Rime di 'isto'

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permisto
persisto
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provisto
provvisto
racquisto
rattristo
ravvisto
resisto
riavvisto
rivisto
rovisto
sprovvisto
stravisto
subsisto
sussisto
transvisto
travisto
acatisto
anticristo
antivisto
aoristo
ariovisto
calcescisto
disacquisto
disattristo
equidisto
fisoclisto
imprevisto
improvvisto
intervisto
intravisto
intravvisto
malprovvisto
micascisto
oligisto
ortoscisto
preesisto
radioassisto
riacquisto
riconquisto
riprovvisto
sanguemisto
servoassisto
sopravvisto
talcoscisto
trimegisto
trismegisto
argilloscisto
cloritoscisto
neoacquisto

320 endecasillabi classici rimano con isto:
fè di riso e di pianto un dolce misto
tra i nembi dele lagrime fu visto;
il ciglio serenò torbido e tristo,
siché da molti invidiar fu visto,
trofeo de' suoi begli occhi, il degno acquisto. -
di laude insieme e di letizia misto:
e di qualunque cor languido e tristo
siché d'oro e di foco un lampo misto
che la perdita mia può dirsi acquisto. -
D'un tal perder mi glorio e non m'attristo
vantaggio il danno e perdita l'acquisto.
ne' cui contrasti divenir s'è visto
partorisce Natura, entro v'ha misto.
Ciò che di mostruoso unqua o di tristo
Quindi per evitar fato sì tristo,
Amerà pur, ma non con altro acquisto
Vero è ch'ell'ha per l'arti sue previsto
piove laggiù contaminato e misto,
e qualche parte in sé sempre ha di tristo;
perch'altri non può farne intero acquisto;
del sangue bel che con la rupe misto
che d'ognintorno rosseggiar fu visto
Testimonio pietoso al caso tristo
te quanto meno, in cui sovente ho visto
senza temer d'alcun successo tristo
'Paride, io mi son tal che nel'acquisto
ciascun regge un feston distinto e misto
non mi minacci alcun prodigio tristo.
per sestesse cader dal crin m'ho visto?
poppe insieme col latte il sangue misto?
che del'umane tempre il fragil misto
e svanisca qual fiore apena visto.
dele bellezze sue fa novo acquisto;
e con grido e stupore al riso misto,
favorire applaudendo ognun fu visto.
guadagna anch'ei, benché turbato e tristo,
senza temer d'alcun successo tristo
Testimonio pietoso al caso tristo
che d'ognintorno rosseggiar fu visto
del sangue bel che con la rupe misto
piove laggiù contaminato e misto,
Amerà pur, ma non con altro acquisto
Quindi per evitar fato sì tristo,
Ciò che di mostruoso unqua o di tristo
partorisce Natura, entro v'ha misto.
ne' cui contrasti divenir s'è visto
siché d'oro e di foco un lampo misto
di laude insieme e di letizia misto:
siché da molti invidiar fu visto,
il ciglio serenò torbido e tristo,
tra i nembi dele lagrime fu visto;
fè di riso e di pianto un dolce misto
non mi minacci alcun prodigio tristo.
che del'umane tempre il fragil misto
dele bellezze sue fa novo acquisto;
favorire applaudendo ognun fu visto.
Spiranti e un cupo abbattimento misto
Non gettasse un fatal presagio tristo.
Di gloria incomparabile fu visto
Palpitar gli porgea presagio tristo
Pur vaga stirpe n'uscirà; già visto
Io mi parti’ di poi ch’io ebbi visto,
Costui che volteggiandosi s’è visto
Rispose il vecchio malizioso e tristo :
Rispose Daniello ardito e visto :
Disse el dormente; che ho bene acquisto,
Degli altri innamorati io n’ho pur visto.
