Rime di 'iere'

Trovate 4 rime per iere

guêpiere
aumôniere
garçonniere
usoliere

500 endecasillabi classici rimano con iere:
desio l'espon con fervide preghiere:
quelle sembianze abominande e fiere,
veston di bianco lin cotte leggiere.
di cacciatrici e sagittarie arciere,
mostran l'umana forma in più maniere.
su'l tavolier di calcoli due schiere,
E che'n vago giardin tra liete schiere
bizzarie fabricar di più maniere
veston d'aranci e cedri alte spalliere,
Ma sempre in guerra e tra l'armate schiere
Semplicetto credea là tra le schiere,
in campo ad assalir squadre guerriere
tra lieti palchi e ben ornate schiere
di mirabili spoglie e di spalliere.
di genti incatenate e prigioniere.
e piangendo seguian querule schiere
Quindi van di cavalli armate schiere
spiegan Guisa e Condé bande e bandiere;
quasi dense boscaglie, armi guerriere.
suddite al gallo e ribellanti schiere
girelle, argani e rote in più maniere;
fantasmi ancor prodigiose schiere,
di fallace cristallo ha due visiere
Ma quell'altra colà ch'ha sì leggiere
e di quelle stellanti e vaghe schiere
non saran queste ingiuriose e fiere,
né la grossezza men, pur che leggiere
carolando sen va fra quelle schiere,
con piante maestrevoli e leggiere,
l'oche in fila di sé fanno bandiere
la grù le sue falangi ordina in schiere,
piovon le nubi e piovono le schiere.
imitando quaggiù, vaghe e leggiere,
secondo il divers'uso, in più maniere
Concorre tosto in numerose schiere
Sospende alto le piante e poi leggiere
Col favor di favonio indi leggiere
Tirano il carro rapide e leggiere
menando il gran Luigi elette schiere,
per tutto dibattea l'ali leggiere;
né, tra quell'ire sue superbe e fiere,
tra delizie soavi e lusinghiere,
e della balleria di quelle schiere
le Grazie eran maestre e condottiere.
Dopo le lutte faticose e fiere
di merletti di perle a tre filiere
candide son le vesti e le lamiere.
croce, terror del'africane schiere;
Alta necessità queste preghiere.
Chiamando van le rassegnate schiere;
Ed indi parte; e de l'armate schiere
Tre col valor de l'assegnate schiere
Nè queste nostre man fien le primiere,
Anzi presso ciascun, donne guerriere
Veduta fu tra coraggiose schiere
Di più trovar le combattute schiere.
Tra le infedeli e le italiane schiere:
Al mondo ammireran l'alme guerriere,
Ei trascorrea tra le seguaci schiere:
Quivi lasciò de le seguaci schiere
Le labbra mie la ti baciar primiere,
Ed a raccor le fuggitive schiere
Arsi da desiderio alte preghiere,
Del fier Piemonte l'orgogliose schiere
Rodi combatte; a sue perverse schiere
Vien meno a consumar l'opre guerriere,
La spada, ed a pugnar poco guerriere,
Fummo famose e bene esperte arciere;
Non sa che far de le seguaci schiere,
Con estremo rigor le nostre schiere,
Là, 've d'Angeli sacri immense schiere
Dall'immobile prora il buon nocchiere
Di senza guida e senza freno arciere,
Del calzolar diserto e del drappiere;
Viva il franco cavaliere! -
Che ve ne par del cavaliere?
Renditi per pregione, o cavaliere! -
Gentil madonna, tu mi fai mestiere
Concorre tosto in numerose schiere
piovon le nubi e piovono le schiere.
carolando sen va fra quelle schiere,
non saran queste ingiuriose e fiere,
di fallace cristallo ha due visiere
fantasmi ancor prodigiose schiere,
suddite al gallo e ribellanti schiere
quasi dense boscaglie, armi guerriere.
Quindi van di cavalli armate schiere
di genti incatenate e prigioniere.
di mirabili spoglie e di spalliere.
tra lieti palchi e ben ornate schiere
in campo ad assalir squadre guerriere
su'l tavolier di calcoli due schiere,
di cacciatrici e sagittarie arciere,
quelle sembianze abominande e fiere,
desio l'espon con fervide preghiere:
menando il gran Luigi elette schiere,
né, tra quell'ire sue superbe e fiere,
tra delizie soavi e lusinghiere,
le Grazie eran maestre e condottiere.
