Rime di 'ese'

Trovate 634 rime per ese

arese
blese
chiese
ciese
coese
fese
fese
frese
lese
lese
mese
mese
pese
prese
prese
rese
rese
scese
spese
spese
stese
stese
tese
tese
accese
accese
acese
acquese
acrese
adese
agnese
albese
appese
appese
apprese
apprese
armese
arnese
arpese
arrese
arrese
arrese
ascese
ascese
attese
attese
audese
badese
baiese
bardese
barese
benese
bernese
biellese
bionese
bobbiese
bonnese
borghese
brarese
brunese
burmese
calcese
caprese
cassese
chinese
cinese
comprese
comprese
contese
contese
cortese
cretese
danese
deprese
difese
difese
dipese
dipese
discese
discese
dischiese
dispese
disprese
distese
distese
domese
ennese
estese
estese
falese
focese
forese
fraintese
fraintese
francese
franglese
frantese
franzese
gallese
garrese
gelese
ghanese
giurese
illese
imprese
incese
incese
inchiese
inchiese
inglese
intese
intese
laudese
leccese
lecchese
leodiese
locrese
lucchese
maggese
malese
malghese
maltese
mancese
mannese
marchese
marese
massese
melfese
melzese
milese
misprese
molese
monzese
mortese
nicese
nizzese
nuorese
obese
obese
offese
offese
olbiese
ortese
ostese
pacese
paese
palese
palvese
pavese
pavese
pennese
polese
ponzese
portese
praghese
pratese
pretese
prodese
propese
prostese
prostese
protese
protese
provese
pugliese
raccese
raccese
rapprese
rapprese
riaccese
rialtese
riappese
riapprese
riascese
riattese
richiese
richiese
riestese
rintese
rintese
rioffese
riprese
riprese
rirese
rirese
riscese
riscese
rispese
rispese
ristese
ristese
ritese
ritese
rodiese
rossese
salsese
samese
sanese
santese
saprese
scillese
scorsese
scortese
scoscese
scoscese
scozzese
senese
siamese
sondriese
soprese
sorprese
sospese
sospese
sottese
sottese
svedese
taggese
teanese
tempiese
tornese
torrese
transcese
trascese
trascese
tronchese
turchese
valdese
vallese
varese
viennese
ziarese
abruzzese
adiacese
agnonese
albanese
alberese
albigese
alcamese
algarese
algherese
alladiese
ambianese
amburghese
antronese
ateniese
audiolese
autospese
avanese
bagadese
bagherese
bagnolese
baiardese
baionese
balinese
banderese
bangladese
basilese
bassanese
bavarese
bearnese
belgradese
bellanese
bellonese
bellunese
belpaese
belsitese
bengalese
berlinese
bhutanese
bibianese
biscegliese
bogotese
boletese
bolognese
bolsenese
bolzanese
bordolese
brigantese
brissognese
brussellese
bruxellese
burgalese
butanese
calabrese
calcidese
campionese
canadese
canavese
cantonese
carrarese
casalese
cassinese
catanese
certaldese
cinabrese
cineprese
cingalese
cluniacese
condescese
condiscese
condiscese
congolese
corleonese
cortinese
cremonese
critichese
crotonese
cuneese
disapprese
disapprese
disattese
disattese
discortese
discoscese
discoscese
disintese
doganese
dublinese
eschimese
esquimese
ferrarese
finlandese
forlivese
fraintese
gabianese
gabonese
gallurese
gardenese
gedanese
genovese
ghanaese
giapponese
giavanese
giornalese
imerese
imolese
imperiese
inattese
incomprese
indifese
inghilese
intraprese
intraprese
ipertese
ipertese
ipotese
ipotese
irlandese
irochese
islandese
itacese
italese
italiese
katanghese
labacese
lancianese
latinese
legnanese
libanese
licatese
lionese
liparese
lisbonese
livornese
locarnese
londinese
lorenese
losannese
lucernese
luganese
lungunese
maganzese
maionese
malfrancese
malfranzese
malintese
manarese
manganese
mannarese
marsalese
marsigliese
martinese
matarrese
meranese
messinese
microimprese
milanese
milazzese
modenese
molfettese
molucchese
monachese
monrealese
montagnese
motulese
narbonese
navarrese
nepalese
neritese
newyorchese
newyorkese
normopese
normotese
