Rime di 'ivino'

Trovate 45 rime per ivino

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incattivino
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insalivino
obbiettivino
obiettivino
oggettivino
preventivino
recidivino
ricoltivino
soggettivino
soprarrivino
sostantivino
subbiettivino
subiettivino
disincentivino

135 endecasillabi classici rimano con ivino:
per cui scalda il mio petto ardor divino,
vedeasi scintillar lume divino,
Instrutto Adon dal consiglier divino
fu da Mercurio artefice divino.
con quanto Citerea del suo divino
O come la vegg'io folgor divino
umiliossi al messaggier divino.
del'antro venerabile e divino
che quel ch'ivi si bee furor divino
mossa però dal gran Motor divino,
Poich'amboduo di quel piacer divino
la lavorò l'artefice divino.
animata da spirito divino
baci soavi un guiderdon divino,
facea maniglia al gomito divino
di celeste beltà lume divino.
perché'n Etna il temprò fabro divino.
ma la beltà, che vince un cor divino,
sparia dal volto e lo splendor divino.
che tosto per miracolo divino
e'l fa davante al tribunal divino
Incontra Turchi un Cavalier divino;
Rassembra a me guerreggiator divino;
Ei sotto l'elmo dell'acciar divino
Ritornò de la Chiesa al fren divino;
facea maniglia al gomito divino
baci soavi un guiderdon divino,
Poich'amboduo di quel piacer divino
mossa però dal gran Motor divino,
che quel ch'ivi si bee furor divino
umiliossi al messaggier divino.
con quanto Citerea del suo divino
fu da Mercurio artefice divino.
vedeasi scintillar lume divino,
perché'n Etna il temprò fabro divino.
ma la beltà, che vince un cor divino,
sparia dal volto e lo splendor divino.
Gode al nostro goder. Già dal divino
Il Treïcio cantor, mentre al divino
Ed informar del néttare divino,
come promette il giudizio divino,
Ricorro a te pel tuo aiuto divino,
Volgendo quella ch' aspetto ha divino,
Arcion lo tranno, a qual spirto divino
Si crese, che 'l valor vostro divino
fosse il vol che dovea farti divino. -
folgori e i tuoni, e culto ambir divino
pur dai delitti il tuo splendor divino:
La qual gli venne per voler divino,
per rimembranza del regno divino
Movete adunque, che 'l favor divino
a lor degni parean d'onor divino;
a cui per contrastar più che divino
ove il tenne in onor quasi divino
impor rimedio col voler divino.
col favor delle stelle alto e divino,
da l'un lato apparia 'l valor divino,
poi tutti insieme con favor divino
son già i tre insieme e ch'al voler divino
ch'eran con lui quando l'amor divino
ne porta seco e l'umano e 'l divino:
vostri risplende non so che divino
se non vincesse il proveder divino.
vederli dentro al consiglio divino;
Quivi è la rosa in che 'l verbo divino
E fia prefetto nel foro divino
più al montar per lo raggio divino.
Or mira l'alto proveder divino:
cosí parmi che Dante alto e divino
O che sia forse il proveder divino
il tempio sacro al tuo Signor divino.
a cui fu d'uopo il proveder divino:
sorge ivi un fonte sacro, anzi divino,
Ma a divino poter, poter divino
Ed è del fonte intesso ond'il divino
con un atto di volontà divino,
Nove augelli ingoiò l'angue divino,
O Giove padre, o Pallade, o divino
Xanto, Podargo, Etón, Lampo divino,
Telamònio regal seme divino,
dovevate le belve? Eroe divino
sedea Giuno, e di là visto il divino
ondeggianti cincinni. Indi il divino
Così cangiato, a lui disse il divino
assalirem le navi: e se il divino
verso l'alta bastìa che pel divino
Disse, e l'asta scagliò: ma dal divino
tuo supplice son io, pensa, o divino
sclamò sovr'esso il feritor divino:
Disse; ed opra crudel contra il divino
D'infurïar non resta pel divino
Supplicava in tal forma: «O del divino
Dalla gente Demodoco, il divino
Le minacce che un dì contra il divino
E l'Ormenide Ctesio, il mio divino
Medonte araldo ed il cantor divino,
E risalir vèr l'etere divino.
Poi con l'arguta cetera il divino
Medonte araldo ed il cantor divino,
non giunta qui senza voler divino,
bisognerebbe aver occhio divino
e leva gli occhi; e quel parlar divino
Quivi d'intaglio con lavor divino
e poi che lo gustò, liquor divino
Michel, più che mortale, angel divino;
disse: - O baron, che per voler divino
sol di tre mesi dal voler divino
quando previde con occhio divino,
Ma ben te giuro per Macon divino
La pietra se profonda. - O Dio divino -
- Da tal pensier te guarda Dio divino!
Alla dama non già, per Dio divino!
Ché ben ciò mi stimai, per Dio divino!
Forte cridando, giura a Dio divino
Accolto fui da quel viso divino,
Ben ch'io nol feci mai, per Dio divino!
Ma ben ti prego per lo Dio divino,
Molto ringrazïava Iddio divino;
Come far deggio, e il tuo culto divino;
Né credeva in Macon né in Dio divino.
Forse mutarà il vento, Dio divino!
Lingua mortale al suo stato divino
sarebbe Carlo Magno un uom divino,
perché e' non piacque all'alto Iddio divino:
Ma come piacque a quel Signor divino
raccomandossi al Salvator divino.
o qual si fussi altro voler divino,
E poi ch'egli è così voler divino
diceva Orlando: - O giusto Iddio divino,
ch'ogni suo effetto pareva divino,
ché ogni cosa è per voler divino,
Disse Rinaldo: - O giusto Iddio divino,
Nota che Carlo Magno era uom divino,
Io lo direi un essere divino:
Essa d'ignoti succhi e del divino