Rime di 'ece'

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fece
fece
fece
grece
lece
pece
pece
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rece
sece
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sfece
tece
tece
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affece
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bachece
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ciufece
ciuffece
confece
confece
desdece
disfece
disfece
invece
malfece
malfece
mantece
misfece
moccece
mollece
musdece
nartece
perfece
prefece
ribece
rifece
rifece
strafece
strafece
usbece
verdece
apotece
artefece
artefece
assuefece
benefece
bibliotece
calcotece
cartotece
chirotece
cinetece
contraffece
contraffece
demodece
discotece
emotece
enotece
esotece
filmotece
fonotece
fototece
giocotece
gipsotece
gliptotece
glittotece
ipotece
liquefece
liquefece
litotece
ludotece
mansuefece
mediatece
mediotece
moscaciece
nastrotece
ootece
ovotece
pappacece
portarece
putrefece
putrefece
ranfotece
rarefece
rarefece
ridisfece
ridisfece
satisfece
silotece
soddisfece
soddisfece
sodisfece
sopraffece
sopraffece
spermatece
staurotece
stupefece
tepefece
torrefece
tumefece
tumefece
xilotece
assuefece
dattiliotece
disassuefece
emerotece
guatemaltece
iconotece
lipsanotece
metallotece
nettarotece
paninotece
pinacotece
protomotece
registrotece
videotece
autoemotece
disassuefece
documentotece
dopodiscotece
efemerotece
effemerotece

247 endecasillabi classici rimano con ece:
al'usato giardin tornar lo fece.
onde lasciando Astreo regger sua vece
dal'osceno mastin coprir la fece.
e, dele nozze patteggiate in vece,
Vincon col fosco loro ebeno e pece
Publicò sue fattezze e mostra fece
Rodaspe, in Meroe nato, in quella vece
di quante mai questa crudel ne fece.
col proprio sangue tuo placar ti lece,
la morte mia dela tua vita invece
Poi fè legar con diece groppi e diece
un altro suo vene suppose in vece,
La maga insu l'entrar, poiché gli fece
e dela corda sua le corde fece.
L'arco proprio adoprò d'archetto in vece
Che al talamo presieda, e seco invece
Che al talamo presieda; e seco in vece
un altro suo vene suppose in vece,
la morte mia dela tua vita invece
di quante mai questa crudel ne fece.
Publicò sue fattezze e mostra fece
Vincon col fosco loro ebeno e pece
dal'osceno mastin coprir la fece.
onde lasciando Astreo regger sua vece
al'usato giardin tornar lo fece.
Capo e padre sii tu, d'Adamo invece,
Immutabil non già; buono ei ti fece,
Franto lo smalto e molle carne invece
La tua ruina: diffidenza invece,
Misurato per cubiti, e di pece
Natìo linguaggio ne cancella, e invece
Che quel machia le par magior che pece,
Et che nol lasci a Rinaldo fa prece,
Vien, che tirando un pezzo nulla fece;
Così ferito riportar si fece
Et nelle spitiarie non lasciò pece
Questa fu la cagion ch' Alfegra fece
Con una accesa face a quel re il fece,
Nol lascia Amor et men dormir li lece.
Quel saggio incantator che l'anel fece
Come ivi, non altronde, andar sol lece,
Contra i Tytani ai Dei già l'armi fece
Ch'ai tre fratei machiati d'una pece
Trar vuolser Giove, ben ch'a lor non lece,
che un dì nel campo Capuan ti fece
la conoscenza e del perdon mi fece
coprì la strage il lido e lido fece.
Vieni, o Canova, e agl'inni. Al cor men fece
lo ’mperador incontro se li fece,
che di color nel viso si disfece.
menolla dentro, dove più le lece;
Ed ella partorí quando gli lece:
or vi dirò che donna Berta fece.