norvegese
novarese
nuovayorchese
olandese
onegliese
ongarese
orleanese
ortonese
ottaviese
paninese
pechinese
pesarese
pescarese
piemontese
pistoiese
pistolese
polonese
portoghese
purliliese
quebecchese
rapallese
ravellese
riaccese
riappese
riapprese
riascese
riattese
riccionese
ricomprese
ridiscese
ridiscese
ridistese
ridistese
riestese
riminese
rioffese
ripretese
ripretese
risospese
risospese
rivolese
rovighese
ruandese
sabaudiese
salodiese
saluzzese
sangiovese
sanremese
saronnese
sarzanese
sassarese
savonese
serventese
singalese
sinistrese
sirventese
sopraintese
soprapprese
sopraspese
soprintese
sottintese
sottintese
sovraintese
sovrintese
sportivese
stefanese
strapaese
sudanese
sulmonese
tailandese
taiwanese
taorminese
tarquiniese
tecnichese
teggianese
termolese
thailandese
ticinese
tiranese
tirolese
titolese
tivolese
togolese
torgnonese
torinese
tortoliese
tortonese
trapanese
tremitese
tubinghese
turonese
udinese
ugandese
ungherese
verbanese
vercellese
veronese
vibonese
videolese
vilipese
vilipese
viterbese
vogherese
zairese
zelandese
zurighese
accondiscese
accondiscese
albenganese
allargatese
altoborghese
anglocinese
anglofrancese
angloirlandese
angloolandese
antiborghese
anticinese
antiinglese
aragonese
assessorese
austroungherese
autodifese
autosospese
avellinese
avignonese
babilonese
baltimorese
barcellonese
baselicese
belogradese
belvederese
benestarese
bordigalese
bordigherese
brandeburghese
bressanonese
bucarestese
burocratese
camaldolese
camerunese
cartaginese
casentinese
catanzarese
computerese
eporediese
ercolanese
erzegovese
filocinese
filoinglese
forsempronese
francofortese
galatinese
giornalistese
groenlandese
guatemalese
indocinese
italianese
italofrancese
lacedonese
lemovicese
logudorese
lussemburghese
maceratese
maioricese
materanese
medioborghese
minoricese
monregalese
nederlandese
neerlandese
nicaraguese
nordirlandese
nuovaiorchese
nuovayorkese
orgosolese
oristanese
palestinese
pietroburghese
politichese
pontremolese
pordenonese
pseudofrancese
pseudoinglese
racalmutese
recanatese
salisburghese
sammarinese
sanmarinese
sanseverese
saviglianese
sebenicese
semidistese
semifrancese
semiinglese
senegalese
senigagliese
serboalbanese
sindacalese
sinosiamese
sistemapaese
sistemipaese
sudtirolese
tarasconese
tarragonese
teleriprese
teleriprese
televisese
terranovese
valtellinese
vigevanese
vitulanese
alberobellese
anglogiapponese
anglonorvegese
antigiapponese
austrobavarese
basilicatese
cinogiapponese
neozelandese
piccoloborghese
tessalonicese
torremaggiorese
videoriprese
anglopalestinese
arabopalestinese
austrolussemburghese
filopalestinese
israelopalestinese
italoalbanese
assiro-babilonese
giordanopalestinese

500 endecasillabi classici rimano con ese:
Quindi il corso tra via lento sospese
talché Triton ben vide e ben comprese
Il gran tenor dele parole intese
Né cinta di bei raggi e fiamme accese
disserrar un sorriso e'ntanto stese
Fu vista a quel parlar la dea cortese
Desto, ala luce dele faci accese
e quasi prima in occidente scese
In un canton del tempio alfin distese
Nuovo stupore i riguardanti prese
'Chi mi torrà di mano il ricco arnese
Viderle scritte a piè, da tutti intese
tra lor note alternando apena intese,
e sostengono in man fiaccole accese;
con lunghissime stole a terra stese
vano desio d'ambizione accese;
divulgandol pertutto il fè palese,
in ogni angolo estremo il mondo intese,
contrattar paci, essercitar contese,
di domestici servi odi ed offese,
insidie occulte, immoderate spese,
il disgiunto dal mondo estremo inglese.
