tua natura,
Nel grazïoso tempo onde natura
Giovani e dame ed ogni creatura
Ché l'elmo che avea in capo e l'armatura
Ma non puotea falsar quella armatura.
Ma non se attacca il brando a l'armatura,
Che solo il mio bon brando e l'armatura
Tutto è coperto il conte d'armatura:
Quanto non vede al mondo creatura,
Perché altramente tutta l'armatura
Quel toro orrendo e fora di natura,
E spezza al franco conte ogni armatura:
Quivi li tenea fermi per natura.
Ma lui minaccia al mondo e la natura,
Sta quel superbo, e indosso ha l'armatura,
Ché Rodamonte, orrenda creatura,
O ver guarnito, o senza l'armatura,
Ove Aridano, orrenda creatura,
Di lor portava a soma l'armatura.
Che non se rompa quella serratura,
E quasi era gigante di statura,
Ciascuno aveva indosso l'armatura,
E l'altro è sì gagliardo di natura,
Di tal metallo e tal temperatura
Come tal cosa sia fuor de natura,
Né contra a lor val forza né armatura.
- Damme pur il destriero e l'armatura, -
Il qual sapea de l'erbe la natura
Già tratta gli han di dosso l'armatura,
Ma Barigaccio grande di statura
E portò seco un squarcio de armatura;
Come pigliato ho il brando e l'armatura,
(Come son tutti de arte e di natura),
Orlando per costume e per natura
Ogni piastra ferrata, ogni armatura
Più sozza fronte mai non fie' natura,
Ché il scudo avea coperto e l'armatura;
Quando tra' il vento e la biada è matura,
Che aveano in capo, e la bona armatura,
S'io biastemavo il celo e la natura;
E sì nerbosa e forte di natura,
Che tiene il colpo come una armatura.
Se tu tenessi in capo l'armatura,
Re de Almasilla, orrenda creatura,
El duca Enea, che avea quella armatura;
A pezzi si ne andava ogni armatura,
E facea lume, com'è sua natura,
Tutte il guarnirno a ponto de armatura.
Ma lui taglia al pagano ogni armatura,
Quella incantata e falsa creatura.
Riccia ha la barba e gran capigliatura;
E bene a ciò providde la natura,
Correndo vien la orrenda creatura:
Divide il capo e parte ogni armatura.
Mai non discese umana creatura;
'Macon - fra sé dicendo - né natura
Potria formar più bella creatura.
là per l'indico mar, che da natura
Femina è cosa mobil per natura:
per gentilezza caccio e per natura;
veggendo cose far sopra natura.
Non si vuole agguagliar la lor natura
non so come e' comporta tua natura.
e minacciava il cielo e la natura.
non può ciò comportar nostra natura:
- un uom più bello e di tale statura,
pur tal qual concedea la lor natura;
e 'l popol guarda la grande statura
ché gli pareva un uom sopra natura;
quella che 'l tempo mai non la matura.
Quel vero Iddio che fece la natura,
che creato non fu, ma creatura,
Era Gan traditor di sua natura,
e farà cose il dì sopra natura,
Era Baiardo fier di sua natura,
però ch'e' tiene aperta per natura
e perdonasti a tutta la natura
O infamia del mondo e di natura,
oscurasti quel sol contra natura,
come avvien d'ogni cosa oltre a natura:
e molto fiero nella guardatura;
perché tutto può far Chi fe' natura,
Dicon molti aüttor di sua natura,
ch'egli aveva formosa la statura,
ne' passi grave e nella guardatura,
tenea due volte il giorno segnatura.
con la giubba a l'antica e l'armatura:
con la sementa d'or grande e matura;
dopo ch'ei ritornò di nunziatura
tempestata di gigli ha l'armatura,
di gemme era vestito, e l'armatura
- Voi siete un uom di pessima natura,
io deposi la mia con l'armatura.
contro chi è morto, contro la natura,
non cresce solo di forza e statura,
di nuovo, tutto in completa armatura,
sangue di Dio, che passa la natura,
da far pensare che madre natura
Cuore, non perdere la tua natura;
oltre quello materno, per natura
nel cuore d'una femmina matura!
quanto s'addicono all'età matura
fino a farne una sua mezza natura;
ma siam fatti così, e la natura
lasciar che questo cancro di natura
aver svegliato in te la tua natura,
Oh, avessi io la tua statura!
sopravanza di molto la natura:
lasciando un vuoto alla stessa natura.
Quelle son rubacuori per natura.
che quando un grande della sua statura
Eros, toglimi via quest'armatura:
droghe di sì diabolica natura.
ch'offre la corruzione alla natura;
Morto, direi: di solito natura
questo vero rifiuto di natura,
Via di qua, perniciosa creatura!
dello stesso mio stato di natura:
ha fabbricato una bella creatura,
se si serve di un matto di natura
ch'è pur esso un prodotto di natura.
Ma poiché tutto che è nella natura
perché fa parte della sua natura.
qualche misero scarto di natura
se mai fosse terrena creatura.
si facesse, con quella sua natura,
Dovrei tradir la mia vera natura?
indosserei la mia vecchia armatura,
ed i ginocchi che nell'armatura
da far inacidir l'uva matura.
al mondo, fino a che non sia matura
farebbe bene alla capigliatura?
non è bella arricciata per natura.
non c'è. Ma datemi, gentil creatura,
perché quello ch'è vostro di natura
lavasse via la doppia doratura
Non è di sì sanguinosa natura
colui che agisce contro la natura.
senza più cedere alla mia natura
non tollerano alcuna spaccatura.
spavaldo nella splendida armatura,
con la migliore sua cavalcatura,
e che l'ardimentosa sua natura
ch'era in lui un difetto di natura,
un gentiluomo d'alta levatura,
della taglia, della corporatura?
perché, secondo legge di natura,
sarà ancora più salda e duratura
e pei mostri che genera natura.
simile a ricca, sontuosa armatura
ad indorar di doppia doratura
La fragoletta germoglia e matura
che, seguendo una legge di natura,
tale, e di tal finezza di natura,
Io vado a indossare l'armatura
nemmeno la più lieve sfumatura
come ha già cominciato, un'armatura,
malvagio ed insolente per natura,
mi commuove la stessa mia natura...
si dimostra in ciascuna sua creatura!
pur conoscendola per sua natura
ché per aspetto, voce ed andatura
che si carcò dell'umana natura
volgi verso questa tua misera creatura
la cui sozza, schifosa scolatura
che nell'intera tua corporatura;
corruppe già la fragile natura,
chi è meglio dotato da natura,
ad un monarca della sua statura.
sembra formata apposta da natura
Per il cielo, che perla di creatura!
per un giudizio di questa natura.
ed avesse ordinato alla natura,
Però, signori, che bella creatura!
conosco la sua nobile natura -
facciamo presto a dire: È la natura,
si trasformano nella lor natura,