Dopo le lutte faticose e fiere
di merletti di perle a tre filiere
candide son le vesti e le lamiere.
croce, terror del'africane schiere;
Piene di gioia le fedeli schiere
Si raccolse di lui: fulgide schiere
Da queste circondato amiche schiere
Delle sciolte da colpa elette schiere:
Tutte ordinârsi le raggianti schiere;
Tanta ruina. Or tra le fide schiere
Squillo serrarsi le celesti schiere
come era usata, con duo cameriere
Son le percosse sue sì grandi et fiere
Era ciascun di lor bon cavaliere
Ti si darran tue armi et tuo destriere,
Si volse poscia alle contrarie schiere,
Afflitta di regali ire straniere
Disse la donna:- Or vedi, cavaliere:
ha nella sala un nobile sparviere
appresso a quell'uccel, ch'è sì maniere,
Disse il giogante:- Oh t'inganna il pensiere,
una figliuola d’un pro’ cavaliere.
Donne e donzelle ed ogni cavaliere,
Arnaldo di Gironda, il pro’ guerriere,
Arnaldo di Gironda, il pro’ guerriere,
Carlo la die’ a un prode cavaliere
che aparono le rose a ogni verziere,
La donna disse:— O bel cavaliere,
aggi pietá di questo cavaliere,
in sulla testa die’ al buon destriere.
non è usanza di buon cavaliere:
el Capitan correa un suo destriere,
benché e' conoscesse il cavaliere;
chiamollo a sé e disse:- Fa mestiere,
or seguirá che diece cameriere
uccise poi per sí fatto mestiere.
eran per arte posti in tal maniere.
Ed ella gli donò un gran destriere,
Trovò a mezza iscala un cavaliere,
ed e’ gli disse: — Sozzo poltroniere!
Disse lo ’mperador: — Arme e destriere
La lepre gittò via il cavaliere,
Ed eccoti venir quello sparviere,
se 'l Ciel vi dié d'ogni altro cavaliere
sotto il numero eguale alle primiere,
Di questi adunque son quattro bandiere,
gli mandò volentier, con quelle schiere
vengon l'armate e le più gravi schiere,
ed avea già con l'aste sue primiere
oppresse di timor l'avverse schiere:
quel giorno par fra le nemiche schiere:
che dell'alta Pannonia avea le schiere,
di costumi, di volto e di maniere:
d'assalire i nemici, e le mie schiere
dipartirse fra loro in lunghe schiere
per chi cerchi cangiar le assise schiere,
spronar si scorge e confortar le schiere,
le minaccianti gotiche bandiere
con voci umili e fervide preghiere
e 'nsieme ristorar le vive schiere
Escon tosto d'Avarco in lunghe schiere
e con più leve andar le pie mogliere
e de' suoi cavalier l'ornate schiere,
aiutavan di quei l'alte preghiere.
sia fida guardia alle infelici schiere
Arturo o Clodoveo, ch'han tante schiere
era senza fuggir tra quelle schiere,
e vedrò con minacce e con preghiere
dicendo: “Ove fuggite o sciocche schiere?
ma, come prima ancor, le folte schiere
a rimettere in un le sparse schiere
e 'l primo appar fra le Sassonie schiere,
muovon co i lor primi ordini le schiere
ch'ivi in vece di lui meni le schiere
Ciascun duce d'Avarco l'ampie schiere,
l'altro, come cinghial che tra le schiere
dello stuol suo le candide bandiere,
l'ordin medesmo delle folte schiere,
Cotale avvenne allor di quelle schiere;
ché tra le liquid'onde e tra le schiere,
duce rimena ancor l'armate schiere,
Or raccogliete in un le vostre schiere,
l'altr'ier gli piacque delle nostre schiere
ove in ordin ritruova le sue schiere,
e nel mezzo spiegate le bandiere:
ma per alte spiegar le mie bandiere,
d'aver percosse le germane schiere,
“Lunge è molto di qui con le sue schiere,
sospinse e vinse l'animose schiere;
onde omicide e ciascun che mal fiere,
lo giron primo per diverse schiere.