ad espugnar ne venga il bel paese
nobile spirto ed animo cortese.
proporzion ch'altrui mostra palese
tutte avea già l'auree sue lampe accese.
era nel colmo del suo mezzo mese
nel folto del giardin l'insidia tese.
quel suo bel vaso è pastorale arnese.
né guadagnato in rustiche contese
s'hai punto ad arricchir le voglie intese,
per porlo in opra e farlo a te palese.
del gran secreto ho dal suo libro apprese
fra giamai cancellata in quel paese,
per l'oltraggio emendar di chi l'offese;
che del re sposo suo la morte intese;
in cambio di Licasta egli la prese.
prestando fede al femminil arnese,
tra le più dubbie e men secure imprese;
schermo si fa dal'innocenti offese.
qual più rigido cor molle e cortese.
delo stato, del nome e del paese.
parlolle affabilmente e la richiese
e gradir molto il ragionar cortese.
specchio lucente ale sue dolci imprese
ala bella nemica amiche offese,
la lorica, l'elmetto e l'altro arnese.
siché non corra a vendicar l'offese.
pari è l'odio al'amor che pria l'accese.
in nobil alma umanità cortese.
ed a forza di calci al suol la stese.
Nel malpolito crin poscia la prese
poich'a terra ricadde e si distese
al fin più di morir non gli contese.
di geloso dispetto ebra s'accese
alcun frutto amoroso indarno attese.
Ma di tante fatiche al vento spese
volse, se non pietoso, almen cortese.
sopir però quelle faville accese
auree lucerne in molli odori accese.
Reggon cento arpioni intorno appese
tacque e doppio spavento il cor gli prese.
d'urli ferini il giovinetto intese,
che vela il dì la notte umida stese
a temedesmo edificar l'arnese.
nele fornaci in Mongibello accese
Emulo al'alte ed onorate imprese
e'n ferir forte, in addolcir cortese,
Sculto v'è di Liguria anco un marchese
adusti merli di cittati accese,
vote spoglie di genti uccise e prese,
Stanno nel colmo dela volta appese
Adon non sen'accorse e nol comprese,
di tre notti e tre dì spazio si spese.
tre volte il lume estinse e tre l'accese,
e'l cuoio del leon sovra l'arnese
Mira Tomaso, il giovane cortese,
Vuoi veder un, che nato a grandi imprese,
ch'è pure, ahi ferità! sangue francese,
e le messi e le moli al bel paese;
di tende armate e di trabacche tese;
poi dietro ale sue scorte il camin prese
Come fu dentro Adon, vide un paese
quando vi giunse e con la coppia scese
il Lustro al'Anno e l'Anno al Mese, il Mese
Il Secol, poi ch'ha le sue voglie intese,
Comandan questi al secolo e palese
per così stolte e temerarie imprese;
Prometeo al cerchio ardente il volo stese.
con la cetra sotterra Orfeo discese,
e ben distinto ogni concetto apprese
e miracol del ciel ch'Adone intese
Fu benigno favor, grazia cortese
La virtù vidi e la beltà francese;
dove i gran gigli d'oro ombra cortese
Quindi l'Alpi varcando, il bel paese
Sperò col lampo che la polve accese
e con la voce del ferrato arnese
Pensò forse il fellon, quando m'offese,
con voci sol da lor medesme intese.
Rispondonsi tra lor l'anime accese
colui che tempra ogni più saldo arnese.
foco di sdegno assai maggior s'accese.
del'alta ingiuria sua da Febo intese,
che, mentr'ella volava, alfin la prese.
Egli appostolla e tante insidie tese,
ed un groppo nel lembo alfin ne prese.
Pavone allora il suo mantel distese
si reca in braccio placida e cortese
come per disfogar sue voglie accese,
Pon mente là, dove la notte ha stese
ch'ala nostra reina il core accese.
