fendere | | pendere | | prendere | | rendere | | scendere | | sfendere | | spendere | | splendere | | stendere | | svendere | | tendere | | vendere | | accendere | | appendere | | apprendere | | arrendere | | ascendere | | ascendere | | attendere | | comprendere | | contendere | | dependere | | deprendere | | difendere | | dipendere | | discendere | | dispendere | | distendere | | estendere | | frantendere | | impendere | | imprendere | | incendere | | intendere | | misprendere | | offendere | | ostendere | | perpendere | | portendere | | pretendere | | propendere | | prostendere | | protendere | | raccendere | | rapprendere | | rifendere | | rintendere | | riprendere | | rirendere | | riscendere | | rispendere | | risplendere | | ristendere | | ritendere | | rivendere | | scoscendere | | sorprendere | | sospendere | | sottendere | | transcendere | | trascendere | | acquapendere | | autospendere | | compravendere | | condiscendere | | disapprendere | | disattendere | | disintendere | | fraintendere | | intraprendere | | retrovendere | | riaccendere | | riappendere | | riapprendere | | riascendere | | riattendere | | ricomprendere | | ridiscendere | | ridistendere | | riestendere | | rioffendere | | ripretendere | | risospendere | | soprapprendere | | sopraspendere | | soprintendere | | sottintendere | | sovrintendere | | vilipendere | | accondiscendere | | autodifendere | | autosospendere | | sopraintendere | | sovraintendere | |
| 121 endecasillabi classici rimano con endere: | | Il placherò senza contendere, | qual non si può per istudi comprendere , | che non si può né comperar né vendere | Di lunge un pezzo ti senti’ contendere. | Che tale mercanzia non si può vendere, | Ed è moneta, che non si può spendere. | Fa che tu voglia l’onor tuo difendere, | So che per discrezion tu debbi intendere. | Non sia nessun, che ti possa riprendere, | Aspettatemi un po’, ch’ i’ la vo’ intendere, | se la l’ha fatto, i’ vi farò comprendere | tutte le grazie e laude vi vo’ rendere ; | non ci lassar pel tuo fìgliuol offendere. | aveva, e quivi fece el fuoco accendere, | tanto, che niun non si può più difendere, | qui sol bisogna o morire od arrendere. | che noi possiam ne l'altra bolgia scendere, | Già non compié di tal consiglio rendere, | non molto lungi, per volerne prendere. | lasciànlo star, ch'ognun il può comprendere; | a chi col solfo l'esca vòl incendere. | a Berta il tutto, anzi le fece intendere, | il linguaggio che devo sottintendere | necessario per un corretto intendere. | È il circolo virtuoso del comprendere, | dicendo: - Alcun non me ne può riprendere; | et il possesso giustamente prendere | Orlando che temea quella difendere, | La dama non sta già seco a contendere, | E ben ne sapea lei la ragion rendere, | Orlando quivi la trovò contendere | Or, bei segnor, voi doveti comprendere | È quella ove Ranaldo volse scendere | Non è stimato, datelo ad intendere, | Se la ragion tu di' che suol difendere, | ed a me par che tu mi vogli offendere: | Disse Rinaldo: - Falso è il tuo contendere. | non ti bisogna di ciò scusa prendere: | e sempre non si può di pari offendere. | io ne volevo in ogni modo scendere. - | è mio prigion, ma non la vo' contendere, | e s'io volessi, io te la farei rendere; | per questo, ch'io non la potevo vendere. - | e non si vuol per nulla al mare arrendere, | ché non credea che 'l ciel lo possi offendere. | che ogni volta non si vuol difendere; | ed è pur bella cosa il mondo intendere. | che colla lancia lo volle contendere: | - Ah, - disse Lïombrun - tu non vuoi intendere! - | Disse il pagan: - Chi ti facessi scendere. - | - O s' tu nol vuoi giucar, donar né vendere, | poi che trovato avea con chi contendere: | tanto che Gan non si può alfin difendere, | che non ne volea forse ancora scendere, | che Belzebù non lo possi riprendere; | e so ch'egli ha del cattivo da vendere. | nell'acqua i pesci; ma qui dèi comprendere | che il ver di tutti non si possi intendere. - | non ci fosse pretesto per riaccendere | mentre si arrampicava per appendere | ci viene poi di volerlo riprendere; | Regina Cleopatra, non offendere | senza licenza di poterle spendere | inferiori per facoltà d'intendere | ma, come dico, lo dovete prendere | io del coraggio ce n'avrei da vendere; | una cosa che non vorrebbe apprendere | come a creatura che potesse intendere, | si sono compiaciuti di risplendere | facendo finta di tutto fraintendere, | sembra anelare di tornare a splendere. | al corpo ch'esso dovrebbe difendere! | si fa aggressiva se deve difendere | Se ho ben capito, vuole sottintendere | Nulla possono i sudditi pretendere | ma anche facile ad accondiscendere. | il riposato letto: voglio intendere, | Vi dico questo per farvi comprendere | La vostra collera vi fa fraintendere. | Nessun sole potrà mai più risplendere | Il tuo dovere non dovrei pretendere | Con voi posso comprare, posso vendere, | ed è Nerissa che me lo fa intendere, | che fino ad oggi m'hai saputo rendere. | Come uno ch'è cosciente di dipendere | della stanza di lei, e farla scendere | Il tuo solito vizio di fraintendere! | meno di tanto non potrei pretendere, | dove non c'è piacere nell'apprendere. | che non sapeva da che parte pendere! | ferire il fragoroso vento, o fendere | che sta aspettando di veder discendere | Falla scendere, cocco, falla scendere! | che voi continuiate a compravendere | Secondo che m'è stato fatto intendere, | aizzandola col far loro intendere | Non resterò, se ciò ti deve offendere. | le nubi dissipate, di risplendere | Parlate in modo da farvi comprendere! | dinanzi a te non mi sento di scendere | Una bella morale: vuole intendere | sarebbe più che vi possiate attendere, | mia innocente son pronto a difendere | mostrami, senza farmi ancora attendere | Ora vi supplico di non fraintendere | le tue giunture, da non farti rendere | sono esse che se la devon prendere | Le dirò, se ho saputo bene intendere, | Oh, dolcezza, non devi fraintendere | del parlare amoroso: voglio intendere | se Ermia abbia mai potuto intendere | Conforto della luce, torna a splendere | Nostro spasso sarà cercar d'intendere | che non siamo venuti per offendere, | autore di ballate, e far appendere | Ah, capisco dove volete tendere: | Qual è la dama che mi devo prendere? | com'egli ci ha voluto far intendere | Natura vuole che si debba rendere | Non ha più materia da contendere, | di questa guerra avessero a dipendere |
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