Rime di 'eglio'

Trovate 12 rime per eglio

azeglio
meglio
speglio
sveglio
veglio
disveglio
immeglio
pareglio
risveglio
sorveglio
viemeglio
viemmeglio

261 endecasillabi classici rimano con eglio:
di grazia e di virtù limpido speglio:
del fior d'ogni beltà la cima e'l meglio,
i sensi affino e l'intelletto sveglio,
chi del'ottimo a trar m'insegna il meglio?
Amabil vincitor v'era assai meglio,
Da la stirpe Campana. Oggi qual meglio
Dedussero gli Dei; e sepper meglio,
Amabil vincitor v'era assai meglio
De la stirpe Campana: oggi qual meglio
Ch'io non credo però, l'alato veglio
di grazia e di virtù limpido speglio:
Nè provocati paventarla. Il meglio
Sia la sua possa, da qual parte meglio
Ora dell'altro, qual conviensi meglio
In questo dì, che di conoscer meglio
Celesti assomigliando, a farti meglio
Ad esaltar del gran Fattore e meglio
Ma prendiamo del largo, aciò che meglio
non eguale virtù. Guatava il veglio
Così diss'egli, e 'l buon re Lago il veglio,
di forza in prima e di prodezza speglio,
che da lunge scernendo il ben dal meglio
Qui finio 'l suo parlar, che 'l regio veglio
e dice ad ambedue: “Però che il meglio
ch'è d'arme e di valor l'altero speglio
del suo figliuolo, e per celarlo meglio,
Dentro dal monte sta dritto un gran veglio,
e Roma guarda come süo speglio.
di questa vita miran ne lo speglio
ma perché 'l sacro amore in che io veglio
di dolce disïar, s'adempia meglio,
da te, la voglia tua discerno meglio
perch' io la veggio nel verace speglio
e nulla face lui di sé pareglio.
Il simular che giova? E che di meglio
«Latini miei, lo mio parere e 'l meglio
che nascer dée quando, corrotto e veglio,
questo fia tal che non sarà chi meglio
che s'inchini il possente e ceda il veglio:
ma del primo fu padre Eustachio il veglio,
reggea Bologna, e sempre elesse il meglio.
il zio, che fu d'onor lucente speglio,
tenace è di proposto, e quasi veglio,
ch'ingiuria non oblia, ma vede il meglio.
Quinci dice a Giovanni: - O saggio veglio
Ubbidire a natura in tutto è meglio,
sazio sarei di vita, infermo veglio.
son troppo, e tardi al mio dover mi sveglio:
Belprato il sesto fu, né corse meglio
uscí l'estremo il buon Loffredo il veglio,
de l'antico valor lucente speglio,
Però si volge allor Loffredo il veglio
che certo di ritrarsi estimo il meglio,
Amabil vincitor v'era assai meglio
Al fin di consigliarsi al fido speglio
Voi primieri scopriste il buono il meglio:
De la stirpe Campana: oggi qual meglio
E giocatrici e giocator fan speglio.
Ha detto che sarebbe stato meglio
Non ritrovarla accanto al tuo risveglio
Lo sai che attentamente ti sorveglio
E stava là della montagna il Veglio
Ma libera sia pur, se questo è il meglio;
a Ftia si rieda; ché d'assai fia meglio
Con prudenti parole il santo veglio
Agamennón mi disonora; il meglio
certo il mio voto, e per te stesso il meglio,
vittime pose il venerando veglio,
coll'asta bassa investalo, ché meglio
queste parole gli drizzò: Buon veglio,
nostri palagi abbandonando, il veglio
ed ameno tenér, di tutti il meglio,
sensi; e di Pilo il venerabil veglio
altrui lo peggio riserbossi il meglio;
lombi suìni, a tracannar del veglio
chi m'offende, ché questo ti sta meglio.
delle fatiche tollerante, o veglio,
nemico calpestìo. Gioinne il veglio,
a' Troiani m'avvolgo, e, benché veglio
Di seder non m'è tempo, egregio veglio,
di Menèzio i precetti, onde il buon veglio
ir d'Anchise al figliuol gli parve il meglio,
del duce Atride Agamennón. Lo meglio
il proprio danno, ed è pur sempre il meglio
menar le mani, e di gran cor. Gli è meglio
s'apra piuttosto qui la terra; è meglio
largo ai soldati le spartisca. E meglio
non avrìa meco agevolmente il meglio.
