Rime di 'ecchio'

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appennecchio
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imbusecchio
pontevecchio
riapparecchio

243 endecasillabi classici rimano con ecchio:
giudice l'occhio e consiglier lo specchio.
fa de' fregi del collo e del'orecchio
Non di cristallo no segue uno specchio
e v'ha tra lor del più purgato e vecchio
Poi da credenza un barbaro apparecchio
(rispose) a compiacerti io m'apparecchio;
il semplice e d'aver cupido vecchio.
stupido, al mio parlar diede l'orecchio,
l'occhio ala palla, al suo parlar l'orecchio,
per risguardarla un commodo apparecchio.
più che lucente e ben polito specchio
ch'innanzi agli occhi gli sostien lo specchio.
Vedi la Verità, figlia del vecchio,
di quelle pompe il tragico apparecchio,
la sentenza terribile al'orecchio.
il sovr'ogni altro addolorato vecchio.
in fondo al'antro suo scabroso e vecchio.
un grave oblio dal'un al'altro orecchio,
il terso dela fronte unico specchio
Ma del parto divino al molle orecchio
il sovr'ogni altro addolorato vecchio.
la sentenza terribile al'orecchio.
Vedi la Verità, figlia del vecchio,
più che lucente e ben polito specchio
il semplice e d'aver cupido vecchio.
a compiacerti io m'apparecchio;
Non di cristallo no segue uno specchio
fa de' fregi del collo e del'orecchio
il terso dela fronte unico specchio
Qui trasformato e vigile all'orecchio
Al Re del ciel così. Chiudi l'orecchio
In qual punto fatale, oimè! l'orecchio
Adamo ei condannò: Perchè l'orecchio
daratti qualche lin fradicio e vecchio,
di fuor lisciato, e dentro fia capecchio
El bon re Stordilan, ch' era già vecchio,
Mi sottogiunse il venerabil vecchio,
Fiume mi tolse di baldanza il specchio,
Tu sai che tu occidesti quel bon vecchio,
Ch'era d'ogni virtù lucido specchio,
incessante gli tuona entro l'orecchio
Dolce e ridente il valoroso vecchio
di Pandragon come in un chiaro specchio,
All'obbedir più pronto m'apparecchio
fossero in compagnia di quello specchio
tu vedresti il Zodïaco rubecchio
se non uscisse fuor del cammin vecchio.
de le mie ciglia, e fecimi 'l solecchio,
Come quando da l'acqua o da lo specchio
salendo su per lo modo parecchio
di cuoio e d'osso, e venir da lo specchio
e le sue donne al fuso e al pennecchio.
la divina giustizia fa suo specchio,
Sapete come attento io m'apparecchio
mi si scopron Rifèo, Ifito il vecchio
ne ferian da vicino, allor che 'l vecchio
volto, se ben con rustico apparecchio,
Questi eran fino a qui del santo vecchio
di sopra gli si spicca da l'orecchio,
l'ebbe Ascanio dal padre. A questo vecchio
e l'orgoglio di Turno, e l'apparecchio
per me sottratto e conservato al vecchio
si guardarono in volto. Indi il piú vecchio,
sia la fortuna. Abbi pietà del vecchio
la Mora, il De tous biens del tempo vecchio,
acciò ch'a' rispettosi fusse specchio;
dicendo: - Orsú, signori, i' m'apparecchio
Ma sovra tutti gli altri il fero vecchio
Armato è già; sol manca a l'apparecchio
A cui dice Goffredo: 'O vivo specchio
Ma di tutti il piú saggio, e quasi vecchio,
Raimondo io dico; e manca a l'apparecchio
Dice al primo Goffredo: - O vivo specchio
ferí costui sotto il sinistro orecchio,
poi la svelse con l'alma al corpo vecchio.