Quando fu giorno, fu da molti visto
Partine senza preda, et non fu visto
Fu tristo l'avo tuo, ma fu più tristo
Amendua loro, et l'uno et l'altro ho visto,
che del compagno suo doglioso e tristo
ma il fero giovinetto, al nuovo acquisto
cui mille volte e mille in pruova ho visto
e di ciascuna trar lodato acquisto
sì come allor ch'ei fé doglioso e tristo
d'un'alterezza umìl sì ben commisto
Ivi mentre era inteso al grande acquisto,
ovunque il ciel gli fosse o lieto o tristo
pria che 'l suo corso al Rodano commisto
Indi col brando in man doglioso e tristo
Ma l'armorico re, che l'ha previsto,
il qual tutto impiagato appare e tristo,
ché delle sette scorze ha fatto acquisto
che in sollecito core avea provvisto
così dove sedea pensoso e tristo,
e 'n volto amaro e di dolcezza misto
da bocca il freddo, e da li occhi il cor tristo
Quand' io m'ebbi dintorno alquanto visto,
che 'l pel del capo avieno insieme misto.
quel che tu vuoli udir, perch' io l'ho visto
Non per aver a sé di bene acquisto,
perigli è d'uopo far d'Italia acquisto.
tra gente e gente va, che non è visto.
de la misera gente; ed io l'ho visto
la tua partita avess'io fatto acquisto
fatto di fama e di memoria acquisto;
di far d'Ausonia il desïato acquisto?
d'un tale onore e di tal preda acquisto,
fe' d'esterni paesi ampio conquisto,
Enea fa d'armi e di sussidi acquisto,
han la speme e l'ardire. O non han visto
o di morte onorata il pregio acquisto.
di cui tu fatto hai da te stesso acquisto
onor, grandezza e signoria t'acquisto
o salute o speranza? Io stesso ho visto
ché non per gioco, non per lieve acquisto
lo mio Iesú, che faccia omai sia visto
che 'l gran sepolcro liberò di Cristo.
molto soffrí nel glorioso acquisto;
s'armò d'Asia e di Libia il popol misto.
Però che dentro a una città commisto
la debil parte e la minore in Cristo,
Ma quando il re fe' di Sion l'acquisto,
modo occupollo e ne fe' vile acquisto;
proposto avendo già vietar l'acquisto
altri suppor le fiamme, e 'l vulgo misto
d'Arabi e Turchi a un foco arder ha visto.
che pugnan teco e di sí alto acquisto
Là 've ondeggiar la polve e 'l fumo misto
Ite, e curate quei c'han fatto acquisto
Troppo, ahi! troppo di strage oggi s'è visto,
quel medesmo ch'altrove i' l'ho già visto;
calcate, e stabilite il santo acquisto.
Ma tra' fuggenti il vincitor commisto
entra, e fin pone al glorioso acquisto.
Lo stupor, di spavento e d'orror misto,
e Soliman, ch'estranio colpo ha visto,
e chiaramente il suo morir previsto,
egli adoprò nel glorïoso acquisto;
e correr fece il mar di sangue misto.
qual con le tigri in gabbia agnel commisto;
Ma quando fece il reo l'indegno acquisto
e i figli e 'l volgo pauroso e tristo,
e fia impedito il glorïoso acquisto,
Baldovin usurpò quel novo acquisto,
tanto uno stuolo e l'altro allor fu misto.
di Palestina il glorïoso acquisto.
altri suppor le fiamme, e 'l volgo misto
d'Arabi e Turchi a un foco ardente è visto.
fatto non ho qui d'oro alcuno acquisto,
sia forse assai vicino e mal previsto,
né vendetta obliò sdegnoso e tristo:
Spargea sudor dal viso, e sangue misto,
n'ebbe pietá quel d'Anzio, allor che visto
e pianse i morti in quel famoso acquisto,
come di rosa e di vïola è misto.
che teco sono al fin de l'alto acquisto
Lá 've ondeggia la polve e 'l fumo misto
Ite, e curate quei c'han fatto acquisto
Troppo, ahi! troppo di male oggi s'è visto,
quel medesmo ch'altrove io giá l'ho visto;
calcate e stabilite il primo acquisto.
