Rime di 'edere'

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retrocedere
riconcedere
sopreccedere
sovreccedere
sopraeccedere

331 endecasillabi classici rimano con edere:
Parmi fra que' diporti anco vedere
fregi e divise al popolo vedere,
Ma più ch'altro mirabili a vedere
non sa se vede o pargli di vedere
Tragedia miserabile a vedere,
e la fa guatar torto e travedere
bench'altre macchie, ch'or non puoi vedere,
Così, di quelche l'uom non sa vedere,
Non son non son qual credi; in me vedere
In un carro di palmiti sedere
E stando il nostro gioco ivi a vedere
In cima al'arco Adon si può vedere
e la vuol seco giudice a sedere
In un carro di palmiti sedere
Così, di quelche l'uom non sa vedere,
non sa se vede o pargli di vedere
Ma più ch'altro mirabili a vedere
fregi e divise al popolo vedere,
Parmi fra que' diporti anco vedere
In cima al'arco Adon si può vedere
ch’a tutti manca l’udire e ’l vedere,
l’uscio picchiò dicendo: «I’ vo’ vedere
el bianco tanto per nero vedere
tolse el mantel; sanza stare a vedere,
ché ’l suo Pirramo non potea vedere:
come voi dite, e a me par vedere
per passar tempo e vaghi di vedere
alquanto c’eravan posti a sedere.
sopra la nave piangendo sedere,
che se te lassi da hom vivo vedere,
Ch'io ti farò il tuo grande error vedere.
che per guardia del guanto puo' vedere
Molti donzei si levan da sedere:
più bella donna non si può vedere:
mi convenne al mio stato provvedere;
Noringania e Lecestria risedere
del Britannico re si può vedere,
gli avean fatto di lunge antivedere
non ponno al greve caso provvedere,
come doppo l'april si pòn vedere
non può il vantaggio suo presso vedere
all'aure ventilar si pon vedere.
quanto può dritto andar si può vedere.
né stando in ozio sol voglia vedere
Non può alla guerra Arturo provvedere,
ma sovra ogn'altro poi si può vedere
sì che molto passò, pria che 'l vedere
in fin che 'l suo drappel si può vedere
ove il possa Clodasso e i suoi vedere;
che conducea Gaven, si può vedere.
che 'l Nerbonese mar porria vedere;
mentr'io vò il grande Arturo a rivedere;
pria che 'l poteste in ozio rivedere;
il duro scempio vengano a vedere,
se tanto scendi, là i potrai vedere.
e puose me in su l'orlo a sedere;
Io levai li occhi e credetti vedere
Lo duca mio, che mi potea vedere
né per me lì potea cosa vedere:
Tu te n'andrai con questo antivedere:
Questo non è: però è da vedere
del mio attender, dico, e del vedere
vegna in Ierusalemme per vedere,
Mezenzio, formidabile a vedere,
formò (cosa mirabile a vedere!)
e come mai no 'l puòte possedere,
vols'egli il corpo di Dudon vedere,
ma il dico sol perché desio vedere
penetra e vede, o pargli di vedere,
e su le tende già potean vedere
Grande e mirabil cosa era il vedere
tra fronda e fronda, o le parea vedere:
Si vuole che si alzi o stia a sedere?
La cosa che non riesci mai a vedere
Che non sapevi come prevedere.
Che pur s'è dato non puoi prevedere
e me ne resto solido a sedere.
arrivò e si mise a sedere
in Petra non s'è fatto più vedere,
proprio perché non vogliono vedere.
che tranquilla se ne stava a sedere.
di ciò che non potrò mai più vedere,
non ve la lascia mai più rivedere. -
Come la donna il cominciò a vedere,
vide lontano, o le parve vedere;
ma si tira da parte, e sta a vedere.
che pur non se li degna di vedere;
l'un stuolo e l'altro si vuol far vedere,
chi per merce levar, chi per vedere
Alessandra, bramosa di vedere
or l'odia sì che non la può vedere.
Fuggita me ne son per non vedere
e Bradamante si stesse a vedere.
ch'omai sicuramente a rivedere
cosa altretanto, che di lui vedere.
e gli offerisce, se la vuol vedere,
Fuor che me stesso, altri non so vedere,
ch'al mio, ho voluto, t'ho fatto vedere.
Né posson quel che voglion possedere;
E questa rete non si può vedere,
Che mandi a tuorlo, ché lo vuol vedere.
E l'altre cose che non pôi vedere,
E, quando voglia il bel ramo vedere,
E già con gli occhi non volìa vedere
E se altrimenti ti desti a vedere,
Come se puote in Agrican vedere,
Che qualunque era d'intorno a vedere,
Quel che morendo mi convien vedere;
Indi partirsi ed andarli a vedere.