Giorno a i precetti lor porgere orecchio
Ma del parto divino al molle orecchio
Non ha bisogno di usare lo specchio
Per controllare quant'oggi sia vecchio
Cosa da dirsi soltanto all'orecchio
Perché il sentirlo disturba parecchio
La vita intera gettata nel secchio
l'amata figlia in man gli cesse; e il vecchio
Disse; ed in lui maravigliando il vecchio
Visto un secondo eroe, di nuovo il vecchio
dal suo letargo, se darammi orecchio.
mettea gli altri cavalli. Or mentre il vecchio
purpurea coltre; e qui ravvolto il vecchio
assestò Penelèo sotto l'orecchio,
L'aperse il nume, ed intromesso il vecchio
De' popoli al pastore, ed all'orecchio
Tu cessa, o prode, dalla forza, e il vecchio
Tal seguitava il non mendace vecchio:
Più da vicino il dilettato orecchio,
E chi m'accerta che tu ancor, buon vecchio,
Per riverenza e amore ad un buon vecchio,
Colà mi lascia. Ritenermi il vecchio,
Priega la madre, che in tua vece al vecchio
Ma il pastore a lei sola e all'orecchio,
Che un oracol verace, il marin vecchio
D'un infelice mendicante e vecchio,
Ma resta dalle lagrime, e l'orecchio
E un nume il guidi. Tu vedresti, o vecchio,
A te parlerò in vece, e tu l'orecchio
che nominar con laude m'apparecchio,
e de' vostri avi illustri il ceppo vecchio.
vi farò udir, se voi mi date orecchio,
e se non ch'esso era oggimai pur vecchio,
capitano verria del suo apparecchio.
Venuto ad Agramante era all'orecchio,
però Marsilio e il re del Garbo vecchio
Consiglian tutti a far grande apparecchio,
et inanzi le puon, come uno specchio,
donne del Testamento e nuovo e vecchio.
sì che finirò il canto; e mi fia specchio
quel che per troppo dire accade al vecchio.
In questa passa 'l tempo, et ne lo specchio
Or sia che pò: già sol io non invecchio;
Erminïone a questo pose orecchio
benché cognosca Gan traditor vecchio;
E finalmente feciono apparecchio
E raccontò come e' trovò quel vecchio,
Orlando pone al suo parlar l'orecchio:
Ma poi diceva: «Un pulcin fra 'l capecchio
a dirvi come qua si fa apparecchio:
o se ciò pervenuto v'è all'orecchio.
come involti v'avessin tra 'l capecchio.
dèttegli un pugno e sbrucagli l'orecchio,
cogli occhi della mente in uno specchio;
e increscemi di Carlo, che è pur vecchio.
sapea che per lo Egitto era già vecchio;
e tuttavolta attende al suo apparecchio.
attento sempre teneva l'orecchio,
ed ho fatto buon gusto e buon orecchio;
convien che il vero appaia in ogni specchio.
ch'i' venni in corte, ov'io mi trovo vecchio,
lo imperator non vi ponea l'orecchio:
convien che molto possi un error vecchio,
chi s'è sempre veduto in uno specchio:
Dir ti potrei del Testamento vecchio,
ma non viene ogni cosa al nostro orecchio,
dove sempre ogni cosa in uno specchio,
io l'ho sempre veduto in uno specchio
un tristo, un doppio, un vil traditor vecchio.
e ruppel come bambola di specchio,
Ma Turpin sa ancor l'arte, così vecchio,
e' gli accoccòe la lancia a un orecchio
E così in Ciel si faceva apparecchio
e perché Pietro alla porta è pur vecchio,
e converrà ch'egli abbi buono orecchio,
Omè, che 'l ver m'apparve in chiaro specchio,
ma troppo a quel ch'i' volli posi orecchio!
E trasse un tondo di maestro vecchio
che il capo portò via sopra l'orecchio.
ricòrdati del tuo buon Carlo vecchio
e di questi tuoi servi in ch'io mi specchio. -
gloria al secol prisco, o lume, o specchio,
o santo Carlo, o ben vivuto vecchio,
tu taglieresti a Malco l'altro orecchio!