La maraviglia insieme e l'orror misto
e Rimedon, come il gran colpo ha visto,
e chiaramente il suo morir previsto,
Giammai non fu, ne d'empio popol misto
Giammai più bel trionfo udito o visto.
Qui lunghe guerre avrai, chè teco misto
Se avara sete di novello acquisto
Ma non l'usurpator del grande acquisto.
Se non zelo, vi mova immenso acquisto,
Porgeva in mezzo a folto popol misto,
Errar sull'onde enorme legno è visto:
Non era, lieto va del nuovo acquisto,
E si che qualche cosa avevi visto
Là fanno molto buono il fritto misto
Ma scusami davvero se ora insisto
Davvero vuoi che creda a un imprevisto?
E manco quello fosse l'anticristo
E non poco di più che un tipo tristo
Bollini che convalidan l'acquisto
i greci e addirittura Gesù Cristo:
mise assieme Mercurio Trismegisto,
fondando la nuova Accademia. Insisto
Cosimo de Medici aveva visto
il cor s'allegra di lïon che visto
premii, e di tanti già mi fêr l'acquisto,
supin lo stende sul terren. Ciò visto,
tale Aiace da' Teucri in suo cor tristo
e di lucidi usberghi un tanto acquisto.
consumato gli Achei l'alto conquisto;
Così pregava. Udillo il padre, e visto
dell'alta Troia avrìan fatto il conquisto,
Della giovenca, acciocché Palla, visto
«L'Olimpio Giove, che sovente al tristo
L'occhio del tuo signor? L'occhio che un tristo
Questo mirabil farmaco, che il tristo
Benché ritorno solitario e tristo;
Fean di vitto e di merci immenso acquisto.
Ei, pensoso d'Ulisse un tempo e tristo,
Ed Argo, il fido can, poscia che visto
La regina impalmar; ma, come visto
Co' suoi comandi Ulisse; e quelle il tristo
Quel liquor di secreto venen misto,
fa che la donna che Rinaldo ha visto,
e con voce tremante e viso tristo
per li duo miglior rivi in te commisto,
d'ogni lignaggio ch'abbi il sol mai visto
che la cagion del suo caso empio e tristo
tutta venía per aver troppo visto.
l'ebbe, perch'altre volte l'avea visto,
soccorso avea Ginevra al caso tristo,
e voi, Tedeschi, a far più degno acquisto;
Zerbin così parlava; né men tristo
di questo nuovo suo sì odioso acquisto,
La vecchia, ancor che non avesse visto
Non fu da indi in qua rider mai visto:
sempre sospir gli uscian dal petto tristo;
se far di voi con l'arme io potea acquisto?
ch'avresti il fin già di Ruggier previsto.
non mi fate uno augurio così tristo;
le stanze del gran luogo ebbono visto,
sul fiume usciro, che d'arena misto
E sopra tutti gli altri io feci acquisto
Duolmi di quei che sono al tempo tristo,
e con promissïon, ch'ogni suo acquisto
a nubiloso tempo, oscuro e tristo,
Levògli il santo ogni sospetto tristo,
Quel vecchio di me fece il male acquisto;
Ma ad esso assai toccava esser più tristo,
Né fu dal suo gran senno assai provvisto
Che un sì malconzo più non fu mai visto.
Che esser potesse mai de alcuno acquisto,
Dapoi che 'l fior d'ogni barone ho visto.
Provar convienti al glorïoso acquisto
Più forte incanto il mondo non ha visto,
Ce è reuscito a tale impresa tristo,
Ché annunzio gli darò dolente e tristo:
Ciò ch'io vi dico, con questi occhi ho visto.