Uscì di schiera e contro le si fece.
andò ver’ lui ben con piú di diece:
ma la cosa incredibile mi fece
Ma dilli chi tu fosti, sì che 'n vece
bolle l'inverno la tenace pece
ché navicar non ponno - in quella vece
le coste a quel che più vïaggi fece;
per lo furto che frodolente fece
perch' io nol feci Dedalo, mi fece
che questi lasciò il diavolo in sua vece
che 'l tradimento insieme con lui fece.
per tornar bella a colui che ti fece,
de lo Spirito Santo e che ti fece
tanto è risposto a tutte nostre prece
contrario suon prendemo in quella vece.
ne l'imagine mia, il mio si fece,
Ramondo Beringhiere, e ciò li fece
da quel valor che l'uno e l'altro fece;
Ne cacciò, ne ferí, strage ne fece
che madre fosse incontro gli si fece.
consigli s'argomenta a far che in vece
benché innocenti, ancor forse in mia vece
nostro comune amore, ama in mia vece;
in guisa d'arco, a cui di corda in vece
faville, che di cenere e di pece
né de la secretezza. Ella si fece
piú degna di morire offrisco in vece
tra lor si mise, e Bèröe si fece,
biancheggiar tutti. Or sol, di canti in vece,
com'a preda marina, mi si fece,
con súbito scompiglio uscir ne fece,
la pallid'ombra incontro gli si fece.
domestichezza incontro gli si fece,
quando il fatal cavallo il salto fece
e la squallida ripa e l'atra pece
scampar da' Greci; tu riporre invece
e la squallida ripa e l'atra pece
venne di mezzo, e ricevello in vece
de le schiere latine, egli in sua vece
fulgenti e ricche, incontro gli si fece.
ergea di cresta e di pennacchi in vece.
tutta contr'a Latini impeto fece.
subito trabocconne. Ed ella in vece
e minaccioso avanti gli si fece,
distor pensò di suo fratello, e 'l fece
Ove 'l cortese damigello, in vece
del pane tolto al frate dianzi fece
il miracol de l'opra, ed ei la fece
egli a cui le malie son d'arme in vece;
chi fu ch'ardí cotanto e tanto fece?'
di questo campo; e sostener sua vece
Cosí parlando, assai presso si fece
Diè corpo a chi non l'ebbe, e quando il fece
che 'l cielo eterna sua compagna fece.
forman sospiri di parole in vece:
ahi! chi osò cotanto e tanto fece?-
potrá in battaglia sostener mia vece.
ch'in partirlo da lui gran torto ei fece;
Silvestro, a cui d'Italia il don si fece,
piú del signor ch'ivi è di Pietro in vece.
e quel che tanto valse e tanto fece,
e 'l bel Ramusio, e chi di padre in vece
Sculte le Grazie, e che il Giudeo ti fece
E in mezzo a gli ampli fori alto le fece
Che al talamo presieda; e seco in vece
L'ordin dispose; o se a te chiede in vece
non dubbio cenno di favor ne fece
strage vermiglio lo Scamandro ei fece.
punta pel tergo riuscir gli fece.
e su la riva riposar lo fece
Così detto, a Peon comando ei fece
di sacro orror compreso. In quella vece
che al gran Giove soggiacque, e padre il fece
queta la fiamma, delle brage ei fece
ei del mio braccio? Senza me già fece
la sua bella consorte allor si fece
fu portator; ma fieri fatti ei fece
li seguìa Cebrïon, messo in sua vece
di spavento gli Achivi, impeto fece
irato Enosigèo. Tre passi ei fece,
lo scudo, e secco risonar lo fece.
schizzandone passar l'asta gli fece
custodìa la persona, e privo fece
scoperto dello scudo, e freddo il fece.
lor toglie la vittoria; e questo ei fece
e l'elmo al suolo rotolando fece
dall'altra parte rïuscir la fece.
si ritorse la punta. Impeto fece,
tostamente voltar fronte li fece.
germe del prode Alettrïone, e il fece
mise, e d'un altro da lontan gli fece
fra le Dive del mar suggetta ei fece
questo lavoro, una lorica ei fece
gli fisse il telo, e uscir per l'altra il fece.
pugilato propose. Addur si fece
che di funesto amor contento il fece.
che di tanti suoi figli orbo lo fece.
L'intero dì nel mio palagio in vece
Bench'ei del padre le novelle, in vece
Non pate alcuno, e t'argomenta in vece,
Scorga diritto, è di fratello in vece.