Ma l'aüttor disopra ov'io mi specchio
che, benché e' fusse Rinaldo già vecchio,
e quel suon d'Astarotte nello orecchio
fortunato, o ben vissuto vecchio!
O chiaro essemplo di ben fare e specchio!
O Ciel, tu porgi a' suoi merti l'orecchio!
con sí leggiadro e nobile apparecchio
su 'l cimier per impresa avea uno specchio
de' Petronici fanti e l'apparecchio:
il buon conte Romeo Pepoli vecchio,
ve lo dico a ciascuno in un orecchio:
del diro Pirro fa prigion l'orecchio,
senza vederlo, quel povero vecchio.
perisca come la vita d'un vecchio?
ché hai udito, con cosciente orecchio
Avrei con più piacere dato orecchio,
Pompeo, una parola. In un orecchio.
ti sei riflesso come in uno specchio
Tu no; ma tu con me, povero vecchio,
perché ti debbo dire in un orecchio,
chiediamo di prestar cortese orecchio,
È riservato solo al vostro orecchio.
non ha voce che per il vostro orecchio
vive riflesso come in uno specchio:
e a gridargli quel nome nell'orecchio;
insieme con Northumberland il vecchio
a riempire l'avido mio orecchio
incaponirvi a dir che sono vecchio,
suoni gioiosa squilla pel tuo orecchio
non dirà altro che ciò che l'orecchio
senza averne conferma dall'orecchio
pur se ritmo di forza ne ho parecchio.
di risuonar felice nel mio orecchio
decentemente da cristiano orecchio.
oserò confidare al vostro orecchio
così potessi tu con sano orecchio
Ho paura che quando sarà vecchio
apprenderà da questo onesto vecchio
Allora vieni, dimmela all'orecchio.
verrei meno guardandomi allo specchio.
Hai sprecato la tua fatica, vecchio.
lo stesso che vi darà questo vecchio,
vieni a soffiarmelo piano all'orecchio
anche se siete un po' duro d'orecchio,
che mai furono musica al tuo orecchio
senti il suo battito sul tuo orecchio!
ch'è sempre stato, porse buon orecchio
ha incatenato il mio vigile orecchio;
come vedete, da povero vecchio,
ingannava il regale vostro orecchio.
alla quale se presterete orecchio
degnatevi prestar benigno orecchio
quel russo sussurrandoti all'orecchio?
tanto gli dèi sono fini d'orecchio,
non presterà alcun licenzioso orecchio
da non potermi appuntare all'orecchio
le sia potuto giungere all'orecchio?
Cara figlia, confesso che son vecchio
Dèi, mi vedete qui, povero vecchio,
Falso di cuore, leggero d'orecchio,
strappargli i poveri occhi di vecchio,
crassa ignoranza. Sono troppo vecchio,
la gioventù dà volentieri orecchio;
fammi portare subito uno specchio
Vada qualcuno a prendere uno specchio.
Intanto, nell'attesa dello specchio,
ma il tempo non sarà molto più vecchio
Ed io ho qui tal finezza d'orecchio
per corteggiare un amoroso specchio,
oltremodo piacevole all'orecchio;
finché mi sia comperato uno specchio,
ricòrdati anche di prestare orecchio
preparale il verginale orecchio
Meriteresti un bel morso all'orecchio
all'occhio di vedere, dà all'orecchio
chiamala a parte, dille in un orecchio
uno che porta una chiave all'orecchio
Non ti commuovere davanti al vecchio
E s'introducono nel nostro orecchio
non mi darebbero nessuno orecchio;
Mi suggerisca un diavolo all'orecchio
era ancora poppante. Adesso è vecchio,
sgomenta, possa trafigger l'orecchio
rassegnatevi, siete troppo vecchio.