Rime di 'egi'

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mancegi
mispregi
rimpiegi
ripiegi
strategi
sussiegi
disimpiegi
florilegi
mangiasegi
privilegi
reimpiegi
spicilegi
imperialregi
nettarostegi

250 endecasillabi classici rimano con egi:
sparso di varie cacce e vari fregi;
l'antartico Nettun che più si pregi.
e i doni inun de' tributari regi;
staffe, barde, testiere e freni e fregi
altri duo groppi di guerrieri egregi.
quasi custodi degli arnesi regi,
soggiaccion tutte ai nostri fatti egregi.
per tanti suoi sì gloriosi pregi.
ecco gli allori, ecco le palme e i fregi.
possente ad infiammar l'alme de' regi.
beltà non v'ha che più s'ammiri e pregi,
quella che dee di preziosi fregi
dagli antichi tesor di cento regi
Ma la perla ch'io dico, a cui gran pregi
fa consegnar dela vittoria i pregi.
ai deputati imperiali e regi
che n'uscirà de' gloriosi regi,
questa sola straniera onore ai fregi,
Sì non indegni di cantar suoi pregi
dono ben degno del gran re de' regi,
Ha di gigli dorati intorno i fregi
Ma le fu detto, che Fortuna i pregi,
dove ricca sedea d'illustri fregi
Quindi al gran trono degli erculei regi
Ma versò de' suoi doni e de' suoi fregi
Natura l'arricchì di quanti pregi
- In real patria e di parenti regi
Né palme o lauri eran le spoglie e i pregi
ma ghirlande e sampogne e di bei fregi
ed oltre questi ancor, quantunque egregi,
invidi farà poi di tanti pregi
stupire i duci e sospirare i regi.
Tra i quattro allor saettatori egregi,
fè Citerea distribuire i pregi
Ma Dardiren de' più superbi fregi
Ha la man feminile anco i suoi pregi
e vinse duci e trionfò di regi.
Gloria immortal trarrà da chiari pregi
del genitore, a' cui gran fatti egregi
la fenice però sarà de' regi,
Esce di duci peregrini e regi,
Mirando sè con ammirabil fregi:
Ma si voltò di castitate a i pregi.
Nè come cosa vil per te si spregi
Domaste l'Asia, ed i superbi regi
Coglieste là di tante palme i pregi
Ma cadde carco d'onorati fregi,
Moverò con queste armi a sommi pregi,
Di fragil vita per desio non spregi,
Vago alfin di condurre i gravi fregi
La serica zimarra ove bei fregi
Vago al fin d'agitar gli austeri fregi
In real patria e di parenti regi
Natura l'arricchì di quanti pregi
dove ricca sedea d'illustri fregi
Ma le fu detto, che Fortuna i pregi,
Ha di gigli dorati intorno i fregi
dono ben degno del gran re de' regi,
Sì non indegni di cantar suoi pregi
questa sola straniera onore ai fregi,
che n'uscirà de' gloriosi regi,
fa consegnar dela vittoria i pregi.
dagli antichi tesor di cento regi
quella che dee di preziosi fregi
possente ad infiammar l'alme de' regi.
per tanti suoi sì gloriosi pregi.
quasi custodi degli arnesi regi,
sparso di varie cacce e vari fregi;
ma ghirlande e sampogne e di bei fregi
invidi farà poi di tanti pregi
stupire i duci e sospirare i regi.
fè Citerea distribuire i pregi
Ma Dardiren de' più superbi fregi
Ha la man feminile anco i suoi pregi
Dal vano fasto che circonda i regi,
Tutte le pugne loro, i vinti regi,
Ch'erano stretti ambi dua e regi
Per portar della caccia ornati fregi,
Con il campion sul carro d'alti pregi
Rendessen lui più adorno, e in tanti fregi
Honorano i guerrier di lode et fregi.
