Rime di 'idroma'

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reticuloma
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adenocarcinoma
arrenoblastoma
autofagosoma
autolisosoma
cefaloematoma
fibroadenoma
linfoadenoma
linfogranuloma
mastocarcinoma
osteosarcoma
otoematoma
poliribosoma
rabdomiosarcoma
adenocarcinoma
cefaloematoma
leiomiosarcoma
reticolosarcoma

252 endecasillabi classici rimano con idroma:
Sciolta ciascun di lor porta la chioma,
altri con pari e vicendevol soma
Alcun giocando con aurate poma
per irta barba e per irsuta chioma.
il Margo ha vinto e la Sarmazia ha doma;
così di Scizia un saracin si noma.
Muzio, Orazio, Marcello e qual mai Roma
ed Annibal che l'Alpi espugna e doma
Havvi Alessandro che d'allor la chioma
di tre gigli fregiato e di sei poma.
e diadema reale ha su la chioma
è la guerriera e bellicosa Roma.
l'ultima, che di ferro orna la chioma
curva le verdi braccia a doppia soma,
l'uve natie con l'adottive poma;
quinci e quindi spiegar varia la chioma,
carica i rami di vietate poma,
che'l tergo incurva ala stellata soma.
che dispiegaro la pomposa chioma
L'imago ancor, qual l'adorò già Roma,
v'era dela Virtù, cinta la chioma
Reggeano altre insu'l tergo immensa soma
peregrin di costume e d'idioma
e v'è dentro raccolto il fior di Roma.
Del cavalier che lo cavalca e doma
Ei stesso il pasce e Francalancia il noma,
Vedesi insuperbir sotto la soma,
Sul nobil monte, che da lui si noma.
Nè pria porrà nel mar Febo la chioma,
Che n'andrà Rodi o vincitrice, o doma.
Il Precettor del tenero idioma
In cui non meno de la docil chioma
Signor, venga a formar tua nobil soma?
De' feminili voti, a la cui chioma
Bianco di gelo mattutin la chioma.
Il precettor del tenero idioma
In cui del pari e a la dorata chioma
Signor venga a formar tua nobil soma?
De' femminili voti, a la cui chioma
che dispiegaro la pomposa chioma
che'l tergo incurva ala stellata soma.
carica i rami di vietate poma,
curva le verdi braccia a doppia soma,
di tre gigli fregiato e di sei poma.
ed Annibal che l'Alpi espugna e doma
così di Scizia un saracin si noma.
per irta barba e per irsuta chioma.
Alcun giocando con aurate poma
altri con pari e vicendevol soma
peregrin di costume e d'idioma
Del cavalier che lo cavalca e doma
Vedesi insuperbir sotto la soma,
Vietato è lor, che del Saper si noma.
Distendon gravi di mature poma
Su balza e scuote la vaiata chioma.
Del succo irraggiator le belle poma,
Or maggior della sua lo investe e doma
ma la divina, giustizia gli doma,
come bestie che son portan la soma,
Come il guerrier che tanto si rinoma
mi porga lume, suo volto e sua chioma,
El nano per l'hyrsuta et longa chioma
Sciolto si sente della greve soma
Rinaldo et Feraguto ancor et toma
Di beltà ornato et di ligiadra chioma,
Sì a li costumi, sì al grato idioma
Nè doppo la sua morte alcun si noma
Da questa alma cità tutta si noma
Et a tutta quella presta il suo idioma,
Ch' a quella d'Anthenor posta ha la soma
Et può ver desiar da ogni idioma ;
Qual va scorrendo con canuta chioma
Quanto altro mai quel degno pastor doma,
Huoppo le par, su l'una et l'altra chioma,
con la mano a cercar su l'irta chioma
del popolo le vene, e di ben doma
la meretrice che laggiù si noma
ch' a' cherici porrò sì fatta soma
di prender la reina per la chioma,
tal che per tutto il mondo ancor si noma.
or degli arbor più antichi abbatte e doma
il piè, le braccia e la cangiata chioma.
e 'l tenne infino al dì ch'abbatte e doma,
il seggio altero della nobil Roma.
e di ricchi tesor con larga soma,
di lauri ornando la famosa chioma,
e di gloria avanzar la Grecia e Roma;
questa corona omai di questa chioma,
sì che la ripa, ch'era perizoma
di sovra, che di giugnere a la chioma
che la cervice mia superba doma,
cotesti, ch'ancor vive e non si noma,
e per farlo pietoso a questa soma.
e Guido da Castel, che mei si noma,
E quell' ombra gentil per cui si noma
del mio carcar diposta avea la soma;
Stazio la gente ancor di là mi noma:
ma caddi in via con la seconda soma.
l'altra, traendo a la rocca la chioma,
riccamente fregiata: è la sua chioma
scorgea, de le cui spalle il cielo è soma;
con che dolente la dorata chioma
allor che d'elci la fronzuta chioma
e fu sopra di sé la nobil soma
egli tenea la terra umile e doma
con la virtú sí altera e mai non doma;
il delicato collo e l'aurea chioma,
pur troppo grave e insopportabil soma.
e in atto militar se stessa doma.
sette anni omai sotto sí iniqua soma,
del buon Tancredi la Cilicia doma,
Cosí leon, ch'anzi l'orribil coma
se poi vede il maestro onde fu doma
può del giogo soffrir l'ignobil soma
questi ond'or l'Asia lui conosce e noma.
ch'egli s'oppone a l'empio Augusto e 'l doma
ch'agguaglieran qual piú chiaro si noma
Ma quando fia che la tua nobil chioma
E 'n lui men grave l'onorata soma
e Babilonia, e chi da lei si noma,
Poi, quasi stanco da gravosa soma
Di tre corone poi la sacra chioma
par che grave gli sia la nobil soma,
che mille volte rinovâr la chioma;
l'ira de' venti han rintuzzata e doma:
d'orni e di cedri l'odorata soma.