Stava sull'alto d'una torre il veglio
queste avvertenze, si raccolse il veglio
Stavasi in mezzo il venerando veglio
e nondimen di questo pure il veglio
ei medesmo alla biga il mesto veglio
a tutti il core nel vederla. Il veglio
implorando pietà. - Smarrissi il veglio,
Allor Mercurio: Tu mi tenti, o veglio,
sedeavi Achille. Il venerando veglio
Non m'irritar co' tuoi rifiuti, o veglio,
Stupì chiunque v'era, ed anco il veglio,
Brani vi adattâr sopra. Ardeale il veglio
Soggiorna in queste parti Egizio veglio,
E nuovamente il non bugiardo veglio:
Né affligger più con imbasciate il veglio
Così te fregia la beltà, né meglio
Nulla celarmi astutamente: meglio
A esplorare invïar, mi parve il meglio.
Rivolgea meco; e ciò mi parve il meglio.
Schermo non havvi, e cui fuggir fia ìl meglio
«Ciò», replicava il Nubipadre, «il meglio,
Stavasi Ulisse, e senz'alcun dal veglio
Bestia, e più bella. Io sovra i porci veglio,
Quello a parlar, ch'era tacere il meglio.
Quell'onor gli rendei ch'io seppi meglio.
Io tal cimento proporrò. Chi meglio
Sarà morte quest'arco. È ver che meglio
Volse e nel cor, qual de' due fosse il meglio,
Fa' come più t'aggrada: io quel che il meglio
Virtude andava intorno con lo speglio
nessun vi si mirò, se non un veglio
Vide costui quanto il morir sia meglio,
O misera Ravenna, t'era meglio
far ch'a te fosse inanzi Brescia speglio,
Manda, Luigi, il buon Traulcio veglio,
né fanciullo restò, né restò veglio,
che non fosse a veder chi fêsse meglio.
A prender me fanciulla, essendo veglio;
Che tuorla antica o star senza era meglio.
che sola agli occhi miei fu lume et speglio.
di riveder cui non veder fu 'l meglio.
Dicemi spesso il mio fidato speglio,
Obedir a Natura in tutto è il meglio,
d'un lungo et grave sonno mi risveglio:
Rinaldo è ito acquistar pel suo meglio
Chi fuggì prima, se n'andò col meglio,
- A questo modo chi dormissi sveglio! -
non si poteva por quel colpo meglio,
ma la battaglia non poté andar meglio:
ed ogni cosa reputa pel meglio.
che facea forse a non venirvi il meglio.
Il Baldi, ch'era astuto come veglio
incominciò: - Signori, esempio e speglio
V'obbedirò, signora, del mio meglio.
non potrebbero somigliarsi meglio.
da pensar che sarebbe stato meglio
Come sarebbe? Puoi spiegarti meglio?
ti potrebbe riuscire ancora meglio,
con lui a chi sapesse pescar meglio,
giacché allora sarebbe stato meglio
da lassù si potrà scoprire meglio
non mancherò di agire per il meglio
col vostro diteggiare, tanto meglio;
che valeva la pena di star sveglio):
In quell'arnese, ed imitando al meglio
esser nulla per me sarebbe meglio.
non saprebbe raccomandarti meglio
Non credi che per me sarebbe meglio,
Farlo credere a me! Fareste meglio
abbia pur egli fatto tutto il meglio
Per me, io non desidero di meglio:
voi sapete che ha fatto del suo meglio
il nostro re, non s'auguri di meglio
fosse già tutto andato per il meglio!
nella maniera che s'addice meglio
con la promessa di darvi di meglio.
Uno può addormentarsi, ed al risveglio
se ognun di loro farà del suo meglio.
sperare di servirvi sempre e meglio.
Trotterebbe sicuramente meglio.