Et cosi ancor Guerrino afferma; e ai regi
Cantando, o Grazie, degli eterei pregi
non pur' simili a noi, par che dispregi,
riportar ne porrian le palme e i pregi;
tanti gran cavalieri e tanti regi,
ch'io devea sovr'ogni altro tanti pregi
uscirebber di me tanti alti regi
ch'eterni serveriano i manti e i fregi
Mill'altre spoglie poi di duci e regi
che 'n memoria ivi son de i fatti egregi,
Or quei tanti trofei, quei tanti pregi,
e che si possa dir che tanti regi,
e ch'ornati fur già di tanti fregi
e l'Orcado famoso e gli altri regi;
promettendo a ciscuno onori e pregi:
che fu il fior sol de i cavalieri egregi,
col doloroso peso i tre gran regi,
ritrovati in cammin di nomi egregi;
e ricoperto l'han d'oscuri fregi;
e ricoperto poi d'aurati fregi
il fa seco portar fra gli altri regi.
con tanti altri famosi duci e regi,
che d'onore immortal merita fregi?
Ma in altro grave suon tra i duci e i regi
di senno adorne e di bei detti egregi,
e sovra tutti quel ch'ha mille pregi
Al dritto saettar propone i pregi,
una faretra pria d'aurati fregi
serba al secondo degli arcieri egregi
bontà non è che sua memoria fregi:
Quanti si tegnon or là sù gran regi
dicendo: «Quei fu l'un d'i sette regi
Dio in disdegno, e poco par che 'l pregi;
sono al suo petto assai debiti fregi.
al dolor di Lucrezia in sette regi,
Che poran dir li Perse a' vostri regi,
Mura di marmo avea; colonne e fregi
e di Priamo e degli altri antichi regi
avea la tela, e ricamati i fregi.
de la gran Troia fondatori e regi.
re sarà d'Alba, e degli albani regi
Porgimi, Èrato, aíta a dir quai regi,
Giano con le due teste, e gli altri regi
sdegnosa amante; e gli suoi regi fregi
c'ha da' Gabini origine e da' regi,
la fregiavano a gara. Erano i fregi
Eustazio è poi fra i primi; e i propri pregi
verginità, d'alti pensieri e regi,
o tanto sol quant'onestà se 'n fregi.
d'angusta casa asconde i suoi gran pregi,
se 'n vola adorno di sí ricchi fregi
recansi a gloria le provincie e i regi,
sin da i nemici avien che s'ami e pregi,
e le tante corone e' scettri regi
Altero è l'altro de' suoi propri pregi,
le vincitrici spoglie e i ricchi fregi
Ma poi ch'ella è passata, il re de' regi
Quel, già presago, a i meritati pregi
I libici tiranni e i negri regi
Eustachio è poi fra' primi: e gli altri pregi
Gernando v'è, nato de' Goti regi,
Or quai d'Asia tiranni, o ingiusti regi
e nel fien cuna diede al Re de' regi,
perch'abbia l'umiltade eterni pregi.
tessuti il mastro avea con vari fregi;
or parli, or mandi i messaggeri a' regi:
quei che chiamâro il suo, gran re de' regi,
di sé risplende e de' suoi propri fregi.
di servi in atto e di ministri i regi:
ha di gloria, dicea, sí chiari fregi,
recansi a gloria le province e i regi.
giusto: come onestate onori e pregi;
Sceso Gernando fu da Goti regi,
e le corone d'oro e i scettri regi
Altero è l'altro de' suoi propri fregi
c'ha purpureo l'ammanto ed aurei i fregi,
ma nel volto simiglia Augusti e regi,
e palme e spoglie di giá vinti regi,
tuoi primi e di Riccardo alteri pregi.
d'òr circondata, a cui d'antichi regi
Cosí dicean senza contesa i regi,
Ma poi ch'ella è passata, il re de' regi
quel, giá presago, a' meritati pregi
fu tra' generi ancor del re de' regi.