genero eletto, indi Roberto il noma:
da' nepoti Inghilterra è vinta e doma
Ch'avendo noi presa Cilicia e doma,
e scossa a' fidi suoi l'indegna soma,
il delicato collo e l'aurea chioma,
pur troppo grave e inusitata soma.
e 'n atto militar se stessa doma.
sette anni omai sotto l'iniqua soma,
del buon Tancredi la Cilicia doma;
Cosí leon, ch'anzi l'orribil coma
se poi vede il suo mastro onde fu doma
può del giogo soffrir la grave soma,
ma la Grecia licnite ancor la noma.
con feminei istromenti, ond'orni e coma,
parta e distingua lunga ed aurea chioma.
ma l'abito avea greco e l'idioma,
e come greco lunga e culta chioma.
E rivolto al fratel, cui stanca e doma
e come sian quell'arme ingiusta soma,
una e due volte rampognando il noma:
ma stima l'auree pompe ignobil soma,
tanto l'empia stagion l'affligge e doma.
sedeangli incontra in coronata chioma.
sostien poi ne l'Occaso, e 'l vince e doma:
son prezïosa a' nostri e cara soma;
e quei ch'il re d'Egitto affrena e doma:
Bianco di gelo mattutin la chioma.
Il precettor del tenero idioma
In cui del pari e a la dorata chioma
Signor venga a formar tua nobil soma?
De' femminili voti, a la cui chioma
Nè per disagio stanca ceda o doma,
Purchè tu cinga viucitor la chioma.
Tradotto da non so più quale idioma
Sciolta dei suoi capelli la gran chioma
Avendolo portato come assioma
Così diagnosticarono un'angioma
Ed alla fine si ritrovò in coma
Colpito sulla nuca da quel boma
Per un bicchier di vino ed una toma
Sarebbe ora di lasciare Roma
Liberi ormai dal basto e dalla soma
Gli venne a tergo, e per la bionda chioma
né il vago aspetto né la molle chioma,
Tu sotto i colpi di mia destra il doma
le schiere degli eroi rovescia e doma.
d'Alèsio, al luogo che Calon si noma.
siccome appunto degli Achivi or doma
che al sest'anno già venne, ancor non doma,
Guernita in cima, onde le intere doma
Tosto l'Atride dalla bionda chioma:
«Tutto», l'Atride dalla cròcea chioma,
Difficilmente da un mortal si doma'.
Divini onori, e Leucotèa si noma.
Forza del generoso animo doma'.
Prese, e quattro lucenti elmi di chioma
L'elmo dedàleo con l'equina chioma
del purpureo capel la sacra chioma,
darà materia eterna in ogni idioma;
D'un'altra fronde v'orna anco la chioma
e se celebre luogo altro si noma.
l'afflitto e conquassato legno toma,
et in quel fiume che Lete si noma,
scarcava, anzi perdea la ricca soma.
de le Esperide il Sol spiega la chioma:
sì ch'a pena di mille una si noma;
con lungo onor Lucrezia Borgia noma,
tanto eccellente et onorata soma,
quando superbo de la Gallia doma
e scarca di trofei la ricca soma,
E te piangendo solamente noma;
E trar del capo la canuta chioma.
E il superbo Gradasso vinci e doma.
- Attienti, cavalliero, a quella chioma,
E guarda de iustar sì ben la soma,
Quando costei par più quïeta e doma,
Il successor di Karlo, che la chioma
a Babilonia, et chi da lei si noma;
e 'l vicario de Cristo colla soma
volando al ciel colla terrena soma,
tre volte trïumphando ornò la chioma,
sí gravemente è oppressa et di tal soma;
Pon' man in quella venerabil chioma
de' miei dolci pensier' l'antiqua soma;
cangiati i volti, et l'una et l'altra coma.
che collo scrigno, mansüeta e doma,
lasciava ginocchion porsi la soma.
ed ognun già se gli arriccia la chioma,
perché e' sapea ch'ogni virtù quel doma,
a Siragozza a pena della chioma;
e in su l'altar che di Pietro si noma,
potere al sole aggiugnere alla chioma;
perché quel già sotto l'acque giù toma.
anche non parve la sua forza doma,
isciolto giù dal plaüstro quel toma
tanto che infine la barba e la chioma
poi ch'egli avea la sua superbia doma,
il grande uccel che di Giove si noma.
poi ch'egli aveva ogni arroganza doma,
la gran città che Bisanzio si noma,
O gran presente, o ricca, o degna soma!
a cui sempre ogni musa è perizoma.
e scrive pria che disarmar la chioma,
gli togliamo di dosso quella soma
nell'intervallo d'una semicroma.
ho fatto sempre il cavallo da soma
Non spiegavano ancor l'ombrosa chioma
non aggiungeva ancor la tronca chioma
ed in atto servil se stesso ei doma,
dispiegavano omai la verde chioma,
E stelle pur altri le appella e noma,
indi spiegando la sua ardente chioma,
(chè 'n questa guisa ei si conosce e noma
che solstizio nomò l'antica Roma,
sì come vide già l'antica Roma,
che prendeva l'onor di lunga chioma
mostra, e nel sangue l'indurata chioma
è tronca a l'infelice, e per la chioma
percuote il petto, e la sanguigna chioma
curvo e sottile, e la superba chioma
privo di serto la canuta chioma!
e l'altro a Bacco la lasciva chioma)
cadon partite, e la divisa chioma
squarcia coll'unghie e la colpevol chioma.
suonerai cinto, e che la bionda chioma
Già scorre la cittade; e vinta e doma