Adon raccolse e per la mano il prese.
fecesi incontro il giardinier cortese
Tifi, poiché le vele al'aura tese,
di rabbiosi sospiri il bosco accese,
Poscia che'ndarno il suo ritorno attese,
onde sdegnarsi per sì lievi offese.
d'una vaga fanciulla il cor gli accese?
il tuo figlio commise, o dea cortese,
a sì tristo spettacolo sospese,
in mezzo al'ira la pietà mi prese,
ululando e piangendo ella si stese.
So ben, che con sua neve il cor m'accese,
che la tremula vesta alto sospese
I' non so già se Zefiro cortese
Passò poscia a Liguria e vi comprese
e Beltà cruda ed Onestà cortese,
Giunge in Adria la bella e quivi intese
questo sozzo villan nuda mi prese,
l'insidia, che sì perfida mi tese,
la rimembranza del'indegne offese.
Negar dunque non puoi di far palese
e'l mio più volte il suo splendore accese,
L'istesso sol d'idolatrarmi apprese
di somma gloria insu la cima ascese.
onde per gravi rischi e strane imprese
dela vivanda il contadin cortese;
dela fiamma ch'ancor non è palese.
quando pria tragittollo al bel paese,
spezzò, passò l'adamantino arnese?
l'aureo scettro deposto in terra scese?
ch'al rettor dele stelle il fianco offese?
Amor, con grazie almen pari al'offese,
prendendo a dir del foco che t'accese
Ma mentr'io tento pur, diva cortese,
Adon dela foresta il sito prese
poi d'ognintorno ben legate e tese
Gran numero pertutto indi v'appese
d'umano ardor l'alma inumana accese,
che da lunge il trafisse e non l'offese,
ma per meglio mirarlo il corso stese
tanta licenza a danni miei si prese?
in te non raddolcì fatta cortese?
nela tua morte la mia vita offese.
la notte di quel dì nel'aria ascese;
le sue tenebre usate il mondo attese;
sì pigra Espero in ciel le faci accese;
Le pugne eran senz'ire e senza offese
ed era arbitro Amor dele contese.
su'l tergo, oimé! d'un fiero tauro ascese;
per lo petto e per l'omero gli stese;
un fiocco di papaveri gli appese;
con vari emblemi intorno ha varie imprese
di qua di là due maniche distese
lumiere illustri in ogni parte accese
Nizza, che di Provenza il bel paese
rende superbo del suo forte arnese.
nel'aureo crin la fiera man gli stese
e tanto ne stracciò quanto ne prese.
del barbaro feroce e discortese,
d'ira non men che di pietà s'accese.
che disonori l'onorate imprese
Così rispose, e così detto prese
Poi d'un grido sì fiero il cielo offese,
Ambo egualmente di due belle imprese
fanno al'elmo ornamento ed al pavese.
Io non so dir se quel superbo arnese
già dal nobil signor del bel paese,
al gran monarca del valor francese
Ed ecco alfin quel dal'aurato arnese
risoluto s'aventa a nove offese.
dal nobil volto e dal parlar cortese,
vinta è Tigrina e non sa far difese.
come grata e gentile, alfin si rese
mosse poi l'armi e grand'incendio accese.
quinci nacquer le risse e le contese
durano ancor del franco e del'inglese,
Volgiti al cerchio poi del ricco arnese
Son de' tuoi gran Borbon le chiare imprese
finch'un tanto splendor fatto palese
Ma qual poscia in Italia, almo paese,
Così diceva; e di pietate accese
Di tanti avi magnanimi l'imprese.
Dal genitor sì nobile arte apprese,
Ch'oltra sedeci lustri in armi spese
Fra la barbara turba armi non prese
Anima di costui via più cortese,
Nè tra 'l periglio de le dure imprese
Ebbe culla in Arabia, almo paese,
In alta fiamma la Reina accese;
Lunge dal Re geloso a fuggir prese;
Ma qual poscia in Italia, almo paese,
Han da fornirsi, il ti farò palese.
Infra lor gli anni giovenili spese
Tale apparì ne le più gravi imprese,
In ogni opra d'onor cotanto ascese,
Il valor de l'Italiche difese.
