Rime di 'erza'

Trovate 18 rime per erza

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ferza
scherza
sferza
sterza
sverza
terza
verza
atterza
inferza
interza
ischerza
laterza
rinterza
rinverza
controsterza
sottosterza
sovrasterza

79 endecasillabi classici rimano con erza:
in cento brilli il biondo crin gli scherza.
e sovra lor con lascivetta sferza
ma la mia spada ancor talvolta scherza. -
So che per te miglior fora la sferza,
le gravi Cure e col Trastullo scherza.
Scaccia lunge il Piacer con una sferza
nondimen sempre morde e sempre sferza.
Lecca talor piacevolmente e scherza,
simulando rigor, stringe la sferza.
non l'ascolta Ciprigna e, seben scherza,
Tepidetto sudor, che serpe e scherza,
e i volanti corsier, ch'ei punge e sferza,
Già varcata ha del dì la mezza terza
Sbavan le labra e con lasciva sferza
la lussuria del crin su'l collo scherza.
Co' festivi racconti esulta e scherza
Pronto a colpir divinamente scherza.
Già varcata ha del dì la mezza terza
Tepidetto sudor, che serpe e scherza,
simulando rigor, stringe la sferza.
Lecca talor piacevolmente e scherza,
nondimen sempre morde e sempre sferza.
Scaccia lunge il Piacer con una sferza
le gravi Cure e col Trastullo scherza.
So che per te miglior fora la sferza,
Sbavan le labra e con lasciva sferza
Or del cedevol etra i campi sferza
Di superni color: sporge la terza
con gli altri di Bangaria, ed ha la terza
bandiera sopra lor ch'al vento scherza.
E com' io domandai, ecco la terza
E 'l buon maestro: «Questo cinghio sferza
tratte d'amor le corde de la ferza.
Quanto tra l'ultimar de l'ora terza
che sempre a guisa di fanciullo scherza,
di foco accesa, la viperea sferza
col suo squarciato ammanto, con la sferza
e co 'l proprio voler, che sí lo sferza,
ch'il destrier non avrá piú dura sferza.
Fra voi pensate da mattina a terza,
e vederete ben, ch'ira vi sferza,
E 'l cieco amor fra voi, non ride o scherza,
e fra lontani da mattina a terza
si combatte cessando, e quasi scherza.
Co' festivi racconti esulta e scherza
Tutti son pari. Ognun folleggia e scherza;
Pronto a colpir divinamente scherza.
alle navi Taltibio, onde la terza
tutta d'auro, e alla man data una sferza
(ché tor dal cocchio non pensò la sferza),
le guide, e tolta nella man la sferza,
balzar dal pugno la lucente sferza.
sempre sempre i destrier, l'altro di sferza
Così Nettuno; e della verde sferza
Detto così, della lucente sferza
mossa da l'austro ch'a principio scherza,
e con più forza poi segue la terza;
e ne l'arena più stende la sferza:
ch'alzando il dito colla morte scherza?
piú largamente, ch'altr'ira vi sferza.
Pareva un lïoncin quand'egli scherza,
Era già l'ora passata di terza,
trecentomila è questa schiera terza.
che portava un baston come una sferza
con un baston ch'ognun fugge alla terza:
come il cane al sonaglio della sferza,
abbia ad usar con essa la sua sferza,
Delle cinque vocali son la terza,
spartitevi fra voi anche la terza.
ned altra a lui sarà seconda o terza.
E s'è tranquillo il mar, fra l'onde scherza,
e festeggiando con gli amici ei scherza,
temer si fa con la severa sferza,
tre volte a lui colla viperea sferza
Queste tre volte con viperea sferza
che da le mosse ei parta; or prega, or sferza
il crudele signor li punge e sferza.
in spessi colpi l'agitata sferza.
d'idre vibra con l'altra orribil sferza.