Rime di 'occhio'

Trovate 59 rime per occhio

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impapocchio
impastocchio
impidocchio
incapocchio
inconocchio
infinocchio
inginocchio
paraocchio
ringinocchio
scarabocchio

148 endecasillabi classici rimano con occhio:
S'io sempre a tuoi m'inchino e m'inginocchio
aborrir tu non devi il mio grand'occhio.
Vivace e lieta uscìo teco del cocchio,
Acuta scorre d'uno in altro cocchio.
Viva e snella balzar teco dal cocchio;
Ma se men saggio sei, con vigil occhio
contra i Sanesi, aguzza ver' me l'occhio,
e te dee ricordar, se ben t'adocchio,
è per di qua. Tu qui ti ferma, e l'occhio
Anzi col pugno ti rispondo a l'occhio,
Poltron che sei, non vedi ch'al ginocchio
Non odi tu mia voce d'un ranocchio
Quel sciagurato in guisa di ranocchio
Rubaldo che tu sei! perder un occhio
quinci le braghe, quindi exala l'occhio.
Viva e snella balzar teco dal cocchio;
Ahimè, tolgalo il ciel, forse il tuo cocchio,
Parli di te, de' tuoi corsier, del cocchio
Le occulte altrui, ma non fuggite all'occhio
Sguardi d'uccello ti tengono d'occhio
La fama ti sei fatto di finocchio
Si dice che tu abbia anche il malocchio
Buchi persino le ruote al cocchio
Non s'allungava il naso anche a Pinocchio?
La testa calva piazza del pidocchio
Di notte il gracidio d'un sol ranocchio
agli eterni palagi; al suo ginocchio
muto stette, e sedea. Teti il ginocchio
tratte le briglie, fe' su l'alto cocchio
e ritto in piedi sul lucente cocchio
onde poscia foggiarne di bel cocchio
di guidar sempre mai montato in cocchio
Montâr, ciò detto, sull'adorno cocchio,
miserere di me, dammi il tuo cocchio
Giuno i cavalli, gli staccò dal cocchio,
servo Calesio, che reggeagli il cocchio,
appunto in quella che salìa sul cocchio,
ballo di Marte, o d'un salto sul cocchio
ai guerrier della fronte, avanti al cocchio
cesse le sue puledre, e tosto il cocchio
guizzar di Dïomede innanzi al cocchio:
che lusinghiera gli baciò il ginocchio,
i corridori, e dall'infranto cocchio
ai nettarei presepi, ed il bel cocchio
fatti, e dubbiava se dar mano al cocchio
Venìano entrambi sul medesmo cocchio
spaventati fuggendo: e giù dal cocchio
Disse, e sparve. L'eroe balza dal cocchio
montò l'antico cavaliero il cocchio
l'asse di sotto e l'àmbito del cocchio,
un solo istante; mancagli il ginocchio,
lungo a terra disteso innanzi al cocchio,
lungi dall'armi co' cavalli il cocchio
i destrieri scotendo il vôto cocchio
Comanda ei quindi che i cavalli al cocchio
una vil tema, che montato il cocchio
che da voi sia portato e da quel cocchio
nel suo corso uccidea, ché solo in cocchio
vengo supplice madre al tuo ginocchio,
di Bïante, e travolti ambo dal cocchio
il tessalico telo, e giù dal cocchio
suoi cavalli di Pilo, ancor del cocchio
dietro i ratti corsier sì lieve il cocchio
aggiogati i corsier, di retro al cocchio
Nel cocchio manda con un figlio, e al cocchio
Dalla città i lavacri, che del cocchio
L'adusto palo conficcar nell'occhio,
Pel figlio, a cui spegnesti in fronte l'occhio?
ché tu rompesti un gambo di finocchio
ed io, ch'allato a te paio un ranocchio,
e corse il sangue più giù che 'l ginocchio.
ma ogni volta par mi cavi un occhio.
ch'io vo' la parte mia insino al finocchio,
una castagna, un topo o un ranocchio. -
e cominciò a gridare: - Oïmè l'occhio!
anzi diluvi, ed io sono un capocchio,
Forse tu stesti aspettare il finocchio?
e disse con Orlando: - Odi capocchio!
questi buffoni all'ultimo, al finocchio. -
e pure alla scodella aveva l'occhio;
Or m'ha' tu il gorgozzul grattato e l'occhio, -
e non è tempo a indugiarsi al finocchio.
e gratteren col piè loro il ginocchio,
credendolo schiacciar come un ranocchio,
d'un rovescio levò l'uno e l'altr'occhio.
Ho capito, dovrò tenervi d'occhio.
Sarà meglio che lo teniamo d'occhio.
Per Cesare, però, tutti in ginocchio,
che prima ne adoravano in ginocchio
una che ti riguardi di mal occhio.
un miglio prima cadete in ginocchio
Gli son caduto davanti in ginocchio,
ogni piuma venutagli sott'occhio:
girovagando, di posare l'occhio
Purché ne resti soddisfatto l'occhio
saprò bene strapparlo da quell'occhio
avessero a guardare di malocchio
si strafoga d'anguille col finocchio
un bel piatto di semi di finocchio
Seguitela, non la perdete d'occhio!
Sire, molto umilmente ed in ginocchio
Oh, t'han strappato un occhio...
più non puoi dire, ti rimane un occhio
dalla mia parte, che qualsiasi occhio,
conviene tuttavia non perder d'occhio
alle ruote del tuo superbo cocchio,
perché cadesse subito in ginocchio,
mi metterò a pregare Dio in ginocchio
Giuro al cielo che non chiuderò occhio
che con la sua vocetta di ranocchio
avesse la rapidità dell'occhio;
No, Sire, debbo restare in ginocchio
sbiancate di paura, e quel suo occhio
alla necessità di tener d'occhio
denaro a tutti. Tienlo bene d'occhio.
non aveva incrociato ancora l'occhio
non appena vi avrà colpito l'occhio
tremar così, si buttano in ginocchio,
Ebbene, Ortensio, non chiuderò occhio
da solo a solo senza dar nell'occhio.
Pedascule, ti terrò bene d'occhio!
La notte scorsa non ha chiuso occhio,
di mano svelta che ingannano l'occhio,
le parole, che mai fu al tuo occhio
come la mendicante il suo marmocchio;
un'esistenza vissuta in ginocchio
Mi raccomando, tenetela d'occhio:
di come procurar piacere all'occhio
si fossero accalcati nel suo occhio,
tu in ogni lacrima che dal mio occhio
Tu trovi la pagliuzza nel suo occhio;
si trovava seduto su di un cocchio
Elicano, prosternati in ginocchio,
con la luce del suo prezioso occhio
non son più altro che uno scarabocchio
Monsignore, vi resta ancora un occhio
E noi gl'impediremo che quell'occhio
devi mostrarmi, non del tuo ginocchio,
tu umilii il principesco tuo ginocchio
uccide chi gli càpita sott'occhio.
Se la pia devozione del mio occhio
per cui si dovrà ben tenerti d'occhio.
adesso mi riguarda di buon occhio?
Vero, ed è anche vero che quell'occhio
se mia cugina non ti terrà d'occhio.
Lo infilzo io il marmocchio
Ed Elena... beh, lei darebbe un occhio
Ebbene, sì, confesso qui in ginocchio