Venga un di voi, e lasciasi vedere,
Né a torniamento per farsi vedere,
Che non gli giovarà lo antivedere;
Me ritornava sì ratto a vedere,
Io non sapria cantando far vedere
Perch'io voglio comprendere e vedere
Poi nel suo loco ritorna a sedere.
Poi che ebbe detto, se pose a sedere
Questo giardino ancor potrai vedere.
Ma non so trovar modo né vedere
Tutta la gente che l'ebbe a vedere,
Che, come spesso se potea vedere,
Egli è un mal gioco quel che vôi vedere!
Il conte entrato gli vede a sedere
Che sia de gli altri, non potea vedere,
Sopra di me ben l'ha fatto vedere,
E, mal per qual che sia, farò vedere
Facean quel campo orribile a vedere;
Che pietà me ne vien pur a vedere:
et è sí vaga ancor del rivedere.
le sue virtù com'io vorrei vedere.
possiedi e sempre potrai possedere:
disse Morgante - tu il potrai vedere
Disse l'abate: - Venite a vedere. -
di Manfredon cominciono a vedere,
Rinaldo torna e riponsi a sedere,
ma parmi questo chiaro assai vedere,
si stette sempre di mezzo a vedere,
tìrati addrieto e statevi a vedere
quanto fia tempo, vel faran vedere.
contento sia di venirmi a vedere
e così disse: - Io ti comincio a credere,
ch'ogni altro saracin tu debba eccedere. -
e disse: - A te prigion mi vo' concedere. -
questo è Dodon che ci torna a vedere;
Rispose Salincorno: - Io vo' vedere
con Carlo e con Orlando per vedere.
e dice: - Io intendo una volta vedere
che vuol venir la battaglia a vedere.
Tutto il popol correva per vedere
E stanno alla veletta per vedere
S'Astolfo prima volessi vedere
e tuttavolta gliel parea vedere.
addosso, ognun da parte stia a vedere.
Rinaldo un poco si stette a vedere;
La volpe maliziosa era a vedere,
né mai più penso a' miei giorni vedere:
Pareva 'Antea mill'anni di vedere
Ove è, Rinaldo, il tuo antivedere?
fra pochi giorni il verrebbe a vedere:
ché so che gli fia caro di vedere
acciò che in viso il potessin vedere;
che lo sentì chi nol potea vedere.
Disse Margutte: - Lasciami vedere
e posto m'ero in su l'erba a sedere,
Morgante rise e posesi a sedere
e disse: - Io intendo il mio conto vedere:
Ma Florinetta, postasi a sedere
Margutte russa, e colui sta a vedere;
Tu par' bestia dimestica a vedere. -
e 'l Signor vostro si staria a vedere.
presto s'armò per andare a vedere.
tanto che presto potranno vedere
Rinaldo è stato a diletto a vedere
benché mai più nol dovea rivedere,
e non ti lascia ogni cosa vedere:
e che il consiglio dovessi a sedere
corso di fuori al romore a vedere;
e 'l monte Sinaì vollon vedere;
non posso in quello specchio più vedere
Rinaldo guarda, e non seppe vedere
e stava allato alla fonte a sedere,
di secol noi sperassin rivedere
Posonsi appiè della mensa a sedere.
e non potendo chi fusse vedere,
a furia ognun si lieva da sedere,
poi ritornò, ché volea pur vedere
qualche volta mi torna a rivedere,
Parve a Marsilio, che stava a vedere,
Credo ch'egli era più bello a vedere
E quel ch'era mirabile a vedere,
tornar senz'altro danno a rivedere
venite a basso e vel farem vedere.
ch'a me l'istesso par, né so vedere
parea un saltamartin proprio a vedere.
Orazio, intanto mettiti a sedere,
in cui vedemmo tante volte incedere
confesso, me l'avete dato credere.
ma quando vi dovessero richiedere
Vincerò di misura... Non puoi credere,
Che cosa v'aspettate di vedere?
che l'umile tuo stato può richiedere.
Che c'è di maestoso nel suo incedere?
Oh, Giunone!... Lasciatemi sedere.
Perché a volte ci accade di vedere
non potrei certo esimermi dal credere
da farla indietreggiare fino a cedere,
Già l'averlo potuto prevedere
son due giorni che non si fa vedere.
nessuno è privo d'occhi per vedere
Eppure vorrei proprio farti credere,
perché di bello in te non so vedere
pur se tutti abbiam occhi per vedere,
così che il mondo potesse vedere
Ma come avete fatto a non vedere
serbar sicura Roma e provvedere
le cose che giurai di non concedere
verso di me mi sembra di vedere
Vostra nipote non si fa vedere,
Eh, zio, zio, ma come può succedere
glielo farà sicuramente credere -
che addirittura ti scordi di chiedere
dall'Inghilterra, pur di farti credere
egli avesse deciso di non cedere,
che Riccardo poté ben prevedere,
questa vostra maniera di procedere?