Rimirar m'aspettava; ed ecco in vece
Né lor già s'avventavano; ma invece
Costor dovean raccomandarmi, e in vece
Le Arpie crudeli sel rapiro in vece.
Eurimaco un monile addur si fece
Per cansarsi da Eurimaco, che in vece
Tenendo soprammano, impeto fece
T'avrei piantata, e delle nozze in vece
Consorte avesse o ad appressarlo in vece,
così Ruggier, poi che Melissa fece
ritruova, contra ogni sua stima, invece
Il principe ch'io dico, ch'era, in vece
a Rinaldo d'Amon tanto onor fece,
Tosto intorno sgombrar l'arena fece;
ma pur di sella stramazzar lo fece.
Poi vien Galizia, che sua guida, in vece
di Maricoldo, Serpentino fece.
Avea in governo egli la terra, e in vece
Il duca Astolfo a costui dono fece
Sotto il braccio un fastel d'alcuni fece,
ma il veder poi più sospettoso il fece
l'insegne del compagno in quella vece.
fatto a Grifon non avria quel che fece.
denigrò sua fama egli più che pece.
via disïava, compagnia lor fece.
diede la morte, e il regno lor disfece.
vi capitò, la madre mia mi fece:
Per conciper di lor questo si fece,
che trattar con Ruggier abbia in sua vece;
si pose in via, né più dimora fece.
e questo chiaro esperimento fece,
che 'n un castel ch'era tra via, si fece
lunga e capace, e ben chiusa di pece.
Dal suo scudier l'elmo allacciar si fece;
dal giorno ch'a portarlo assuefece
L'aver Ruggiero ella aspettato, e invece
del bel viso turbar l'aria le fece
E gli menò Brunello, e gli ne fece
e poi che né con forza né con prece
Poi che ben certi i cavallieri fece
la qual fatto avea nera più che pece
Il negro fumo de la scura pece,
sì che per trovare acqua andar lo fece
che Costantino al buon Silvestro fece.
Contra la donna per giostrar si fece;
al suo signore; et ella ancor lo fece,
come potea, con iterata prece.
Poi che, inchinando le ginocchia, fece
sicuro che sia udita la sua prece,
che tante volte alla sua donna fece;
Quest'altro comparir ch'Adonio fece,
Nella gran guerra che a Albraca se fece.
due parte al saracin del capo fece,
che non si rappiccò poi con la pece.
che non val men che la stoppa e la pece! -
Donde il padron con lui gran pianto fece;
potèsta non arebbe in quella vece
di far le cose mirabil che e' fece.
io non ho orecchi. La regina invece
alle lor mogli. Il lumacone, invece,
Una domanda pertinente, invece!
che velava col suo manto di pece
che corrompe e insozza come pece
nostre colonne chiameremo invece
ma io t'appresto un giorno buio-pece:
con quella libertà che avreste invece
il cenno di seguirmi. E così fece.
Ma guardate Giacobbe quel che fece:
Tu sapevi della sua fuga, invece,
povera Lucietta, quando invece
Perché chi potrà far la vostra vece,
La padrona di casa terrà, invece,
come l'aria che respiriamo; e invece
ero tua madre già, quando tu, invece,
ma penso che chi va a toccar la pece
quello cui più aspiriamo, e non invece
o pur ragione, e l'è di seme in vece.
o chi di Pietro ha qui sembianza e vece.
danno per breve spazio, e 'n quella vece
in massa condensate, e quasi in vece
e 'l pronto senso è di lunga arte in vece,
siano, e le gambe son di travi in vece,
volle mostrarne Dio, che tutto fece,
nel movimento, è lor di centro in vece.
non dirò, siami tu d'Apollo in vece,
così ne l'uom fu di natura in vece
Va in bando ogni arte, ogni avvertenza, e invece
- Me (dice) almeno avrai di tomba invece. -
te con quest'armi, di sepolcro invece,
tolti a le Parche, delle Parche invece
è che l'aggiunga; e di scudiero in vece
e gli Aquiloni; e di riposo invece
aver si de': noi t'invochiamo invece