Rime di 'ecchi'

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135 endecasillabi classici rimano con ecchi:
del novo aventurier stupiro i vecchi,
quando restano i prati ignudi e secchi.
in bel cespo talor tra pruni e stecchi
Lacerator di ben costrutti orecchi,
Lacerator di ben costrutti orecchi,
De' maligni lontane, a i fidi orecchi
Con tenore ostinato al par di secchi,
in bel cespo talor tra pruni e stecchi
del novo aventurier stupiro i vecchi,
Or fa’ a mie senno, e qui vo’ che ti specchi:
In queste cose fa, che tu ti specchi;
avenne in questo tempo che duo vecchi
in drieto con Susanna e que’ duo vecchi;
alle parole sua ponendo orecchi.
sedendo in mezzo de’ loro apparecchi:
ché sempre mal contente son de’ vecchi,
che son ritrosi e pungon come stecchi.
vibra incontro al romor gli acuti orecchi
Tirannia, che col dito entro gli orecchi,
Ignoranza che losca fra gli specchi
getta al Merto giacente in su gli stecchi:
spesse fïate mi 'ntronan li orecchi
la lingua, come bue che 'l naso lecchi.
forte così; ond' ei come due becchi
E un ch'avea perduti ambo li orecchi
disse: «Perché cotanto in noi ti specchi?
il nome ti pervenne unqua a gli orecchi),
Non so se, ragionandosi, a gli orecchi
per favellare, e per udire orecchi.
sí che tra l'olio e 'l sol lumiere e specchi
sparse per la città, sí ch'agli orecchi
su quelli animaluzzi magri e vecchi;
padelle, zucche, barilloti e secchi
si dan bone derate su gli orecchi,
ed a l'Orse si tenti; e non si pecchi
i nuovi modi preponendo a' vecchi.
anzi la terra i vivi umori ha secchi,
ed arbori spogliati, ignudi stecchi.
Lacerator di ben costrutti orecchi,
Giovin Signore al mio cantar gli orecchi,
E con ambe le man tura gli orecchi.
De' maligni lontane, a i fidi orecchi
Con tenore ostinato al par di secchi,
Falsa impressione d'un gioco di specchi
Oggi che i genitori sono vecchi
Non c'è nessuno che riempia i secchi
Con quanto accanimento li si lecchi
Son pieni di cerume quegli orecchi
Per quanto attenti sono fatti becchi
E magri da sembrare degli stecchi
frange ricinse, e ai ben forati orecchi
e Taltìbio mi cerchi e m'apparecchi
Più sacro io gli dovei, che ove agli orecchi
Garzoni ignari delle nozze, vecchi
La testa ed ambo sollevò gli orecchi.
E a richiederle il padre e gli altri vecchi,
Passare ardì con disarmati orecchi;
perché ve ne restâr morti parecchi,
ch'agli altri fur di folle audacia specchi.
ci ritroviamo, uccidian tanti becchi,
quelli che più fetean, ch'eran più vecchi.
e svelse dopo il primo altri parecchi,
e fe' il simil di querce e d'olmi vecchi,
Quel ch'un ucellator che s'apparecchi
ch'al brutto mostro i denti ha ne l'orecchi;
che vi sono arrivati altri parecchi.
et in emenda degli errori vecchi
che 'l verno devria far languidi et secchi,
son per me acerbi et velenosi stecchi,
ma piú ne colpo i micidiali specchi,
Per le camere tue fanciulle et vecchi
co' mantici et col foco et co li specchi.
ma nuda al vento, et scalza fra gli stecchi:
con tal dolcezza feste di noi specchi,
dètte a quell'altro un pugno tra gli orecchi
col guanto, tal che non ne vuol parecchi;
e balza a' testamenti nuovi e vecchi:
tu ci sentisti perché avevi orecchi.
ed ognun par che si studi e punzecchi;
ma bisognava turarsi gli orecchi.
con dardi ed archi e spuntoni e stambecchi
e catapulte che cavon gli stecchi.
dovea molto saper, perché ne' vecchi
poi ch'ella è figurata con tre specchi;
e come il traditor gli era agli orecchi,
Le tue parole m'entran negli orecchi
Smettiamola con questi battibecchi!
le tue feconde nuove in questi orecchi
ad imbottire i fori degli orecchi
io sono un cespo di radicchi secchi!
tinto di sangue su fino agli orecchi.
se non avran conferma dagli orecchi.
e dà un noioso sibilo agli orecchi...
per ridare l'udito ai vostri orecchi.
fra lazzaretti e ospizi per vecchi,
con questi vostri insulsi battibecchi
per fartele ronzare negli orecchi?
all'ascolto di tutti questi orecchi
Eppur li abbiamo uditi i nostri vecchi
sul capo fino a coprire gli orecchi,
fare ogni sorta di soprusi ai vecchi,
talmente concentrati negli orecchi,
il Boemia, turandosi gli orecchi,
Ora chi sa quanti salamelecchi.
rintracciata frammezzo ai ferri vecchi
ho deciso di chiudere gli orecchi
gli gettavano addosso grossi secchi
che ti sollecita ad aprir gli orecchi.
che vibrando mi ronzan negli orecchi;
Ho talmente stregato i loro orecchi,
anche voi e saprete come i vecchi,
farò ascoltare ai vostri gravi orecchi
Bando pertanto a questi battibecchi.
seguitare a far soldi anche da vecchi?
solo scambiandosi salamelecchi,
ma non usando né occhi né orecchi,
in fondo ai pozzi, come tanti secchi,
fino a quando saremo troppo vecchi
ed a profondersi in salamelecchi
gran capitano dei salamelecchi.
Ti decidi a tirare per gli orecchi
che fanno trasalire i nostri orecchi?
Gustiamoci ora i loro battibecchi.
Ah, che vampe di fuoco negli orecchi!
sui quali, quando siano fatti vecchi,
per riceverne sol salamelecchi.
ai venerandi menti dei suoi vecchi,
piena di lingue, di occhi e d'orecchi;
che abbiano mai udito umani orecchi.
annodare dovrebbe i greci orecchi,
non le versava solo negli orecchi,
alla mano di un basso mozzorecchi,
il momento che fugge: siamo vecchi
ma s'adivien che per molti anni invecchi,
ch'appo le rive del Tireno invecchi,