Zio Exeter, vogliate provvedere
non mi sia sconvenevole richiedere
da non esser più in grado di vedere
studierò come meglio provvedere
nella beltà che tu pur puoi vedere.
la vostra decisione: s'ha da cedere
per miope che sia, la può vedere.
Ah, zio, come vorrei poterti cedere
Ercole pure fu costretto a cedere;
non mi sento di mai poter concedere
Questa è sicura, mi potete credere.
più che voi non possiate prevedere,
vivranno tanto da poter vedere
siccome sai che non ti puoi vedere
Ah, tu lo temi? Debbo allora credere
Quale atroce stupore nel vedere
Intorno a me voglio solo vedere
La guerra non ha nulla da vedere
perché, se le potessero vedere,
ma ciascuno per forza deve cedere
ch'abbia il potere di farmi recedere.
Due altre cose sian da prevedere:
dal timore di ciò che può succedere
o negami, se no, di possedere
che avesser tanto d'occhi per vedere
come ciò sia potuto mai succedere.
non vi bastano, andatela a vedere;
Ecco, ho qualcosa da farti vedere.
ma se questo dovesse mai succedere,
Non solo: ma gli dèi vorran vedere
ella apparisse corrucciata a chiedere:
debba lasciarsi ancora possedere
ti scampanello io: voglio vedere
Tal sarò io con lei; e dovrà cedere,
Prima impiccato ti voglio vedere,
non ho saputo mai che cos'è chiedere,
Vieni qui, sarto, faccela vedere...
Nient'altro che sedere, e poi sedere,
ch'è lui a non volermene concedere.
Fino a che avrò occhi per vedere,
quel che possiamo dir di possedere
che ti mentisce facendoti credere
né mai sarei per esso ad intercedere,
come questo potesse mai succedere.
avanti di vedermi astretta a cedere
come certuni voglion farci credere,
alla rigidità del suo procedere,
miglior di quanto tu lo posa credere.
sì che i sudditi possano vedere
Che qualcuno ci porti da sedere.
che ti colga la peste! Fa' vedere
Vallo a chiamare; fammelo vedere.
un gondoliere, e si vada a concedere
Sorvegliala, s'hai occhi per vedere:
lo terrò desto fino a farlo cedere;
perch'ella aveva occhi per vedere
non v'occorse talvolta di vedere
come loro hanno occhi per vedere,
Signor Biron, a voi di provvedere
di parlare senza poter vedere,
che ad ogni occhio era dato di vedere
Che! Allora, nemmeno vedere?
che nessun occhio saprebbe vedere;
Impossibile: come può succedere
nell'uscire, e non farti più vedere.
di quel che avrebbe potuto succedere
Un'armatura? Fatela vedere...
chiunque gioirà a vederlo incedere.
Ma poiché non potrò più rivedere
una certa disposizione a cedere:
tutto che in voi m'è dato di vedere.
fate che questo non abbia a succedere.
una forma gentile di procedere,
mai più, mai più potrò io rivedere
ci vorrebbero, Uberto, ad intercedere
Via da me, e non farti più vedere!
Quanto lontano tu sappia vedere
Io non ho una strada da vedere,
Mettiti gli occhiali e fingi di vedere
Northumberland, vogliate provvedere
invece canterei, senza mai chiedere
Mi voglio sincerare. Fa' vedere.
certamente, lo so, ad intercedere
ditemi, dove dovremo risiedere
ch'egli sia tanto ingenuo da credere
non vuol degnarsi di farsi vedere,
Il sole oggi non si fa vedere.
Quando la pulizia deve risiedere
di quanto puoi continuare a credere,
non hanno proprio occhi per vedere?
ché davvero di più non posso chiedere.
Ermia, e non ti voglio più vedere!
che mi sia mai occorso di vedere.
Mi farò ardito solo nel richiedere
come voi lo vorreste dare a credere.
Portate uno sgabello da sedere
Io vi precedo per fargli vedere
perché tu glieli voglia provvedere,
cui degnamente ambite ora succedere,
dimmi, com'è potuto mai succedere
Su chi giurare? Come puoi tu credere
non ho voluto dartelo a vedere;
È lui, lo riconosco dall'incedere.
niente sapere, niente possedere
con lui, prima di far finta di cedere,
Mi sorprende, signore, di vedere,