Rime di 'egne'

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degne
fregne
gregne
legne
pregne
spegne
consegne
consegne
convegne
dispegne
indegne
insegne
insegne
limegne
portegne
rassegne
rassegne
risegne
rispegne
ritegne
transegne
honduregne
onduregne
panamegne
portinsegne
riconsegne
sopransegne
soprinsegne
spaccalegne
taglialegne
ecuadoregne
nicaraguegne
nicaraguegne
portainsegne
salvadoregne
salvadoregne
soprainsegne

86 endecasillabi classici rimano con egne:
le spoglie illustri e l'onorate insegne.
Ecco le palme gloriose e degne,
Ecco le palme gloriose e degne,
Latebre lor d'infernal fiamma pregne,
Indi non lungi le ondeggianti insegne
Leggiadre son, dell'onor tuo son degne
sol pell'opere tue crude e indegne,
Sendo tal foco istato di tue legne,
Per quanto i' veggio a tue divine insegne,
Donque per tue virtù eccellenti et degne
Muovansi pur le vostre altere insegne,
quella virtù che tutte l'altre spegne
e vedransi illustrissime opre e degne
Quattro anch'ei sopra lor portava insegne,
Altrettante ne innalza, né più indegne,
sotto cui va la gente ch'oggi spegne
a seguitar dell'Orcadi l'insegne,
Spiegherà le medesme amiche insegne
come sola di lei, non d'altra, degne
E quando veggion poi le bianche insegne,
e l'ardente desio tosto si spegne
con le schiere a bataglia e con l'insegne
di marziale ardor le voglie pregne;
a cui parla: “Signor, le vostre insegne
quant'altre mai d'onor le vidi degne;
ma se le voci mie non sono indegne,
un tuon s'udì, e quelle genti degne
fermandosi ivi con le prime insegne.
da l'armi, da' cimieri e da l'insegne
per ricovrar le mal perdute insegne,
Altri s'addestra a sventolar l'insegne,
ha la sedia e lo scettro e l'altre insegne
e gli Arcadi, con l'armi e con l'insegne
e di Laurento sventolar l'insegne;
che mie parole di lascivia pregne
Ahi con quanto dispregio ivi le degne
mirò giacer sue già temute insegne!
squarciossi i vani fregi e quelle indegne
pompe, di servitú misera insegne;
Ahi, con quanto disprezzo altere insegne
vide giacer ch'ei fe' temute e degne!
onde cruccioso egli squarciò l'indegne
pompe, di servitú misere insegne.
bastan le tue vittorïose insegne,
se giammai foco per valor si spegne:
non comandar ch'io di catene indegne
Giunte a quelle di lei le proprie insegne:
Laddove spiega l'interesse insegne,
Mentre la sua coscienza alfin si spegne
Di tanto onor non sono certo degne
Vedendo all'orizzonte tali insegne
Non rispettaron più le lor consegne
Di tanti guai parevan ora pregne
Li vide appena che bravolli, e indegne
Che veder ciascun giorno opre sì indegne:
di molte cose di silenzio degne:
dal camin dritto le commesse insegne,
E le casate sue nobile e degne
Con far de zigli e de leoni insegne.
Margutte ritagliò di molte legne,
Disse Morgante: - Se quel non si spegne
Tu hai qui acconcio mille cose degne,
Io lascio molte cose egregie e degne,
e, in ogni parte ove fur, le sue insegne
a conseguir famose opere e degne
in ogni luogo apparîr le sue insegne;
dall'investirti delle mie insegne
alla fine del cigno, che si spegne
tutte balorde come queste e degne
russano, a beffa delle lor consegne.
al seguito di sconosciute insegne!
Bene, date pur loro le consegne,
Queste son dunque le vostre consegne.
la primavera le sue verdi insegne.
e da natura ha le reali insegne
segue l'eccelse vincitrici insegne
la volge altrove, e si nasconde e spegne.
che per etade e per valor più degne
confuso si ritira a le sue insegne.
chè i nostri ben ravviso, e quali insegne
con funesto presagio ecco si spegne.
Con eguale rumor svelgon le insegne
se di segreto umor fossero pregne;
de lo scettro del padre essere indegne.
del padre, e 'l manto e le reali insegne
in tarda fuga volge, e tardi spegne