Ma fu nel fine occiso a modo tristo
Per questo crede lei di fare acquisto
E dice: - Cavallier, tanto stai tristo
Se ben non te abbia cognosciuto o visto,
Se Virgilio et Homero avessin visto
avrian posto, et l'un stil coll'altro misto:
di che sarebbe Enea turbato et tristo,
Io mi credevo ben tu fussi tristo
ma non tanto però quant'io n'ho visto:
Ganellon, ch'era malizioso e tristo,
ed è gran tempo già ch'io non l'ho visto:
Fatto starebbe a cognoscer te, tristo,
disse così, ché è malizioso e tristo:
incontro va, come Orlando fu visto:
Ah, popol così presto ingrato e tristo!
col descriverti quel che abbiam visto
Mai parlare di quel che avete visto.
delle parole dello spettro. Hai visto?
più tradita! Ma io l'avevo visto,
da queste parti prima del previsto.
Da tanto tempo non l'ho più rivisto
da molti, ed anche voi avete visto
Miei nobili fratelli, avete visto?
il terreno ed il relativo acquisto
quando voi stessi l'avete ora visto
Tutti dalla sua parte, abbiamo visto.
Dov'è Cesario? Chi di voi l'ha visto?
io, che son certo d'esserne sprovvisto
vecchio ragazzo? Ditemi, v'ha visto?
di non aver mai visto; ma l'ho visto
più di quanto non fosse già previsto?
per un modesto credito d'acquisto,
di vino di Bordeaux. Non s'è mai visto
talché al momento si trova sprovvisto
ogni macchia del suo torbido acquisto.
Immaginate dunque d'aver visto
come dimostri? E se ne sei provvisto,
Al Lupercale - tutti avete visto -
però l'ultima volta che l'ho visto
Ma non hai visto - e devi averlo visto
Da quindici anni non ho più rivisto
Potete ben giurar d'averlo visto
bisognava vederlo. Avreste visto
senza peraltro aver ancora visto
perché ieri mattina non hai visto
quasi, per correre da che l'ho visto.
perché credono tutti d'aver visto
come mio dono, e come degno acquisto
dall'ultimo momento che vi ho visto,
non può essere buono; ché, se tristo,
il Cielo solo sa quello che ha visto.
di qualcosa che giuro d'aver visto,
lì per lì, è perché l'abbiamo visto;
ma se il gioiello non l'abbiamo visto,
Non era Cassio quello che abbiam visto
E il fazzoletto, non l'avete visto?
di questo suo luridissimo acquisto!
ma per fare Alessandro, avete visto,
liberarmi da questo luogo tristo,
Di tali umori non fu mai sprovvisto
della quale vi so certo provvisto,
alla fine, signore, quando ha visto
Dentro casa, signora; ma l'ho visto
da quell'ultima volta che l'ho visto.
Il meglio della festa l'abbiam visto.
non l'ho visto; se mai l'avessi visto,
tra le mie braccia, da nessuno visto,
uno speziale; tempo fa l'ho visto
che spera che succeda un imprevisto
quanto basta. Se poi avrete visto
Così direte quando avrete visto
rinfacciandole quanto aveva visto
per esser tanto più crudele e tristo;
di quelli che voi Goti avete visto
penserebbe che io ne sia sprovvisto,
dal momento che tu ne sei sprovvisto.
il dovere compiuto. Non insisto
Mi par che abbiate detto d'aver visto
E ciascuna di lor nel dubbio acquisto
i termini già affissi; ed ampio acquisto
ch'entro il denso elemento e 'mpuro e misto
altri vapor da quei fumante e misto:
non innocenti, fu adoprato e misto.
il liquido col liquido commisto,
di cavallo e di cervo il figlio misto,
poscia, e di novo alfin confuso e misto,
Così sprezzar miei doni? E pur fu visto
la luce, e lo splendor pallido e tristo,
il crin sparso ha di polve; e un sudor misto
e il nuovo gaudio di pallore è misto.