e Bëatrice disse: «Ecco le schiere
ch'ei non piú tosto de l'achive schiere
Quinci vede fuggir le greche schiere,
guidar Pentesilèa l'armate schiere
cosí com'era a le nemiche schiere,
A porte spalancate entran le schiere
facean di sopra a le nemiche schiere
m'accolse, e riverí le mie preghiere;
rincomato a noi venne e con preghiere
Ella di nuovo al pianto, a le preghiere,
allor ch'Achille a le troiane schiere
tratto ho di mezzo a le nimiche schiere
e di sopra volando, ivan le schiere
calando avanti a l'ordinate schiere,
senza lui non s'ardisse o spiegar schiere
Intanto di Laurento eran le schiere
mosse là 've piú folte eran le schiere,
ch'ambi di mazze armati ivan le schiere
E segue Anteo, che ne le prime schiere
Questa mentita imago anzi a le schiere
Da l'altro canto le tirrene schiere
ambe carche le mani, infra le schiere
de la tua gioventú! vane preghiere,
van per gli stagni schiamazzando a schiere
D'intorno ha per compagne e per guerriere
mosse Tarconte a sovvenir le schiere
a piene porte l'ordinate schiere
Iuturna, sua sorella, infra le schiere
ch'augure, incontro al patto, anzi le schiere
le genti a schiere, e d'altro lato a schiere
col ginocchio lo strinse, e col trafiere
fa Turno sgominar l'armi e le schiere;
volgendo, e rivolgendo, e fra le schiere
E tu che contra a tante argive schiere
pose Ciprigna di voltar le schiere
a mano a man si raunâr le schiere.
venir per mezzo a le nemiche schiere
fan testa; ma gli vanno i Teucri a schiere
tal per l'opposte e sbaragliate schiere
tutte d'ambi gli eserciti le schiere.
Boezio di trent'anni sul tagliere
di ciò ch'è d'uopo a le terrestri schiere,
i passi de' nemici a le frontiere,
al suo parlar quelle feroci schiere;
'Dura impresa intraprende il cavaliere;
cercando gio fra quelle armate schiere.
Cosí pregava il conte, e le preghiere
L'accolse il Padre eterno, e fra le schiere
Vedi tosto inchinar giú le visiere,
e quasi in un sol punto alcune schiere
con un terror quasi fatal le schiere.
di qua turba e di là tutte le schiere,
il grido universal di cento schiere.
la gran corazza usata o le schiniere;
occulta andar fra le nemiche schiere.
Tarde non furon già queste preghiere
Le accolse il Padre eterno, ed a le schiere
vaghezze allettatrici e lusinghiere,
tutte a' suoi piè nel trapassar le schiere
sono in gran parte inutili le schiere:
come, spiegate in ordine le schiere,
Vien da traverso, e le pedestri schiere
ciò ch'era d'uopo a le terrestri schiere;
al suo parlar quelle feroci schiere.
cercando gío fra quelle armate schiere.
Cosí pregava; e l'umili preghiere,
Il Re le accolse, e fra le alate schiere
Vedi tosto inchinar l'alte visiere,
e prima impetuose ardite schiere
con un terror quasi fatal le schiere:
di qua turba e di lá le prime schiere,
vaghezze allettatrici e lusinghiere,
ogni altra, e 'nfiamma l'animose schiere:
la gran corazza o l'arme sue primiere,
occulta andar fra le nemiche schiere.
Tutte, passando a piè l'armate schiere,
sono in gran parte inutili le schiere:
Tarde non furon giá queste preghiere,
il Re le accolse, e le fedeli schiere
de la gloria mortal, dolenti schiere
Eran passate omai le prime schiere
non sente, e turba le nemiche schiere.
Di senza guida e senza freno arciere,
Del calzolar diserto e del drappiere;
Appoggia in sul ventaglio, arduo pensiere
Leucate allor che le romane schiere
Lampeggiare vedean l'aste guerriere,
Correr la madre ed animar le schiere.
E or vibra l'asta, ed or dispon le schiere:
Nuove Camille e Amazoni guerriere,
Fronte, raccolte le feroci schiere,
E già splendono l'armi, e quindi schiere
E urtando il gran destrier, le folte schiere
Raccolse alfine il Castiglian le schiere,
Così superbo il giovin condottiere
E grandi fatti e immagini guerriere
Offre al re di Cochino, e poche schiere
Nè di Cuziale ei solo le guerriere
Novello Socrate del mio quartiere,
qui conta il cuore prima del mestiere.
uscì in divisa da carabiniere
di sostarsi fe' cenno alle sue schiere.