Nel quale Talbot ha avuto la meglio;
che son riuscito ad avere la meglio
Finora tutto è andato per il meglio.
Ma tant'è: noi faremo il nostro meglio
han trovato che nulla serve meglio
Accostiamoci. Vo' vederlo meglio.
Sarebbe veramente tanto meglio
siamo pronti a servirvi per il meglio.
dormire quando vuol restare sveglio,
come mio padre vi spiegherà meglio...
ché non desidero niente di meglio
Dunque, non meritavo altro di meglio
La sua lettera qui vi dirà meglio
non c'è cosa che ti si addica meglio
Possa tutto riuscirle per il meglio!
se mi lasci, sarebbe stato meglio
Come va adesso? Vi sentite meglio?
E quanto più spediti, tanto meglio!
lui potrà forse ragguagliarci meglio.
falle tu stessa come credi meglio.
Al piacer vostro, farò del mio meglio.
Procuratemi poi, pel suo risveglio,
Vossignoria non gradirebbe meglio
come mi torna e m'accomoda meglio.
Ed ecco quanto, in mancanza di meglio,
Ma quella, ora che ci penso meglio,
se fossi ben sicuro d'esser sveglio.
Non potreste desiderar di meglio
Avrei voluto mandarvi di meglio...
Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio.
avrei saputo mostrarvi di meglio!
Essi vi possono spiegare meglio
che tutto si risolva per il meglio.
il ruzzar licenzioso mi sta meglio
che vuol soltanto campare alla meglio.
vorranno stabilire per il meglio.
Dite, che cosa vi starebbe meglio:
consigliatelo voi per il suo meglio.
voi potete; ma mi starebbe meglio
spesso un'arma spuntata serve meglio
Egli mi stima molto; tanto meglio
cercate d'aggiustarla per il meglio.
ti giuro che sarebbe stato meglio
com'è vero che ho fatto del mio meglio
Tutto potrà aggiustarsi per il meglio.
francamente, sarebbe andato meglio.
Beh, se facciamo a chi la tira meglio,
Dovrebbe intendere alcunché di meglio
domani faccia ciascuno il suo meglio
Ora rechiamoci a disporre al meglio,
penso, comunque, che sarebbe meglio
Io ti sto consigliando per il meglio,
di sgarbatezza. Vo' vederci meglio...
Il Duca qui, stasera... Tanto meglio!
Su, avanti, fa' come ti viene meglio!
Se il prossimo la beve, tanto meglio;
io cercherò di fare del mio meglio
Eppure sento che ti esprimi meglio.
No, no, fatelo voi, signora, è meglio.
noi li tagliamo perché vivan meglio
pur se la cruda realtà al risveglio
ad attender con me il tuo risveglio,
il tutto sparso qua e là alla meglio,
al previsto momento del risveglio
il destro d'avviarla come meglio
qualche minuto prima del risveglio,
che si trova davanti al suo risveglio.
sì che costoro al prossimo risveglio
non si saprebbe presentare meglio.
Un ragazzo assennato, molto sveglio.
dovessi stare dieci notti sveglio.
nella maniera che s'addica meglio
Non c'è dubbio; sarà quanto di meglio
dopo aver conosciuto solo il meglio,
così che gli uomini la vedan meglio.
Vedi di comportarti per il meglio.
fanne tu quello che ritieni meglio.
Ma cercherò d'informarmene meglio.
ma personale sua; sarebbe meglio,
Non può mancar di ricevere il meglio
ce la potremo cavare alla meglio.
con te, voglio anzi conoscerti meglio
de l'universo, il male è prisco e veglio;
vari difetti e gli trasmuti in meglio,
e consuma il già lasso e pigro veglio.
e tardo in caccia, osa il feroce veglio
A' corrotti meati il cieco veglio
pur non vede se stessa, e 'n chiaro speglio
colonne e spresse, e quinci e quindi il meglio
Abbia riposo alfin lo stanco e veglio
gli fur tronchi gli accenti. Il freddo veglio
semplicemente, e a lei risponde il veglio:
Già de l'etade sua passato ha il meglio;