Rime di 'icolo'

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64 endecasillabi classici rimano con icolo:
gli paia star di Berta nel cubicolo,
esser a chi ama sponersi a pericolo.
e senza troppo lungo diverticolo
mergo tra folghe segue alcun piscicolo
che mai di mar non teme alcun pericolo;
e spero che vi piaccia questo articolo.
raccolgo le poesie dentro un fascicolo
La vita si ingarbuglia in un reticolo,
mi esprimo molto meglio se gesticolo.
infatti quel che penso non lo articolo,
Io scrivo, ma è soltanto un ammennicolo,
che sta precipitando a perpendicolo.
mi sento come fossi su un veicolo
immagino di correre un pericolo,
Lo so che può sembrare un po' ridicolo,
un cuore a cui non fùnzica un ventricolo.
un topo che non passa dal cunicolo,
un uomo che si è perso in fondo al vicolo,
A volte io mi sento un cavernicolo,
Chi è basso corre sempre gran pericolo
qualunque indugio sarebbe ridicolo.
ch'essi danno non v'è nessun pericolo,
non ce n'andremo in cerca di pericolo,
dello Stato correva gran pericolo,
Le vostre libertà sono in pericolo.
ad assoluto suo rischio e pericolo.
in quello stato di estremo pericolo)
se non riesco a metterlo in ridicolo
Verremo a prendervi al vostro cubicolo
senza provar sapore di pericolo
che avrebbe camminato sul pericolo
di gran lunga la tema del pericolo;
se Dio vorrà, che metterà in pericolo
oggi del tutto ignare del pericolo.
Non mi pare che corra un tal pericolo,
costretto, in un momento di pericolo,
ch'io cominciassi a pesare il pericolo
dicono - in grave pericolo;
le risano, se sono in gran pericolo.
sarebbe stato Cesare un pericolo.
con gran fermezza qualsiasi pericolo.
che mi potesse far temer pericolo
mi frapporrò tra voi ed il pericolo.
al mio disegno! Salvar dal pericolo
in un frangente d'estremo pericolo
che vi minacci da presso un pericolo:
fino laggiù in fondo al vicolo.
allora sarei proprio in gran pericolo.
ci metteremo a prendere a ridicolo
Biron, ci copriranno di ridicolo.
presa piena contezza del pericolo
ad incontrare questo gran pericolo!
da cui tu sei caduto a perpendicolo:
in lui il timore di qualche pericolo
Dopo averla coperta di ridicolo
al restar soffocato dal ridicolo,
Rimango solo a tuo rischio e pericolo,
così da mettere questo in pericolo.
ci resta per scamparci dal pericolo
E io mi farò amico del pericolo!
io so qual è il mio stato di pericolo,
allora: anima mia, sei in pericolo,
non vorrei perciò correre il pericolo
se si fosse trovata in gran pericolo.