Rime di 'auni'

Trovate 87 rime per auni

uni
auni
bruni
fauni
funi
luni
muni
muni
pruni
puni
rauni
riuni
spruni
uni
abbruni
aduni
alcuni
alcuni
alluni
caduni
camuni
certuni
ciascuni
coaduni
comuni
digiuni
digiuni
disbruni
dispruni
disuni
ignuni
imbruni
immuni
impruni
impuni
infuni
nessuni
nettuni
neuni
nissuni
niuni
ognuni
premuni
qualcuni
rabbruni
raduni
raguni
remuni
scomuni
sdigiuni
straluni
taluni
traluni
trentuni
tribuni
tribuni
ventuni
veruni
veruni
accomuni
accumuni
autoimmuni
cadauni
centouni
ciascheduni
controfuni
importuni
importuni
infortuni
monofuni
novantuni
noviluni
ogniuni
opportuni
pleniluni
qualcheduni
raccomuni
riaccomuni
semiluni
verdebruni
autoraduni
avioraduni
avioraduni
cicloraduni
inopportuni
motoraduni
antiinfortuni

61 endecasillabi classici rimano con auni:
l'ululato de' satiri e de' fauni.
com'han nele freddure e ne' digiuni,
Lieta stupidità che mille aduni
In vano il vulgo temerario a gli uni
com'han nele freddure e ne' digiuni,
All'altre cose tutte in pria comuni.
De' beati il concilio omai s'aduni,
Aveale a' cocchi suoi, pasceano immuni
dovre' io ben riconoscere alcuni
Ed elli a me: «Vano pensiero aduni:
ad ogne conoscenza or li fa bruni.
avvegna che con popol si rauni
se di novi vicin fosser digiuni.
disdegnosa fermossi e, d'infortuni
orrendi e miserabili infortuni,
da nostra parte, che de' Teucri alcuni
udissi a pena, s'allentâr le funi
acconci a ritirarsi, ed opportuni
In vano il vulgo temerario a gli uni
Peccati che non son troppo comuni
Oggi che non ha più i capelli bruni
Le braccia intorcinate come funi
Come dei lupi durante i pleniluni
Si graffiano correndo in mezzo ai pruni
Di quelle notti gli oscuri raduni
Erano perversioni non comuni
Senza dei testimoni inopportuni
pria che il sole tramonti e l'aria imbruni,
finché la Parca ne spartisca, e agli uni
né tutti in vita, ché domati alcuni
il tuo valor; ma non menar digiuni
Ben gambierati; e l'un consiglio agli uni,
Giorni, e dal gel della vecchiezza immuni.
Viscere dotte, e da vecchiezza immuni
Di rimbarcarsi, e liberar le funi.
Di Circe andaro alla magione alcuni,
Della nave, in man tolse; e quei le funi
Ci ritenesse un prato ambo digiuni
con tanto di rinunce e di digiuni
Quando ci elessero tribuni...
dove gli ottusi, stupidi tribuni,
siamo stati noi stessi, noi tribuni,
con queste zucche vuote di tribuni?
Non posso più parlare... Voi, tribuni,
Gli dèi v'assistano sempre, tribuni!
Penso però che né bovi né funi
nel registro degli uomini comuni.
quando, addentati che n'avesse alcuni,
per sviare da quello gli importuni;
se le notti gelate ed i digiuni,
che sanno fare gli uomini comuni,
sì da farli pensar che rovi e pruni
Cittadini di Roma, e voi, tribuni
Austeri padri, nobili tribuni,
sono sempre migliori dei tribuni:
Senti? Ti chiamano. Dicono alcuni
mantenerci costantemente immuni
il vago aspetto, e la sua luce imbruni,
allentate, o miei figli, e gl'importuni
nè li ritien, ora che 'l ponno impuni,
o spunti in cielo il sole, o 'l dì s'imbruni,