in cui sperai di fama eterni fregi,
non vaglion mille vani antichi pregi. -
Ma tu, che, vivo ancor, sí degni pregi
dimmi, o Guglielmo: incontra i negri regi
ch'ivi portò la palma il Re de' regi,
sovra il pigro animal senz'aurei fregi.
e per fama ei conosce i nomi e i pregi,
Quivi Ugon risplendea, da' Franchi regi
di Carlo e di Roberto, invitti regi,
de l'origine antica i chiari pregi:
O quelle pur de' piú superbi regi,
Ma poscia invidïosa a tanti pregi
da' soldani onorato e d'alti regi,
Difendesti la patria, e palme e fregi
Gli africani tiranni e i negri regi,
La serica zimarra ove bei fregi
La tavoletta or chiama. Ivi i bei pregi
Vago al fin d'agitar gli austeri fregi
Mostra Bacco ed Alcide e gli altri egregi,
Nel gran consesso. I cavalieri egregi
De la instabil fortuna e i tratti egregi
Saggio è quel labbro che ne tace i pregi;
E ciò, signor, che tu comandi o pregi,
Date fine ai clamori, udite i regi,
passò la frega di dar morso ai regi!
Corsero quelli frettolosi; e i regi
mescean le sacre spume. Indi de' regi
l'alto parlar di Dïomede i regi;
passò del fosso, e lo seguièno i regi
Di scaltrimenti Ulisse, e al re de' regi
madri d'imperatori e di gran regi,
ch'in arme i cavallier, di sommi pregi,
E sopra tutti gli altri incliti pregi
si loderà che di costumi regi
e dato gran principio ai ricchi fregi
non pur di mura e d'ampli tetti regi,
o nel cristiano, imperatori e regi
de' tuoi signori, e gli onorati pregi
che mai palagi imperïali o regi
non ebbon più onorati e degni fregi.
di castità par ch'ella adorni et fregi.
Ma quello Iddio che impera a tutti i regi
e non si può passar più là che i fregi,
in Francia, il nostro re degli altri regi.
onde più splenda la corona e' fregi:
sí che ne sono ancor fioriti i fregi
tu dimmi i nomi e la possanza e i pregi
e che la fama sua con vari fregi
onde i sepolcri de' superbi regi
del fiero Sesto, un de' fratelli regi,
impegnarono questi due lor pregi,
sì che a sentirne decantare i pregi
pietà non è che sua natura fregi;
come a una fiera, dove vari pregi
allora ne esaltiamo tutti i pregi
non eran molti dei, nè molti regi
splendea d'un bel sereno e d'aurei fregi
E Perseo e 'l fier Iugurta e gli altri regi,
veste di ricche spoglie e d'aurei fregi,
e di purpurei adorno e d'aurei fregi,
d'armate squadre, e da gl'invitti regi
Quel che rimira le contese e i pregi
il Signor de' signori e 'l Re de' regi
ciò che s'adora ne' possenti regi,
di ceder vinto, diede i cari pregi
esser mutati; e non pur servi e regi
Chi potrebbe di voi le spoglie e i pregi
compiuti i cieli, e gli ornamenti e fregi
con mille preziosi ed aurei fregi.
nè di tanti lucenti ed aurei fregi
dell'umil volgo e de i sublimi Regi
Arderai; sarai pianto; onor che a' Regi
gl'insepolti cadaveri de i Regi.
già le ruine de i passati Regi?
tanti invitti guerrieri, e di tai Regi
parti ancor mira e capitani e Regi?
scoperta, e i corpi de' già vinti Regi
e l'arcade Dimante, ambi a' lor Regi
Misero! ei vano de' pomposi fregi
scende cinto da' proceri e da' Regi,
Alcidamante; e ne stupiro i Regi.
V'aggiunse poscia de' passati Regi
Or sei pur paga, o Lenno: o duci, o Regi,
Saggio indovin, che co' tuoi fatti egregi
E noi turba minor de' vari regi