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 ====== Valentino Pupetta ======
-**Il Lungo Addio**
+DAI QUADERNI DI MASTRO TITTA: "L'ARISTOCRATICO DELLA DESTRA SOCIALE":
+==== VALENTINO PUPETTA ====
+//Messaggio originario di ANTICO CAFFE' GRECO
+Forum di provenienza "IL FONDOSCALA DI P.O.L.".//
+\\
+“Incasellare” Valentino Pupetta è impresa improba e forse inutile. Il giovane avvocato abruzzese può, secondo i gusti dell’osservatore, essere considerato l’esponente principale della destra sociale su Pol oppure l’inventore di un forumismo esclusivo e autoironicamente altezzoso. Tenterò di argomentare queste due possibili definizioni, per dimostrare, se ne sarò capace, che entrambe – pur esatte – non sono assolutamente soddisfacenti a far comprendere la complessa personalità del fondatore del forum di zio Vlad. Pupetta è uomo di destra. Chiunque abbia frequentato il forum per più di otto secondi è assolutamente certo di quest’assunto. Eppure si tratta di una destra assolutamente aliena da qualsiasi compiacenza con le meschinità della “politicanteria partitica”e il nostro Autore, quando scrive di politica, lo fa con il distacco di chi cura l’attuale disgusto con massicce dosi dell’antico e mai sopito amore. Il suo riferimento ideologico è una destra così vicina al popolo e alle sue quotidiane sofferenze e difficoltà da soprapporsi talvolta alla visione del mondo della sinistra socialista. Non si trova mai una sola parola di “sano egoismo liberalista” nei posts di Pupetta e pare evidente che la sua linea ideale di demarcazione tra gli esseri umani non passa certamente attraverso le differenze economico-professionali. Eppure a quest’impostazione politica che ricorda il primo (e soprattutto l’ultimo) fascismo rosso e profondo, si contrappone, nel Pupetta, un atteggiamento forumistico testardamente teso alla ricerca dell’esclusività, del gruppo ristretto di intellettuali, dei senatori, dei saggi, dei senescenti. Un forumismo che guarda con aristocratico distacco a coloro che postano senza aver nulla di interessante da dire, ove, per interessante non debba necessariamente intendersi complesso o serioso (che, anzi, gli amici del nostro amano navigare per i lievi mari dell’arguzia). Poco importa se queste iniziative editoriali non sortiscano enormi consensi, se quelli che ne comprendono lo spirito sono, a parere dell’avvocato, quanto qualitativamente di meglio offra Politicaonline.Uomo dedito al sociale oppure intellettuale aristocratico? Entrambe le cose. Ma soprattutto, Valentino Pupetta appartiene alla nobile famiglia dei forumisti idealisti senza illusioni. Una caratteristica che fa di lui una sorta di “ colto forumista romantico”. Una volta, parlando della sua gioventù, scrisse Era come se fossi nella Francia degli anni trenta-quaranta, tanta confidenza avevo con Drieu La Rochelle, Brasillach e Cèline. e, descrivendo delle sue giornate, aggiunse “vado alla mia libreria e mi guardo tutti belli allineati negli scaffali i miei 1000 volumi, libro più libro meno. Mi dà un leggero sollievo rivedere alcuni libri, li prendo, li sfoglio, leggo qualche riga, riconosco alcune descrizioni, alcuni colloqui. A volte ne prendo uno e mi piazzo a leggere. (…) Decidere di acquistare libri mi fa sentire bene, quasi mi dimentico il resto.E ho deciso di acquistare i tomi di Bernanos, Flaubert, Wilde e Giordano Bruno... Un piccolo investimento per il mio benessere interiore.
+Valentino è persona di gran cultura e passionalità, un sognatore che ha paura dei suoi sogni e che inventa “il forum più cattivo” per distogliere lo sguardo dalla propria anima nobile e sofferente dove “la Francia degli anni trenta/quaranta” continua a rivivere e ad agitare i propri insopprimibili miti”
+Mastro Titta
+==== Il Lungo Addio ====
 L'ineffabile forumista Valentino Pupetta (una delle migliori firme di Pol)parrebbe aver inaugurato un nuovo genere letterario che, per la verità, non costituisce una vera e propia novità su questi forum.