Così imperando trascorrea le schiere.
lo scaltro Ulisse colle forti schiere
reduce dalla pugna, e dalle fiere
cuor di lïone e rompitor di schiere.
li possedea corruccio, alle preghiere
chiuse nell'armi le pedestri schiere
co' ferri acuti, s'attaccâr le schiere.
della muraglia: ed alto alle sue schiere
dardanie mura avvicinar le schiere
avvïossi il Pelìde, ed un forziere
mentre fu vivo, e ch'egli or sia di fiere
del proprio petto e delle molte schiere
e bramose di lui le pilie schiere
i duci argivi gli mandâr preghiere
si ferìan coll'acute aste le schiere.
pronti accorrean: ma le superbe fiere
per altrettanti, e frenerò le schiere.
al lugubre convoglio. Ivi primiere
Conocchia d'ôr le porse, ed il paniere
La madre collocava in gran paniere
Vidi il grande Orïòn, che delle fiere,
Correa sicura, né l'avrìa sparviere,
Gli volò sovra il capo, uno sparviere
Fosserci intorno pugnatrici schiere,
Per alcun de' mortali. Ah! le preghiere
«Ulisse, ascolta queste mie preghiere,
ha fatto prender certe cameriere
e de l'isole intorno eran le schiere
Ma come l'orso suol, che per le fiere
e giura non tornare a quelle schiere
Finito il ragionar, fece le schiere
lasciato solo aveano le sue schiere,
e di battaglia dar segno alle schiere.
certo è che sian de le nimiche schiere.
di chi avea acceso in proda le lumiere:
et in piazza armeggiar come guerriere.
quante mai furon fiacole e lumiere.
ch'avea maggior, sopra la testa il fiere.
né senza lui si fidò in tante schiere?
che venivan con lei, le due guerriere
di Marganor, così le due guerriere
se gli fan contra più sdegnose e fiere.
Prima ch'indi si partan le guerriere,
così le due magnanime guerriere,
gran strage fan ne l'africane schiere,
e ch'alle orecchie abbia le zanne fiere,
d'Africa fêr le nubïane schiere.
per una di sue fide cameriere
Ma Serpentino a mezo il scudo il fiere,
E li dimanda con ogni preghiere
Poi che passar convien cotante schiere
E vien davanti a tutte le sue schiere.
Gli altri fan voti con molte preghiere,
Tutta coperta di piastre e lamiere
Verso Ostreliche se dricciâr le schiere.
Li Ungari, dico, armati a belle schiere,
Videro una gran gente a belle schiere,
E 'l re de' Turchi e l'altre gente fiere,
Mostrando in vista più de mille schiere,
Re Carlo Mano avea fatte le schiere
Secondo che usciran le gente fiere
E quando insieme se incontrâr le schiere
Mal va per quei che sono alle frontiere,
Senza governo on ordine de schiere,
Che era afrontata insieme a belle schiere
Vider cotanta gente e tante schiere
Disse Morgante: - O gentil cavaliere,
Rispose Orlando: - Di cotal mestiere
sarò sempre fidato e buono ostiere:
Orlando disse a quell'altro corriere:
e in su 'n un poggio le pagane schiere
Vennono arnesi perfetti e gambiere
di tutta botta lo sbergo e lamiere,
elmetto e guanti e bracciali e gorgiere:
Brunor diceva con un suo scudiere:
colla pedona in mezzo lo scacchiere. -
- Sia chi tu vuoi, o famoso guerriere,
Se tu credessi, gentil cavaliere,
che noi sarem due impronti a un tagliere. -
perché colui che si chiama il guerriere
«Poi ch'abbiam fatto triegua, cavaliere,
quel che fa il campo e le pagane schiere.
provato non m'avevi, cavaliere.
la spada allato, e cintosi un trafiere;
a lanci e salti, che pare un levriere,
- Io ti darò col brando e col trafiere. -
fa' ch'io sia capitan di nostre schiere. -
quarantamila, e fatte dieci schiere,
come conviensi a ciascun cavaliere:
ch'avea scoperto il segno del quartiere;
che sia passato tra le nostre schiere.
che non si lasci il signor del quartiere
Morgante non pareva un suo scudiere.
così Terigi, ch'era lo scudiere,
Ma nondimen del signor del quartiere
e poi si volse a un altro scudiere:
Per grazia, non per merto, cavaliere,
se tu potessi questo mio scudiere
però fa' gentilezza, cavaliere;
Quando Marsilio vide il cavaliere,
E tonni si vedien pigliare a schiere,
per fiumi e laghi e diverse peschiere,
poi si vedeva la damma e 'l cerviere
e va pel campo veggendo le schiere.