Al domestico albergo i passi stese,
Sceglie ivi scudo, luminoso arnese,
Giacque ludibrio a non dovute offese
Più d'ora in or; colà forte s'accese
Volge placidi sguardi; e poi cortese
In sì fatta maniera a parlar prese:
Michel su l'ali, ove ne l'alto appese
Vinte non mai ne le sacrate imprese.
Sporgli volea quella, che dianzi scese
Voce dal ciel: ma nulla Oronte intese.
Commessa fu per le guerriere imprese;
Lunga stagione in questi studj spese;
Ifigenìa, che del parlare intese
Ma non mi dir, che meraviglia il prese
Con più chiarezza, e poteo far palese
Chiede da l'alte donne, ed indi intese
Che da molte percosse egli s'offese;
Onde con esso lor sen va cortese
Movevi intento a le nemiche offese,
Che di mio stato alta pietà t'accese;
Prendesti meco a favellar cortese,
Per grave duolo a così dir riprese:
Nembi sonanti di saette accese;
Oggi del tuo saper siami cortese,
Tra pietoso ed irato, a parlar prese:
Corse la nobil gente a l'alte imprese,
Da sì fatti avi Astidamante scese,
Alza la madre, ove ciò dirlo intese,
Sieno, o beata, ne le tue difese
Volsersi gli anni, ed al natio paese
Forte in campo d'amor ne le contese,
Veder d'ambedue lor l'anime accese
Che da Ligura gente infra 'l paese
Già di Caffà quello idioma apprese.
Non poco smalto in adornarlo spese,
De i cavalier ne le guerriere imprese
Che far dovea? de le guerriere imprese
Vadone a lui? se mi partia, palese
In cotale stagion dunque si prese
Ben del feroce Re l'animo accese,
Nel magnanimo petto a parlar prese:
Un mostro inferno le mortali imprese,
Su verde piaggia indi lontan lo stese;
Ed ivi dentro in un momento appese
Sua colpa in giù profondamente scese,
Ed ogni lor virtù gli fe' palese
Onfale che di lui forte s'accese.
Intanto l'Asia, e l'African paese
Et ivi dentro in un momento appese
Che Bostange la destra innanzi stese,
Che già con l'alba a la città discese
Il suo guardo gentil: noia lui prese
Formò gli organi egregi, e meglio tese
Medita nel suo cor future imprese,
Perdonami, messer, che in mio paese -
Cortese - v. Cavaliere cortese.
Amor, con grazie almen pari al'offese,
spezzò, passò l'adamantino arnese?
quando pria tragittollo al bel paese,
dela fiamma ch'ancor non è palese.
dela vivanda il contadin cortese;
onde per gravi rischi e strane imprese
di somma gloria insu la cima ascese.
Negar dunque non puoi di far palese
la rimembranza del'indegne offese.
questo sozzo villan nuda mi prese,
Passò poscia a Liguria e vi comprese
che la tremula vesta alto sospese
ululando e piangendo ella si stese.
in mezzo al'ira la pietà mi prese,
il tuo figlio commise, o dea cortese,
onde sdegnarsi per sì lievi offese.
di rabbiosi sospiri il bosco accese,
Tifi, poiché le vele al'aura tese,
fecesi incontro il giardinier cortese
Adon raccolse e per la mano il prese.
ch'ala nostra reina il core accese.
Pon mente là, dove la notte ha stese
come per disfogar sue voglie accese,
si reca in braccio placida e cortese
Pavone allora il suo mantel distese
ed un groppo nel lembo alfin ne prese.
Egli appostolla e tante insidie tese,
del'alta ingiuria sua da Febo intese,
foco di sdegno assai maggior s'accese.
Rispondonsi tra lor l'anime accese
con voci sol da lor medesme intese.
Sperò col lampo che la polve accese
Quindi l'Alpi varcando, il bel paese
dove i gran gigli d'oro ombra cortese
La virtù vidi e la beltà francese;
Fu benigno favor, grazia cortese
con la cetra sotterra Orfeo discese,
per così stolte e temerarie imprese;
Comandan questi al secolo e palese
Come fu dentro Adon, vide un paese
di tende armate e di trabacche tese;
Mira Tomaso, il giovane cortese,
di tre notti e tre dì spazio si spese.