E poi trovò Terigi suo scudiere
e Ricciardetto, sì buon cavaliere;
della sua gente ordinava tre schiere
Rinaldo, Orlando e 'l suo caro scudiere,
E risentito, disse: - O cavaliere,
cavalca innanzi un po' col mio scudiere,
Non so ben chi si sia quel cavaliere,
mai non si vide meglio in punto schiere;
s'accosta, e domandava uno scudiere:
Costui rispose: - È il mastro giustiziere,
Or oltre, in rotta si fuggon le schiere:
la sera capitorno a un ostiere,
apparecchiò alle spese dell'ostiere,
a ogni cosa, eccetto ch'al tagliere. -
Tegnàno in man, ch'io veggo il cavaliere;
ché ne toccò dal mastro giustiziere
tu lo vendesti al mastro giustiziere. -
io l'allevai puledro quel corsiere. -
Ed ebbe tanto mezzo coll'ostiere,
ch'io non ismonto prima ch'a l'ostiere. -
come impiccar gli fece un cavaliere,
come in piazza era venuto un guerriere
Orlando mandò poi per quello ostiere
È questa usanza di buon cavaliere?
E chi l'uccise bee col tuo bicchiere
e come Giuda è teco a un tagliere
E finalmente, ordinate le schiere
e non si curan pertica o levriere.
e disse: - Dove vai tu, cavaliere,
e fu di Chiaramonte il cavaliere. -
Orlando, nel tal tempo, quel guerriere
che in campo d'oro portava un cerviere;
Ma poi che vide il segno del quartiere
E poi si volse a un certo scudiere,
Disse Rinaldo: - Qui sta buon ostiere:
onde e' si volge a un altro scudiere
perché e' vedeva abbaruffar le schiere,
e dicevano, alzate le visiere:
trebbiano in fresco e torta in su 'l tagliere?
distingueva in un tratto ordini e schiere.
Or rimessi venían con queste schiere,
ma ricordiamci noi de l'altre schiere.
avezze al bosco a saettar le fiere,
succinte in gonna e faretrate arciere,
che vi giungesse il Re con le sue schiere:
le tramezze di lauro e le frontiere:
e queste ultime fur di tante schiere.
si fermò il campo e s'ordinâr le schiere;
e ne traeva fuor lampi e lumiere:
e beve in fretta, e poi volge il bicchiere
s'adatta i braccialetti e le gambiere;
sottentrando a vicenda ordini e schiere;
una scala, di man trasse a l'alfiere
dove a l'uscir de la città le schiere
tinta di sangue incontro a le tue schiere,
fende Voluce or queste or quelle schiere
gli ambasciatori, e l'ordinate schiere.
affacciatasi a certe balestriere,
E lo scudo porgendo al cavaliere
Quinci e quindi i delfini a schiere a schiere
del resto in giubberel con le gambiere
ravvolgendo e intricando ordini e schiere,
quando non anche amico o cavaliere,
ma vil bifolco o capo carrettiere.
Dateci un saggio del vostro mestiere:
Vedremo di mandarlo dal barbiere,
ma làsciati guidare dal mestiere
Beh, madre, questo vostro consigliere
del muratore, oppur del carpentiere,
del muratore, oppur del carpentiere,
Non ha costui coscienza del mestiere,
Da quanto tempo fai questo mestiere?
delle virtù richieste a un cavaliere;
per me somiglia tanto a un carceriere
di guerra le cui numerose schiere
che ben avreste potuto raccogliere
come meglio potrò, cento preghiere,
anche le navi senza timoniere.
in questo ch'è lo stesso mio mestiere.
al che egli, da vero cavaliere,
Certo, signore, qui, nel tuo verziere.
Oh, questo è stato un certo cavaliere
né spergiuro era il nostro cavaliere
avrei aggiunto lacrime e preghiere
Dovreste andare senza giarrettiere,
si versa una bevanda in un bicchiere,
Il Se è un formidabile paciere...
la lingua, nostro araldo trombettiere,
né Campidoglio, non sacre preghiere
al cuscino di qualche tappezziere
Sì, calma, calma, come uno stalliere
E v'accompagnino le mie preghiere.
che la pietà per le nostre preghiere.
come un qualsiasi comune corriere:
No, vi state sbagliando, cavaliere!
Pourquoi, mio riverito cavaliere?
ballando la gagliarda, cavaliere?
Quant'è vero ch'io sono un cavaliere,
Ma se intoniamo quello, cavaliere,
Fatelo, fatelo, mio cavaliere.
Mandate per denaro, cavaliere,
Suvvia, andiamo, andiamo cavaliere.
che ha sposato il suo guardarobiere...
con un certo babbeo di cavaliere...