Adon non sen'accorse e nol comprese,
Stanno nel colmo dela volta appese
vote spoglie di genti uccise e prese,
adusti merli di cittati accese,
Emulo al'alte ed onorate imprese
nele fornaci in Mongibello accese
che vela il dì la notte umida stese
Reggon cento arpioni intorno appese
auree lucerne in molli odori accese.
sopir però quelle faville accese
volse, se non pietoso, almen cortese.
Ma di tante fatiche al vento spese
alcun frutto amoroso indarno attese.
di geloso dispetto ebra s'accese
al fin più di morir non gli contese.
poich'a terra ricadde e si distese
Nel malpolito crin poscia la prese
ed a forza di calci al suol la stese.
in nobil alma umanità cortese.
siché non corra a vendicar l'offese.
la lorica, l'elmetto e l'altro arnese.
ala bella nemica amiche offese,
specchio lucente ale sue dolci imprese
parlolle affabilmente e la richiese
delo stato, del nome e del paese.
qual più rigido cor molle e cortese.
schermo si fa dal'innocenti offese.
prestando fede al femminil arnese,
in cambio di Licasta egli la prese.
che del re sposo suo la morte intese;
fra giamai cancellata in quel paese,
per porlo in opra e farlo a te palese.
né guadagnato in rustiche contese
quel suo bel vaso è pastorale arnese.
nel folto del giardin l'insidia tese.
era nel colmo del suo mezzo mese
proporzion ch'altrui mostra palese
nobile spirto ed animo cortese.
ad espugnar ne venga il bel paese
insidie occulte, immoderate spese,
di domestici servi odi ed offese,
contrattar paci, essercitar contese,
divulgandol pertutto il fè palese,
vano desio d'ambizione accese;
con lunghissime stole a terra stese
tra lor note alternando apena intese,
Chi mi torrà di mano il ricco arnese
Nuovo stupore i riguardanti prese
Desto, ala luce dele faci accese
disserrar un sorriso e'ntanto stese
Né cinta di bei raggi e fiamme accese
Il gran tenor dele parole intese
talché Triton ben vide e ben comprese
Quindi il corso tra via lento sospese
Adon dela foresta il sito prese
poi d'ognintorno ben legate e tese
Gran numero pertutto indi v'appese
ma per meglio mirarlo il corso stese
tanta licenza a danni miei si prese?
in te non raddolcì fatta cortese?
nela tua morte la mia vita offese.
la notte di quel dì nel'aria ascese;
le sue tenebre usate il mondo attese;
Le pugne eran senz'ire e senza offese
ed era arbitro Amor dele contese.
per lo petto e per l'omero gli stese;
un fiocco di papaveri gli appese;
di qua di là due maniche distese
lumiere illustri in ogni parte accese
Nizza, che di Provenza il bel paese
rende superbo del suo forte arnese.
nel'aureo crin la fiera man gli stese
del barbaro feroce e discortese,
che disonori l'onorate imprese
Così rispose, e così detto prese
Ambo egualmente di due belle imprese
fanno al'elmo ornamento ed al pavese.
già dal nobil signor del bel paese,
al gran monarca del valor francese
Ed ecco alfin quel dal'aurato arnese
risoluto s'aventa a nove offese.
dal nobil volto e dal parlar cortese,
vinta è Tigrina e non sa far difese.
come grata e gentile, alfin si rese
quinci nacquer le risse e le contese
durano ancor del franco e del'inglese,
finch'un tanto splendor fatto palese
Dal principio tu fosti, e con distese
Primonato percosse, e a terra stese
Sete delle ricchezze, esso gli apprese
Che quelle fiamme spaventose accese,
Apparve; umile il Cao sua voce intese,
Già mezzo bruna, rapido discese;
Di tal vivo desìo tutta m'accese
Degne d'eterna fama illustri imprese
Nel Caosse che umìl sua voce intese,
Le ardenti ruote e l'aurea Sesta prese
Calma le fecondanti ali distese
Dal nativo Orïente il cammin prese
Magnificenza che sì lungi stese
Libera scelta io m'abbia. Egli riprese
Di viva luce a rischiararmi scese,
Voglia d'errar, come non so, ti prese,
Giudice e salvator, sull'uomo ei rese
Poi col gorgoneo sguardo il tutto rese
Ei mira, e vede in largo pian distese
Di lor valore e lor guerriere imprese
Dovriano aver; dall'empie lor contese
quella bigoncia che ripon palese
ne vende più di quattro alle tue spese.
credi che a te tocca a dargli le spese;
quando che il lupo un bel temporal prese,
scaricò il fico, e poi quando ne scese,
in certi mercatanti d’un paese;
per venderlo, s’ io posso, in questo mese,
Col ber de l' onda che via più l'accese.
Pur dispon ella in brieve a suo paese
Et, ritrovato il suo caval; lo prese
Incultamente attorse et dopo ascese
Ivi morir dubia in le fiamme accese
Che venuto era di lontan paese
Altresì fece il degno re et cortese
Et èssi posto a perigliose imprese
Quell' ardor ch' entro ha per le fiamme accese
Di cui l'armate squadre esser intese
Perch' egli lo invitò come cortese
Quanto pensò bastare a tali imprese.
Onde Gorante per partito prese
Nè tanto Alfegra ingrata et discortese
Et vettoria otterrai di tai contese.
Pur fu il colpo si crudo et sì scortese
Che come morto in terra si distese
Et cavalcando il petto se le accese
Ala desioso in queste crude imprese
Che ritornò da bellicose imprese ;
Fuggir volendo et le crudel contese
Le superbe, maligne et dure offese,
Per haver luoco seco in quel paese ;
In terra et verso Spagna il camin prese.
Et che partita quella il camin prese
Et ch' al fonte, ove l'amorose imprese
Se non che rattamente il caval prese
Et leggio et vergognoso su vi ascese.
De una valle. A quello il sir si estese,
Ringratiò Dio il palladin cortese
Del cibo et della strada il camin prese,
Orlando ch' è non men del re cortese
Hebbe quel re che di viltà il riprese,
De l' honor che perdeva in vili imprese,
Et tanto più la sua virtù m'accese
Et po' egli istesso al mio padre mi chiese,
Et quel che discorso hebbe l'anel prese,
Quel si puose nel deto et qual cortese
Cessò la pioggia, il sentier riprese
Darmela in sposa, il che più assai m'accese;
Soletto entrar et farle mille offese;
Non guari stette che le forze prese
La regia inprima con il fuoco accese,
Le case tutte intorno alle contese
Che a dormir stracchi per le grandi imprese
Hor che devon venire a più contese
Fece il simil quando la donna intese.
Ma sol spada et pugnal in quelle imprese
Iratamente et con furor si prese.
Seco per sua bisogni in dure imprese,
Ma pur con giuramenti la scortese
La bocca aperse e il sir libero rese;
Prestezza, et l'hydra per la coda prese
Obligo haver al palladin cortese,
Di quanto a loro inverso el campion lese.
Aciò che sapi il mio gentil paese,
Da Cadmo già la mia stirpe discese,
La donna mia per sue divote imprese
Lasciando a dui suo' figli l'alte imprese
Della fanciulla. Nobile et cortese
Per non seguire l'honorate imprese:
Comprandolo, onde ad Enidonio chiese
Nè possendo ei dar luogo fu cortese
Che se battuto avessi al sole un mese;
Ti coprì nudo, libertà ti rese,
di quell'armi, o fellon? Contra il cortese
ché liberal, magnanimo, cortese
di questo detto caramente ei prese
virtù del magno Bonaparte scese
una smania, un tremor: quale il pugliese
quel non saggio desìo, grave lo prese
Non temer, quel magnanimo riprese;
sfida a conflitto la virtù francese,
ahi vile accordo! il leopardo inglese.
di barbari già pronti a inique offese.
come baleno; e per la via che prese,
di gemiti suonar l'aria s'intese.
Lo Statuto? il Magnanimo riprese,